Davide Candellaro al centro della rete per Piacenza

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Foto: Trentino Volley
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Di Redazione

Prosegue spedita la campagna di rafforzamento della Gas Sales Piacenza: chiuso il reparto opposti con l’arrivo di Shaw e di Grozer, la dirigenza piacentina continua il suo lavoro per completare la rosa in vista della prossima stagione. Al centro, dopo la conferma di Alessandro Tondo, ecco arrivare un nuovo rinforzo: Davide Candellaro.

Nato a Padova il 7 giugno 1989, Candellaro è uno dei centrali più apprezzati del campionato di SuperLega: duttile e predisposto nei fondamentali di prima linea (attacco e muro) ed efficace al servizio, costituisce un innesto di qualità nella rosa della Gas Sales Piacenza che giorno dopo giorno prende sempre più forma.

È la Presidente Elisabetta Curti a presentare il nuovo centrale biancorosso:

Candellaro rappresenta un rinforzo di spessore per la Gas Sales Piacenza e sarà sicuramente molto utile alla squadra nel corso della stagione. Quando lo abbiamo incontrato lo scorso anno ne abbiamo apprezzato subito le grandi qualità, inoltre, la sua esperienza sarà un traino anche per i ragazzi più giovani. In più, il fatto che sia un giocatore nel giro della Nazionale è per noi molto importante e fa molto piacere che abbia scelto Piacenza”.

Cresciuto nei settori giovanili di Trebaseleghe e Treviso, il trentunenne ha fatto il suo esordio nella pallavolo che conta nella stagione 2009/2010 con la maglia della Prisma Volley Taranto. Dopo alcune esperienze in Serie A2, nel 2013 Candellaro è tornato nella massima serie con Latina per poi passare la stagione seguente a Molfetta, dove ha messo in mostra le sue capacità e risultando tra i migliori centrali del campionato. Passato a Civitanova, il centrale ha compiuto un ulteriore salto di qualità, vincendo Coppa Italia e Scudetto nel 2017. Le ultime due stagioni Candellaro ha vestito la casacca di Trento con cui si è imposto anche a livello internazionale con la conquista del Mondiale per Club e della Coppa Cev.

Il posto 3 veneto, inoltre, con più di cinquanta partite disputate, è anche una presenza ormai fissa nel roster della Nazionale italiana negli ultimi anni. Ha esordito con la maglia azzurra nel 2016 a Cavalese contro l’Australia. Lo scorso anno ha preso parte alla VNL, agli Europei e alla Coppa del Mondo in Giappone.

(Fonte: comunicato stampa)

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Mirandola, in posto 2 arriva Marco Spagnol: “La società ha creato una squadra competitiva”

Volley Mercato

Opposto dal braccio pesante per la Stadium: il classe 2000 Marco Spagnol passa da Savigliano a Mirandola per il prossimo campionato di Serie A3 CREDEM Banca. Dopo averlo imparato a conoscere da avversario sia nei playoff promozione 2020/2021, dove tra le fila della Pallavolo Bologna ha infranto i sogni di promozione mirandolesi e ha centrato l’obiettivo con i felsinei, e nella stagione 2022/2023 quando militava tra le fila dei cuneesi, la Stadium mette sotto contratto un giocatore con una media poco al di sotto dei 400 punti a stagione.

Veneto di nascita, cresce sportivamente a La Piave Volley prima di passare a Treviso, florido club giovanile, e di intraprendere esperienze in B di alto livello. Dopo la promozione centrata con Bologna non se ne va più dalla A3, militando sia nel girone bianco che nel girone blu

Queste le prime parole rilasciate ai microfoni della società da Marco Spagnol come giocatore gialloblù: "La stagione della Stadium è andata assolutamente secondo le aspettative: la società ha allestito un roster estremamente competitivo per la categoria e ha centrato in pieno l’obiettivo anche se, lo sappiamo tutti, non è comunque facile giocare da favoriti. Le squadre neopromosse soffrono il gap di dover entrare sul mercato a playoff terminati, molto dopo rispetto alle avversarie già di categoria. La società nonostante questo è riuscita tra rinnovi e acquisti a creare una squadra competitiva, che può togliersi molte soddisfazioni e che sono sicuro farà divertire i tifosi al palazzetto".

"Ho disputato un solo incontro al PalaSimoncelli un paio d’anni fa. Tuttavia, seguendo la squadra e parlando con giocatori che sono stati a Mirandola, ho potuto constatare che è un ambiente serio dove si ha voglia di lavorare bene e, soprattutto, dove si vive la pallavolo con grande entusiasmo. Mi sento allineato a questi principi, ed è proprio questo che mi ha portato a scegliere il progetto.

(fonte: Stadium Mirandola)