Con ostinazione e tra mille problemi cresce e si amplia il progetto Vernio Volley nell’alta Val Bisenzio

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Di Redazione

Da due anni al lavoro per portare il verbo del volley nell’alta Val di Bisenzio. È il Vernio Volley che dopo due stagioni di lavoro si prepara a rilanciare la sua attività. Alla guida di questa giovane società uno storico dirigente della pallavolo vaianese e pratese come Roberto “Bebo” Catani che con il ruolo di Presidente, ha trovato la collaborazione fondamentale di altri appassionati come Alberto Pacini, vicepresidente e segretario, Martina Bartolini, socia fondatrice, e l’allenatrice Rebecca Pacini, ex Pol. 29 Martiri e che collabora anche con il Centro Giovanile di Formazione Sportiva. A dare una mano a questo gruppo di ardimentosi, Patrizio Amerini, Presidente del Circolo Arci di Marcatale di Vernio che per primo ha creduto nel progetto e che ospita nei locali dello stesso circolo la sede del Vernio Volley.

Nella stagione appena terminata Vernio ha messo in campo un gruppo di Minivolley S3 (con 11 maschile e 14 femminile) e tre formazioni Uisp (Under 13, Open e Misto) dando modo di giocare a volley in questo caso a 37 atleti. A questo si aggiunge un gruppo di genitori dei giovani atleti che una volta la settimana hanno deciso di vivere anch’essi l’esperienza del volley praticato.

Nella prossima stagione saranno confermati i gruppi Uisp mentre il gruppo di Minivolley si dividerà andando a formare due squadre, una U13 maschile ed una U12 femminile, che disputeranno i rispettivi campionati Fipav. Un impegno importante per la società di Vernio che per l’occasione ha deciso di avvalersi della collaborazione di Marco Di Cristo, già giocatore di Volley Prato e Vaiano, che si occuperà dei ragazzi ed avrà l’aiuto esterno di due allenatori esperti come i tecnici del Volley Prato Mirko Novelli e Marco Targioni.

“In due anni abbiamo raccolto molte soddisfazioni ma non è facile fare pallavolo in questa terra – dice Roberto Catani (nella foto a destra con Rebecca Pacini) – la vera sfida sono gli spazi palestra. Finora abbiamo giocato e ci siamo allenati alla struttura della scuola media ed abbiamo trovato ospitalità, anche se in orari complicati, alla palestra di Carmignanello. Il problema è ancora più importante in vista della prossima stagione e questo per due motivi. Il primo è che la palestra della scuola media non è omologabile per i tornei Fipav. In secondo luogo la stessa palestra sarà presto oggetto di lavori di ristrutturazione e, anche se l’Amministrazione Comunale ci ha assicurato che saranno eseguiti in estate, non possiamo essere certi che poi saranno finiti per la ripresa dei campionati. Insomma, il lavoro continua, vogliamo crescere e pensiamo di svolgere un ruolo sociale importante regalando ai bambini dell’alta Val di Bisenzio la possibilità di disputare uno sport meraviglioso come il volley. Gli spazi dove allenarsi e giocare, però, stanno diventando davvero un problema importante e speriamo che le Amministrazioni Comunali della vallata possano dimostrarsi ancora una volta sensibili alle iniziative come la nostra che fanno bene al territorio, alle famiglie ed ai giovani”. 

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