Cuneo Volley
Foto di Beatrice Bramardi

Cuneo, Sandro Laffranchini ospite del terzo appuntamento del progetto Fioi

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Un grande privilegio poter ascoltare dal vivo alcuni pezzi unici di Sandro LaffranchiniPrimo Violoncello dell’Orchestra del “Teatro alla Scala” di Milano, direttamente al Palazzetto dello sport di Cuneo, in quanto ospite del terzo di quattro appuntamenti che il progetto Fiöi ha in programma per la stagione 23/24 legato alla “Formazione personale” dei giovani atleti.

Evento completamente gratuito, organizzato dal Cuneo Volley per il proprio settore giovanile e le famiglie, ma aperto a tutte le scuole e alle società sportive del territorio. Oltre 200 prenotazioni per un incontro, sicuramente molto interessante proprio per il parallelismo tra musica e sport.

La serata moderata dall’imprenditore Adriano Marconetto, amico dell’artista e del Presidente Gabriele Costamagna, ha visto alternati momenti di dialogo ad esibizioni eccezionali ed innovative al violoncello di canzoni non esattamente classiche, ma bensì jazz o pop-rock come “ Yesterday” dei “ The Beatles”.

Sandro Laffranchini Cuneo Volley
Foto di Beatrice Bramardi

Gabriele Costamagna, presidente del Cuneo Volley: “Non capita tutti i giorni di poter ascoltare il Primo Violoncello dell’Orchestra del “Teatro alla Scala” di Milano, nella propria città, al palazzetto dove si allena e gioca la nostra prima squadra. Ringrazio molto Adriano, che conosco da diversi anni, per aver collaborato nel trovare una figura così importante per il nostro progetto rivolto ai giovani“.

Sandro Laffranchini si è raccontato sia a parole che attraverso la sua musica: “E’ molto importante che le istituzioni, le famiglie, gli allenatori stiano vicini ai ragazzi nel loro percorso di crescita in maniera costante. Con la musica ho iniziato ha 5 anni e le analogie con lo sport sono tante; la disciplina in senso lato è una cosa importantissima nei primi anni, perché poi ci accompagnerà per tutta la vita, fa parte degli sforzi sia di uno sportivo che di un musicista volti a mantenere un allenamento. La creatività si può mettere solamente dopo che la parte di disciplina è stata interiorizzata e non è più pesante, quando lo studio quotidiano non è più percepito come un peso“.

Un dialogo moderato in modo magistrale, con riferimenti accurati e di chi ha una passione comune per la musica, da Adriano Marconetto: “Credo che Sandro Laffranchini sia la persona giusta per raccontare ai ragazzi quali sono i parallelismi tra sport e musica ad alto livello, uno su tutti la necessità di allenarsi quotidianamente. La tenacia, il non abbattersi mai sono cose importanti soprattutto per coloro che sono all’inizio della loro fase della loro vita e dell’approccio alla disciplina. Attraverso il racconto della vita di Sandro e di come ha provato a realizzare i suoi sogni, affronteremo il tema delle difficoltà che si incontrano e di come si può imparare a superarle“.

(fonte: comunicato stampa)

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