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Dalla foresteria al collegio, i grandi progetti di Cuneo per i giovani

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Di Redazione

Lavori in corso e grandi progetti per il settore giovanile di Cuneo Volley, a partire dalla foresteria recentemente inaugurata per accogliere quattro atleti che disputeranno i campionati di Serie C-Under 19 e Serie D-Under 17. Lo ha spiegato il presidente Gabriele Costamagna alla presentazione della stgione: “Cuneo Volley ha aumentato gli investimenti con l’obiettivo di fare del vivaio una base solida che sia di supporto alla prima squadra“. Un progetto che però ha vedute più ampie: “L’idea – ha continuato Costamagna – è che si possa trasformare in un’iniziativa auto finanziabile e sostenibile, ovvero una sorta di collegio che preveda il pagamento di una quota mensile per coprire una serie di costi, dando loro la possibilità di intraprendere la carriera da professionisti“.

Allestire una foresteria – aggiunge il responsabile Daniele Vergnaghi è un segnale molto importante per una società che ha voglia di crescere, come la nostra. Accogliere atleti anche di fuori regione che vogliono fare un’esperienza di valore, sia tecnico sia umano, all’interno del nostro settore giovanile è il primo passo di un percorso a medio termine. Va ringraziato il club per questo investimento, che è stato sicuramente un bel input per la pallavolo a livello regionale e non solo. Inoltre, questo significa che ci sarà continuità di progetto sul vivaio biancoblù ed è un dato interessante, in quanto sono davvero poche le realtà in Italia con un servizio come questo“.

La scelta dei ragazzi – dice il direttore tecnico del vivaio, Francesco Revelli è stata fatta sulla base di caratteristiche e prospetti fisici particolarmente interessanti, sui quali c’è da fare un lavoro tecnico molto impegnativo perché, a differenza del passato, oggi parliamo di talenti che devono essere completati dal punto di vista tecnico per poter ambire alla pallavolo professionistica. Avere dei ragazzi da fuori stimola in maniera sensibile gli atleti locali, che si confrontano con un livello di allenamento superiore e con ragazzi che hanno scelto di allontanarsi da casa per poter diventare pallavolisti; opportunità che i cuneesi hanno a portata di mano e spesso non se ne rendono conto“.

Tutti e quattro i nuovi arrivati – continua Revelli – vanno a coprire ruoli di attacco: un centrale, un opposto e uno schiacciatore per la categoria Under 19 e uno schiacciatore con spiccate doti di seconda linea per l’Under 17. Ci auguriamo gradualmente di poter attrarre ragazzi da fuori, con i risultati del lavoro svolto con i ragazzi che avevamo già e con quelli che sono arrivati quest’anno, grazie alla collaborazione di tutte le società in cui hanno militato fino ad ora“.

Alessandro Marino, socio del Club cuneese e referente del settore giovanile, presenta infine i quattro nuovi arrivati: “In ordine di anzianità, se così si può dire per questi giovani atleti, abbiamo Lorenzo Cavasin da Treviso, classe 2004, Giulio Parrini da Montanaro in provincia di Torino e il ligure Giacomo Baia di Torretta Livorno, entrambi del 2005, e infine il più giovane, Michelangelo Mammoliti da Aosta, della leva 2007“.

(fonte: Comunicato stampa)

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