Foto Fipav Lombardia

Da Monza parte una ricerca sull’impatto socio-economico del volley femminile

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Continua il percorso di avvicinamento ai Campionati Europei di pallavolo femminile, che dal 16 al 19 agosto faranno tappa a Monza. Oggi l’EuroVolley Tour è tornato nella città lombarda, dopo il primo appuntamento del 15 e 16 giugno, per il workshop “L’impatto socio-economico dei grandi eventi sportivi“, che ha toccato quattro delle sedi italiane degli Europei maschili e femminili.

All’incontro svoltosi lunedì 10 luglio presso il Teatro Binario 7 di Monza sono intervenuti Simone Rasetti, Direttore Sport e Grandi Eventi della Regione Lombardia, Egidio Longoni, vicesindaco e assessore al Bilancio del Comune di Monza, Viviana Guidetti, assessore allo Sport del Comune di Monza, Roberto Ghiretti, docente MasterSport, Aldo Fumagalli e Gianpaolo Martire del Consorzio Vero Volley, il professor Andrea Boaretto, docente del Politecnico di Milano, e Marco Riva, presidente del CONI Lombardia. L’evento, moderato da Maurizio Trezzi, è stato introdotto dai saluti di Piero Cezza, presidente del Comitato Regionale Fipav Lombardia; era presente anche Silvia Strigazzi, consigliere nazionale della Federazione Italiana Pallavolo.

workshop Fipav Lombardia EuroVolley Tour
Foto Fipav Lombardia

Oggi ospitiamo un’altra tappa di avvicinamento agli Europei di pallavolo femminile – ha dichiarato Piero Cezza nei saluti di apertura – e sono certo che riusciremo a riempire l’Arena di Monza per i match dell’Italia il 18 e il 19 agosto. Ringraziamo il Vero Volley per la concessione dell’impianto, la Regione Lombardia che ci sta sostenendo con un contributo importante e anche l’Amministrazione comunale di Monza, che ci sta dando supporto anche in queste tappe di avvicinamento all’evento. In piazza Trento e Trieste abbiamo coinvolto 1800 bambini, oltre ad aver portato la coppa degli Europei all’Arengario, a PizzAut e in Regione Lombardia“.

A rappresentare il Comune di Monza è stato il vicesindaco Egidio Longoni: “Monza è diventata un polo importante di attrazione sportiva, anche di grandi eventi. Come Amministrazione comunale cerchiamo di interpretare il grande evento non solo come di consumo, ma anche di cultura sportiva, di indotto corretto e ricettività. Abbiamo ricevuto diversi contatti di turismo sportivo dall’Europa e dall’America; a Milano c’è un esubero di turismo sportivo e può essere un indotto economico importante su cui puntare. Non bisogna solo concedere un impianto, ma anche organizzarci e attrezzarci per soddisfare al meglio le esigenze“.

Da parte nostra – ha aggiunto l’assessore Viviana Guidetti – c’è grande soddisfazione non solo per l’evento in sé, ma anche per gli appuntamenti collegati. Per noi è fondamentale veicolare lo sport ai bambini, che poi coinvolgono le famiglie. Ci piacerebbe riprodurre questo modello per altre manifestazioni sportive; tutti gli eventi ci devono permettere di far conoscere il nome di Monza, con percorsi di visita e conoscenza della città. Per far questo, è fondamentale la sinergia tra enti nazionali, enti locali e associazioni“.

Aldo Fumagalli Marco Riva Andrea Boaretto
Foto Fipav Lombardia

Le parole di Aldo Fumagalli per il Consorzio Vero Volley: “Lo sport femminile è una necessità e la disciplina d’eccellenza femminile è la pallavolo. Facciamo diventare la Lombardia la patria dello sport femminile attraverso il volley“. A fargli eco il responsabile marketing Gianpaolo Martire: “All’Arena di Monza ospitiamo 70 eventi all’anno, ora il territorio è vivo e ci piacerebbe capire se riusciamo a misurare l’impatto che lo sport ha sul territorio“.

