Coppe Europee femminili: le avversarie delle italiane, Graz e Gent

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Di Redazione

Con la serata di ieri si è completato anche il quadro delle avversarie delle squadre italiane nei tabelloni femminili di Coppa Cev e Challenge Cup. La Unet E-Works Busto Arsizio affronterà le austriache del Graz che al termine di un serratissimo doppio confronto sono riuscite ad avere la meglio sulle ceke dell’Ostrava che nella gara d’andata avevano vinto 3-2. Il Graz è riuscito a ribaltare il risultato evitando anche lo spareggio al Golden Set vincendo per 3-1 (25-23, 20-25, 25-17, 25-23) al termine di un quarto set tiratissimo ed estremamente equilibrato.

L’UVC Holding Graz, seguendo l’esempio del Vero Volley Monza è una formazione che vanta sia la rappresentativa femminile che quella maschile ed entrambe giocano con alterne vicende nella Bundesliga austriaca. Dopo una stagione decisamente di alto livello che le ha portate a vincere il titolo nazionale in una sfida sulle cinque partite contro le Wildcats, quest’anno le ragazze del Graz sono solo quarte con quattro sconfitte in dieci partite e venti punti, ben sette le lunghezze da recuperare sul Linz. Squadra giovane con due opposte di valore, Anja Dorfler e Ursula Erhart; alzatrice è la talentuosa ma un po’ incostante Celine Grebien, 21 anni. Capitano è Eva Dumphart, quindici anni di carriera, nata e cresciuta nel Graz, tre esperienze europee sempre in Challenge Cup in precedenza. Il tecnico è lo sloveno Dusan Jesenko alla sua quinta stagione con il Graz. Gara d’andata allo splendido Sportpark di Graz mercoledì 19 alle 19.00, tremila posti a sedere (anche se il Graz difficilmente si presenta con più di 7/800 tifosi) e ritorno al PalaYamamay.
Le rosazzurre del Saugella Team voleranno invece in Belgio per affrontare una squadra solida e d’esperienza, il VDK Bank di Gent: un compito non facile. Il Gent ha liquidato con due vittorie, 3-2 in campo esterno e netto 3-0 in casa (25-23-, 25-20, 25-23) – giocato per altro con le seconde linee – le finlandesi del LiigaPloki Pihtipudas. Il punto di forza è sicuramente la nazionale Manon Stragier, 21 anni, top scorer di qualunque partita europea o di campionato; ottima la sua intesa con Lotte De Quick e con Iris Vandewiele, schiacciatrice di consolidata esperienza e con percentuali importanti. Il tecnico è Luc Engelschenschilt, uno degli allenatori più esperti del paese. La Saugella giocherà nella Topsporthalle, uno degli impianti più belli del Belgio: una struttura polifunzionale che vanta piscina olimpionica e un velodromo intitolato a Eddie Merckx, uno degli idoli sportivi del paese. Gara d’andata in Belgio il 19 alle 20.30 e ritorno in orario ancora da definire alla Candy Arena.

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