De Giorgi: "Anche stasera tanta roba!". Lorenzetti: "C’è ancora molto da lavorare"

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Di Redazione

Il big match di domenica tra Itas TrentinoCucine Lube Civitanova (recupero della 10° giornata) ha confermato i trend di questo inizio di stagione: campioni del mondo scintillanti e imbattibili, trentini da rivedere nelle occasioni che contano. “Nonostante il periodo complicato – sintetizza Fefè De Giorgi – anche stasera (ieri, n.d.r.) abbiamo visto tanta roba. Bravissimi i ragazzi, che tra viaggi e allenamenti tengono sempre alto il livello di gioco. Trento era gasata per questa partita ma l’abbiamo spuntata, un applauso a tutti“.

Tutti spingiamo dalla stessa parte – conclude il coach – e questo è fondamentale: anche se siamo alla fine del mese di fuoco stiamo mantenendo attenzione e capacità di stare in partita“. Gli fa eco Kamil Rychlicki: “Era difficile vincere a casa di Trento, ci siamo riusciti anche grazie al supporto del settimo giocatore in campo, i nostri tifosi, arrivati in tantissimi a seguirci. Siamo a 12 vittorie su 12, ma è solo la metà del campionato: ora pensiamo già alla seconda parte e a tenere alto il nostro livello“.

Anche Bruno Rezende è soddisfatto: “A livello tecnico, almeno nei primi due set, non siamo stati bellissimi da vedere, ma l’atteggiamento di questa squadra merita davvero le congratulazioni, soprattutto in un mese così tosto: non molla mai. Come abbiamo visto stasera, quando dopo il brutto secondo set siamo tornati in partita alla grande. La stanchezza dei viaggi si fa sentire ma siamo stati davvero bravi a restare in partita fino in fondo gestendo il momento“.

Dalla parte dell’Itas parla l’allenatore Angelo Lorenzetti: “Per poter competere ad alti livelli con una squadra come la Cucine Lube c’è ancora tanto da lavorare e non possiamo fare a meno dell’apporto di un paio di giocatori importanti. Siamo stati a lungo al limite, ma dobbiamo imparare a non scendere sotto un certo livello di agonismo, come invece ci è accaduto oggi. Nel primo set, pur perdendo ai vantaggi, non abbiamo sfruttato a dovere il servizio, faticando ad essere continui. Dobbiamo produrre più qualità quando è il momento, cosa che attualmente non ci riesce”.

(fonte: Comunicato stampa)

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