Il professor Andrea Boaretto ha poi presentato l’attività programmata dalla società di ricerca Personalive: “Stiamo conducendo una ricerca di mercato legata all’impatto del volley femminile di A1 in Lombardia, utilizzando l’indicatore Social ROI. In questa regione, parlando di pallavolo, ci sono 1387 società (il 20% di quelle italiane) e c’è un bacino potenziale di 597.162 (dato 2022) tra bambine e ragazze tra i 6 ai 18 anni. Lo sport crea un impatto sociale, ogni euro investito nello sport di base porta un moltiplicatore. È bene ricordare che dal 2024 per le aziende con più di 250 dipendenti e altri parametri specifici è obbligatorio il bilancio di sostenibilità. Tra ottobre e dicembre ci saranno le ricerche sul campo per quantificare l’impatto, mentre a febbraio 2024 è prevista la presentazione dei risultati“.

Sono fortunato – ha detto poi Marco Riva – a essere presidente del CONI Lombardia, una regione straordinaria, con grandi potenzialità oltre a tanta voglia di fare e concretezza. Spesso si parla dei numeri, ma girando seguendo tanti eventi si conoscono tante belle storie di sport. È importante che gli eventi lascino un’eredità sul territorio. L’Italia deve puntare maggiormente sul turismo sportivo; è fondamentale attrarre le persone e far vivere loro le migliori esperienze possibili“.

Il workshop è quindi terminato con l’esposizione di Roberto Ghiretti, docente MasterSport che ha presentato un documento che analizza l’impatto economico previsto, con l’obiettivo di valutare le voci che determineranno il totale dell’indotto economico che si genererà sul territorio italiano a seguito dello svolgimento delle due manifestazioni di quest’estate. Ghiretti nel corso della sua presentazione ha evidenziato che: “Gli Europei tornano in Italia dal 2015; sono coinvolte nove città su due tornei continentali e questa è stata una scelta della FIPAV che ha voluto ampliare la fascia di penetrazione di questo evento. La ricaduta economica è misurabile e quella sociale emerge nel tempo. Il totale dell’indotto economico atteso dai due tornei continentali potrà essere superiore ai 160 milioni di euro. Emerge inoltre che anche per lo Stato e per le Pubbliche Amministrazioni dei territori ospitanti e coinvolte nella gestione dell’evento sportivo, esiste un ulteriore ritorno in termini di imposte indirette, IVA, tasse di soggiorno degli alloggi, visibilità̀, politiche sociali e legacy. Un evento ha un senso solo quando lascia tracce economiche e sociali“.

Gli appuntamenti del grande volley di oggi a Monza non finiscono qui. Stasera alle 21, allo Spazio Rosmini, il giornalista Massimo Salmaso dialogherà nel corso di un Volley Talk, dialogherà con le campionesse del mondo 2002 Paola Cardullo, Simona Rinieri, Rachele Sangiuliano e con il campione d’Europa Paolo Cozzi sulla storia delle nazionali azzurre, dalla loro nascita ai recenti trionfi. Un evento gratuito da non perdere, per gli appassionati di volley e per chi ha piacere di conoscere la storia di una maglia che tante emozioni ha regalato al nostro paese.

La tappa di Monza dei Campionati Europei femminili si svolgerà dal 16 al 19 agosto all’Arena di Monza, dove si disputeranno 8 gare della Pool B, uno dei 4 gironi della fase iniziale della manifestazione. L’Italia sarà in campo venerdì 18 agosto contro la Svizzera e sabato 19 contro la Bulgaria; gli altri incontri vedranno protagoniste anche le nazionali di Romania, Bosnia Erzegovina e Croazia.

In questa prima fase sono disponibili online gli abbonamenti per assistere a tutte le 4 giornate di gara all’Arena di Monza, al prezzo di 60 euro per la categoria 2 e 120 euro per la categoria 1. Gli abbonamenti sono acquistabili esclusivamente sul sito di Ticketone, a questo link. Allo stesso indirizzo è possibile acquistare inoltre i biglietti per la gara inaugurale di Verona e gli abbonamenti per le fasi successive a Torino e Firenze; successivamente saranno messi in vendita anche i biglietti per le singole partite.

(fonte: Comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI