foto Millenium Brescia

Coppa Italia A2, Brescia non sta nella pelle per la sua prima storica finale

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Di Redazione

La Banca Valsabbina Millenium Brescia raggiunge un traguardo storico, accedendo alla prima finale di Coppa Italia di A2 nella storia della società. L’importanza dell’appuntamento e le emozioni che suscita traspaiono nelle parole dei protagonisti.

il Presidente Roberto Catania: “Giovedì mi è piaciuto molto l’atteggiamento della squadra, battagliero e positivo, anche chi ha giocato meno ha dato prova di grande valore. Abbiamo dimostrato di avere un grande gruppo e che è in grado di lavorare bene anche nelle difficoltà”.

“E’ la prima volta che arriviamo in fondo alla Coppa Italia di A2, dopo la vittoria di quella di B1 – racconta il numero 1 Millenium – nonostante qualche defezione ce la giocheremo alla grande a onoreremo al meglio questa finale, che rappresenta un traguardo che valorizza tutti gli sforzi fatti fino ad oggi. Sarà una vetrina di rilievo per noi e per i nostri sponsor e sostenitori, ai quali diamo una visibilità importante”.

Conclude con una chiosa per gli auguri: “Nonostante le difficoltà sportive e sanitarie di questi mesi chiudiamo l’anno solare in crescendo e togliendoci una bella soddisfazione, che sia di buon auspicio per cominciare il 2022 alla grande”.

Coach Alessandro Beltrami non nega che “E’ stata una partita complicata. Sono ovviamente contento del risultato e della prestazione, che non era scontata, abbiamo tenuto un buon livello di gioco e tenuto spesso le redini del match. Per noi la finale di Coppa è un obiettivo non dichiarato inizialmente, ma ovviamente ci tenevamo a fare bene e il desiderio di arrivare a Roma è cresciuto man mano. Abbiamo passato un dicembre un po’ travagliato, ora lasciamocelo alle spalle e andiamo a giocarcela”.

“Quella di giovedì è stata una partita difficile – ricorda Marika Bianchini – Busto sapevamo avesse delle positività e preparare la partita non è stato semplice, il coach ci ha detto di concentrarci su noi stesse, tanto che fino all’ultimo non sapevamo chi avrebbe giocato. Loro ci hanno provato fino alla fine con quello che potevano, ma noi ci siamo guadagnate questa finale meritatamente. Non possiamo nascondere nemmeno le nostre difficoltà, ma alla fine abbiamo raggiunto un piccolo grande obiettivo”.

“Sono esplosa di gioia al termine del match – conclude la top scorer della semifinale – chi non era con noi sul campo lo era con lo spirito, e via telefono“. Durante i festeggiamenti colpisce la bella immagine della squadra che si chiude in un grande abbraccio con le assenti Tanase e Morello in videochiamata ad esultare con le loro compagne. “Lavoreremo sodo nei primi giorni del 2022 per “scatenare l’inferno” a Roma”. ci tiene a precisare una Bianchini carichissima.

Saranno due giorni di grande pallavolo al Palazzo dello Sport di Roma, il 5 e il 6 Gennaio 2022. Trenitalia, che dal 2019 è accanto al volley rosa, ha deciso di confermare la propria presenza al suo fianco e l’impegno come vettore della Pallavolo Femminile italiana.

(fonte: Comunicato stampa)

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