Alla Yuasa non basta ritrovare il pubblico di casa per rivedere la luce, il PalaSavelli si illumina e si anima a festa per provare a trascinare i propri beniamini, ma a vincere è Cuneo. Grottazzolina, a dire il vero, per due set lotta alla pari e ha anche più di un’occasione per portarsi avanti con vantaggi anche cospicui, ma sul più bello puntualmente si scioglie e Cuneo, che invece ha incarnato perfettamente lo spirito di chi deve lottare con ogni mezzo per portare via punti da ogni campo, giustamente ne approfitta.
Starting players – Coach Battocchio si affida ai suoi migliori interpreti con Baranowicz in regia e Feral opposto; Zaytsev e Sedlacek in banda, Codarin e Stefanovic centrali con Cavaccini libero; risponde Grottazzolina con Falaschi in diagonale a Golzadeh, Magalini e Fedrizzi ad agire da posto quattro, Petkov e Stankovic al centro con Marchisio a dirigere le operazioni di seconda linea.
1° set – Parte subito forte Cuneo che si porta sul 1-3 per una disattenzione difensiva locale, la Yuasa risponde però subito con Golzadeh (attacco + ace) e Magalini; il muro di Petkov permette ai suoi di mantenere il doppio vantaggio sul 10-8, quello di Stankovic su Sedlacek vale il 14-11. Feral, miglior battitore di Francia nella passata stagione, riporta sotto i suoi con la sua arma migliore, parità a quota 17 con il tap in vincente di Zaytsev; Sedlacek sigla il sorpasso da posto quattro con grandi responsabilità grottesi, inizia così una sequela di regali Yuasa che cede di schianto e tra invasioni ed errori diretti permette a Cuneo di aggiudicarsi il parziale sul 21-25.
2° set – Ace di Fedrizzi per il 5-3 in avvio di secondo set, Feral per il sorpasso immediato dai nove metri; rocambolesco il 8-6 Yuasa, ace di Golzadeh (corretto dal videocheck) per il 11-8. La parità di Cuneo arriva subito con Baranowicz che, aiutato dal nastro, ruba il tempo a Fedrizzi in ricezione; Golzadeh ancora una volta a riportare sopra Grottazzolina di due con un pallonetto velenoso, Tatarov (subentrato a Magalini) per il 20-17. Battocchio inserisce Copelli al centro per Stefanovic, Baranowicz e Feral a riportare sotto Cuneo; Grottazzolina si aggrappa al talento di Golzadeh (10 punti col 73% in attacco nel set), ma da solo l’iraniano non basta. Il finale è davvero tutto da dimenticare, ancora una volta una sequenza di imprecisioni su palle facili condanna i ragazzi di Ortenzi, Cuneo ringrazia chiudendo 25-27.
3° set – Nel terzo set Grottazzolina accusa il colpo, subito Zaytsev sugli scudi per il 1-3 ospite, Baranowicz smista molto al centro ed è 2-5; sul servizio di Petkov la Yuasa si riavvicina, ma Baranowicz mette ancora la sua firma permettendo ai piemontesi di riallungare sul 8-11. Dentro Marchiani per Falaschi per provare a dare una scossa, ma mentre il servizio grottese cala di ritmo e efficacia, Feral dai nove metri continua a far male e i suoi due servizi vincenti consecutivi permettono a Cuneo di andarsene sul 11-17. Non c’è più traccia di Grottazzolina da qui in avanti, Cuneo amministra con efficacia e ad ogni attacco trova punti con una facilità disarmante; Golzadeh è ancora una volta l’ultimo a mollare, ma quando un parziale di una potenziale sfida salvezza si chiude sul 18-25 ogni commento diventa davvero di troppo.
YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA 0
MA ACQUA S.BERNARDO CUNEO 3
(21-25 25-27 18-25)
Durata: 28′ 33′ 22′; Tot: 83′
YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA: Golzadeh 17, Magalini 4, Cubito ne, Vecchi ne, Falaschi 1, Stankovic 5, Pellacani, Petkov 5, Petkovic (L2) ne, Fedrizzi 9, Marchiani, Koprivica ne, Tatarov 5, Marchisio (L1) 53% (29% perf.). All. Ortenzi Viceall. Minnoni – Romiti
MA ACQUA S.BERNARDO CUNEO: Copelli 3, Codarin 10, Cavaccini (L1) 58% (35% perf.), Bonomi ne, Sedlacek 10, Oberto, Zaytsev 8, Giraudo ne, Sala ne, Colasanti (L2) ne, Stefanovic 2, Baranowicz 3, Feral 16, Cattaneo ne. All. Battocchio Viceall. Rizzo
Arbitri: Carcione – Cesare (Marani)
MVP: Feral
Spettatori: 1.454
(Fonte: Yuasa Battery Grottazzolina)
