Davide Mazzanti: “Era importante ripartire, adesso troviamo la nostra qualità”

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Di Redazione

Sospiro di sollievo per la nazionale femminile: dopo la battuta d’arresto contro il Brasile, la vittoria in rimonta sul Giappone ha ridato fiducia e tranquillità a un gruppo che era apparso un po’ scosso. “Era importante riprendere un po’ di fluidità nel gioco – è il primo commento di Davide Mazzanti ai microfoni di RaiSport perché ieri non ci era piaciuto, e anche oggi, nel primo set, ci siamo portate dietro lo ‘zaino’ di quella partita. Poi, pian piano, siamo riuscite a togliercelo di dosso“.

Siamo stati bravissimi nel muro-difesa – continua il CT azzurro – mentre in attacco abbiamo gestito un po’ troppo, forse per evitare gli errori del giorno prima. Dobbiamo cercare di non pensare a quello, e di fidarci di ciò che sappiamo fare. Questa partita era importante per ripartire, adesso dobbiamo trovare la nostra qualità, che è anche superiore“. Mazzanti ha spiegato così la svolta avvenuta dopo il primo set: “Il Giappone sul contrattacco è difficile da gestire, se non fai subito punto in cambio palla diventa dura, ed è questo che ci è mancato in avvio. Con altre squadre che conosciamo meglio l’adattamento è più rapido, con loro non avevamo mai giocato e ci abbiamo messo più tempo“.

L’alternanza tra le schiacciatrici – oggi titolari Sylla e Bosetti – è un altro tema trattato dall’allenatore, che ha parlato anche delle condizioni di Elena Pietrini: “Fisicamente sta bene, ha bisogno solo di qualche set per ritrovare la qualità. Non è facile gestire questa situazione, perché sono tutte ragazze abituate a giocare; per loro stare in panchina è una sofferenza e lo percepisco, però poi c’è anche tanta disponibilità da parte loro nel riuscire a sostenersi l’un l’altra“.

Fondamentale per il gioco azzurro il ruolo di Anna Danesi: “Credo che Anna sia in un momento di forma particolare, sia fisico che mentale – ha concluso il CT – ed è bellissimo studiare il match con lei, perché gioca una partita nella partita con il palleggiatore avversario. È cresciuta tantissimo anche in attacco, anche se con il Brasile non era riuscita a essere efficace. Con Orro si trovano e si cercano, c’è grande intesa“.

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