Del Monte Coppa Italia: le dichiarazioni dei protagonisti della prima semifinale

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Di Redazione

Queste le dichiarazioni di alcuni dei protagonisti della prima semifinale tra Azimut Modena e Cucine Lube Civitanova.

RADOSTIN STOYTCHEV: “La sfortuna per l’Infortunio di Argenta? Quello che conta è il risultato, solo quello. Oggi abbiamo perso e i complimenti vanno a Civitanova. Noi facciamo solo le cose per cui ci siamo allenati, non era una variante quella di schierare tre schiacciatori dopo il ko di Argenta. Il primo set e mezzo giocato bene? Conta l’ultimo set, non quelli prima. Dobbiamo imparare a giocare anche quando siamo in difficoltà”.

TINE URNAUT: “La sfortuna? Finora la Dea bendata ci ha girato le spalle visti i problemi fisici. Potevamo fare qualcosa di più e sfruttare meglio le nostre occasioni. Loro hanno alzato il loro livello di gioco e noi abbiamo faticato in cambio palla. E’ andata così, ora dobbiamo ripartire”.

JENIA GREBENNIKOV: “Nel primo set eravamo tanto in sofferenza, poi dal secondo è cambiato tutto. Abbiamo giocato meglio perchè più aggressivi, sarebbe stato da stupidi perdere fornendo una prestazione così brutta”.

TSVETAN SOKOLOV: “Siamo venuti qui a Bari per questo, per vincere oggi e anche domani. Siamo contenti di esserci rifatti contro Modena dopo il ko di domenica, adesso vogliamo la sesta Coppa Italia. La Azimut ha studiato bene la partita ma stavolta ha trovato un’altra Lube. Ora restiamo freddi perchè in una gara secca può succedere sempre di tutto. Non mi sento ancora a posto al ginocchio, sì ho cominciato male la semifinale lisciando il primo attacco, poi è andato tutto bene. E comunque..è meglio sbagliare all’inizio che alla fine…”

GIAMPAOLO MEDEI: “Nel primo set forse avevamo un po’ di fantasmi dell’ultima gara, poi la squadra si è sciolta ed è stata molto umile, capace di sacrificarsi per prendere poi in mano il match e condurlo con sicurezza. Mi aspettavo una partita difficile e così è stato, ora ci riposiamo un po’ e pensiamo alla finale. Quando gli appuntamenti arrivano la squadra c’è, riusciamo ad uscire dalle difficoltà: restiamo però concentrati, c’è una finale di Coppa Italia da giocare. Cosa ha girato la partita? La nostra battuta e la perdita dell’opposto da parte di Modena, oltre al buon lavoro nel finale di secondo set”.

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