D femminile, riparte Volley Club Frascati. Minucci: “Anno molto formativo”

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Di Redazione

Sarà una delle squadre del Volley Club Frascati a ripartire per prima dopo il lungo “blocco” provocato dalla pandemia in questo inizio di 2022. La serie D femminile tornerà in campo per il match esterno con la Roma 7 e la palleggiatrice classe 2007 Giulia Minucci si dice certa che la squadra si farà trovare pronta: “Dobbiamo cercare di fare una buona seconda parte di stagione. D’altronde stiamo facendo un’esperienza preziosa in un campionato di buon livello come la serie D, affrontata di fatto totalmente con il gruppo dell’Under 16 Eccellenza”.

Dove, invece, il sogno delle tuscolane non è nemmeno troppo nascosto: “L’obiettivo primario, come ci dice anche coach Simone Iovino, è quello di mantenere la categoria, poi se dovesse venire qualcosa in più tanto di guadagnato. Sarebbe bellissimo, comunque, riuscire ad approdare alle finali nazionali: noi ce la metteremo tutta, poi vedremo cosa saremo riuscite a ottenere”.

La Minucci è una delle nuove arrivate del gruppo che si divide tra Under 16 e serie D: “L’anno scorso ero al Volley Friends, ma mi sono sentita subito accolta alla grande in questo club e nel mio gruppo. Quando ho parlato col presidente Massimiliano Musetti ho subito avuto delle sensazioni positive. Io abito a Tor Sapienza e dunque Frascati non è proprio dietro casa, ma la mia amica e attuale compagna di squadra Giulia Russi mi aveva parlato bene di questo ambiente e della società e in effetti sono felice della scelta fatta in estate. Con lei, tra l’altro, giocammo assieme qualche anno fa e mi ha fatto piacere ritrovarla come compagna. Anche col resto del gruppo c’è grande sintonia e infatti siamo una squadra molto unita”.

Merito anche del lavoro di coach Iovino: “Abbiamo diversi aspetti caratteriali in comune e quindi andiamo d’accordo” spiega la Minucci che aveva il ruolo di palleggiatrice nel “dna”: “Mia mamma e mio papà giocavano a pallavolo e facevano proprio questo ruolo, quindi non potevo proprio fare qualcosa di diverso”.

(fonte: Comunicato Stampa)

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Champions a Perugia, Sirci sull’eco mediatica: “Il mondo sa che abbiamo vinto noi”

Champions League

La CEV sta elaborando, attraverso un’agenzia internazionale specializzata, i dati della copertura mediatica della Final Four di Champions League, che ha tenuto i riflettori accesi sul grande volley per ben tre giorni consecutivi, con la nuova formula delle semifinali giocate in due giorni. I numeri ufficiali si preannunciano pronti a stupire e segnare dei record storici, considerando il primo dato ormai certo: oltre 150 media accreditati da ogni parte del mondo!

Perché i campioni che sono scesi in campo hanno richiamato l’attenzione della stampa anche da oltreoceano, come nel caso della Sir Sicoma Monini Perugia che ha attratto all’Atlas Arena di Łódź numerose testate giornalistiche della carta stampata e dei principali network televisivi dal Giappone, ma anche da molte altre parti del globo. In attesa dei dati definitivi, questa grande attenzione mediatica che sta continuando anche in queste settimane post-evento, evidenzia come ormai Perugia, grazie alla Sir, sia sotto i riflettori del mondo!

Lo ha sottolineato nel corso dell’ultima puntata di 'Lunedì volley' anche il Presidente Gino Sirci, ricordando che: "Le vittorie internazionali sono quelle che portano in su la fama. Se vuoi essere famoso nel mondo, devi conseguire delle vittorie che fanno parlare e che “informano” le altre squadre e i tifosi fuori dall’Italia. Le vittorie internazionali come questa sicuramente faranno molto bene ai nostri colori e alla nostra squadra".

"Un esempio: noi siamo andati a giocare nel 2023 un Campionato del Mondo a Bangalore, in India, e lo abbiamo vinto. Lo abbiamo vinto contro il Suntory di Osaka. Lo scorso anno il Presidente di questa società è venuto qui da noi  perché voleva organizzare, vista la grande vittoria del Campionato del Mondo che noi avevamo fatto nel 2023, un evento amichevole in Giappone, e ora noi andremo l’8 e il 9 ottobre in Giappone per questa tournée; ma se non avessimo vinto il Campionato del Mondo, non avremmo fatto neanche questa tournée perché non avremmo avuto modo di far vedere la nostra bravura ai nostri avversari giapponesi e anche ai tifosi giapponesi".

"Avendo vinto il Campionato del Mondo noi ci eravamo affermati come squadra top, quindi loro hanno voluto invitare una squadra top. Ora che abbiamo vinto la Champions League, in Italia, ma anche in tutto il mondo, le persone sanno che noi abbiamo vinto questo trofeo!".

Tutto questo, forse, rende ancora più sconcertante il fatto che le prime pagine dei quotidiani sportivi italiani questo trionfo in Champions di Perugia lo abbiano completamente bucato (Leggi l'articolo).