I cuneesi non conoscono ponti lunghi se al palazzetto gioca la SuperLega. In questa domenica antecedente l’Immacolata, di fronte a 3.069 spettatori, sono scesi in campo i padroni di casa della MA Acqua S.Bernardo Cuneo e i gialloblu della Rana Verona. Coach Battocchio schiera la diagonale Baranowicz – Feral, centrali Codarin e Stefanovic, schiacciatori Zaytsev e Sedlacek ed infine capitan Cavaccini Libero. La panchina veronese, diretta da coach Soli mette in campo Christenson alla regia, Darlan opposto, Cortesia e Vitelli al centro, Keita e Mozic schiacciatori e D’Amico nel ruolo di Libero. Il primo set è da subito molto equilibrato, i biancoblù restano attaccati a Mozic e compagni, trovando anche la parità al 21° punto. Una discutibile scelta arbitrale di portata sancisce il 25-22 per la Rana Verona, che si aggiudica il primo parziale con 3 punti di differenza dati da errori dei cuneesi. La seconda frazione vede in campo gli stessi sestetti e la stessa determinazione da ambo i lati del campo. Anche in questo inizio i direttori di gara si rendono protagonisti, ma i biancoblù mantengono il focus e il gioco procede punto a punto. Verona allunga sul finale e si porta avanti 2-0 con il parziale di 25-20. Il terzo e ultimo set vede solo una lieve flessione centrale, dove il gap aumenta a favore dei gialloblu, poi si conclude con lo stesso parziale del precedente (25-20) e il match è dei veneti per 3-0. Mvp della serata il regista Micah Christenson.
Domenico Cavaccini (MA Acqua S.Bernardo Cuneo): “Per le squadre come noi in certe partite conta quello che trasmetti e il cuore che metti, stasera rispetto all’ultima gara in casa lo abbiamo fatto nel modo giusto, perché questo palazzetto, questa gente ha bisogno che gli si trasmetta perché loro fanno tanto per trasmetterlo a noi. Credo che stasera abbiamo fatto quel qualcosa in più che serve alle squadre come noi che vogliono raggiungere il risultato della salvezza e devono sgomitare e lottare in ogni partita”.
Fabio Soli (Rana Verona): “La cosa più importante di oggi sono i tre punti. Questo è un campo complicato e finché non ci giochi fai fatica a capirlo, perché hai davanti una squadra esperta che ti mette di fronte ai tuoi limiti. Siamo riusciti a stare dentro una partita giocata a corrente alternata e fatta di strappi, riuscendo a ottenere una vittoria senza complicarci troppo la vita. Ci portiamo a casa la qualità, ma anche i tanti dettagli da migliorare. Siamo stati bravi a mettere in campo i nostri punti di forza come l’attacco, non facendoci troppo male nelle situazioni dove non siamo stati puliti”.
(Fonti: Comunicati stampa)