Colpo gobbo di Soverato: espugnata la rupe di Orvieto

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Di Redazione

 

Spettacolo Soverato. La squadra di coach Bruno Napolitano sbanca Orvieto e al “Pala Papini” supera per tre set a uno le padrone di casa della Zambelli Orvieto, squadra imbattuta prima di questo turno. È stato un Soverato superlativo che ha deliziato il pubblico presente sugli spalti, sfoderando una prestazione di alto livello contro una squadra costruita per la promozione in A1.

Con questo successo, Soverato sale a quota diciotto, superando le umbre e portandosi a meno uno dalla capolista Mondovì. Passiamo al match. Zambelli Orvieto in campo con Prandi al palleggio e Decortes opposto, al centro Montani e Ciarrocchi, schiacciatrici D’Odorico e Stavnetchei, libero Cecchetto. Risponde Soverato con Boldini in regia e Aricò opposto, Boriassi e Guidi al centro, schiacciatrici Hurley e Tanase con Napodano libero. Inizia il match con le due squadre che giocano punto a punto, studiandosi in questa prima fase della gars; sul 12-12 Soverato prova ad allungare 12-14 e più avanti le ragazze di coach Napolitano si portano sul più tre, 17-20, con le umbre comunque che non vogliono mollare. Infatti, la Zambelli riporta tutto in parità 20-20 con la partita che si mantiene bella ed equilibrata. Passa avanti Orvieto 22-21 ma è di nuovo parità 23-23 con il primo set point per le umbre sul 24-23; Soverato annulla e dopo averne chiuso altri due a Decortes e compagne, le calabresi alla prima opportunità chiudono il parziale 26/28.

Nel secondo set parte bene la Zambelli che si porta sul 7-3 con le ragazze di Napolitano decise a non mollare. Recupera il Soverato e passa a condurre 14-16. Soverato gioca meglio in questa fase del set e allunga fino al 17-23 con Orvieto che recupera tre punti, 20-23, con time out per le calabresi che al rientro guadagnano quattro set point, 20-24. La Zambelli annulla il primo ma ci pensa Hurley a chiudere 21/25 il secondo set.

Sotto di due parziali le ragazze di coach Solforati non ci stanno ed il terzo set vede, nella prime battute, le due compagini vicine nel punteggio, 5-4, con scambi piacevoli da seguire per il pubblico presente sugli spalti. Allunga Orvieto sul 17-13 e coach Napolitano chiama time out; Soverato accorcia a meno due, 20-18, e coach Solforati chiama time out. Continua a spingere Soverato che riagguanta la parità, 20-20. Finale di set emozionante con Soverato e Orvieto che arrivano sul 24-24 dopo che le locali hanno avuto una palla set. Ai vantaggi, le calabresi hanno due volte l’opportunità di chiudere set e partita ma le umbre annullano i match point e riescono a vincere il parzialeparziale 30/28.

Partita dunque riaperta nel.computo set con le ospiti di coach Napolitano che partono meglio nel quarto gioco, passando a condurre 4-8. Aumenta il distacco tra le due squadre con Soverato che si porta sul più otto, 4-12 e Orvieto tenta il recupero. Spinge forte adesso la compagine calabrese che doppia le lpocali, 10-20, e vola verso la vittoria. Soverato domina in campo e chiude il match 12/25 conquistando tre punti pesanti e importanti su un campo difficile. Anche ad Orvieto si è vista una.squadra determinata e vogliosa di raggiungere importanti risultati.

 

Zambelli Orvieto-Volley Soverato 1-3  (26/28; 21/25; 30/28; 12/25)

ZAMBELLI ORVIETO: Quiligotti (L), Mucciola, Angelini, Montani 14, Ciarrocchi 7, Cecchetto (L), Bussoli 2, D’Odorico 18,  Stavnetchei 5, Prandi 2, Kantor ne, Venturini 1, Decortes 14. Coach: Matteo Solforati

VOLLEY SOVERATO: Boriassi 7, Formenti, Napodamo (L), Aricò 20, Boldini 5, Hurley 24, Barbiero ne, Guidi 4, Tanase 18, Saccani ne, Mangani ne, Riparbelli 1. Coach: Bruno Napolitano

DURATA SET: 30′, 25′, 34′, 23′. Tot 1h52′

MURI: Orvieto 11, Soverato 11

(Fonte: comunicato stampa)

 

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Originaria della Romania, dove ha iniziato il suo percorso sportivo, Raisa si è trasferita in Italia due anni fa (QUI la nostra intervista fatta nel 2024). Da allora, la sua crescita è stata impressionante. In breve tempo ha saputo unire tecnica, forza e un'ottima capacità di leggere il gioco, imponendosi anche contro avversarie con qualche anno di esperienza in più.

Alle Finali U18 ha brillato per continuità ed efficacia, confermandosi un punto di riferimento per la sua squadra. In campo ha mostrato sicurezza, lucidità e una grinta fuori dal comune per la sua età. Né la pressione del palcoscenico né la differenza d'età con le altre giocatrici l'hanno frenata: ha risposto con prestazioni solide e giocate da predestinata.

Il suo talento, naturalmente, non è passato inosservato. Già ad aprile, Raisa ha rinnovato l'accordo con l'Imoco Volley per la prossima stagione, una scelta che conferma la fiducia in un potenziale che continua a crescere.

Determinata, ambiziosa e con una passione autentica, Raisa ha ben chiaro che il talento da solo non basta. A 13 anni ha già imparato il valore del lavoro quotidiano, della dedizione e dell'amore per lo sport.

Il premio come Miglior Schiacciatrice non è un traguardo, ma l'inizio di un percorso promettente. La strada è ancora lunga, ma Raisa Enescu ha tutto per percorrerla da protagonista.

Di Alessandro Garotta
(© Riproduzione riservata)