Clamoroso: lo Zaksa esonera Sammelvuo, in panchina il vice Swaczyna

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Clamorosa svolta nella stagione dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle: la squadra campione d’Europa ha esonerato l’allenatore, il finlandese Tuomas Sammelvuo. Il divorzio arriva a sorpresa, a pochi giorni dall’impresa compiuta in Champions League, dove il Grupa Azoty aveva recuperato due set di svantaggio contro il Knack Roeselare riuscendo a centrare in extremis la qualificazione ai playoff, e dal ritorno alla vittoria in campionato contro lo Stal Nysa.

Tutto ciò non è bastato evidentemente alla dirigenza polacca, che giudica “insoddisfacenti” e “significativamente diversi dagli obiettivi prefissati” i risultati della prima parte della stagione: lo Zaksa è fuori dalla zona playoff in campionato (nono posto con 8 vittorie e 9 sconfitte) e ha rimediato 3 ko anche in Europa, passando il turno come detto per il rotto della cuffia. Va anche ricordato che Sammelvuo ha dovuto fare i conti con una serie infinita di infortuni che hanno costretto lo Zaksa a giocare a lungo in condizione di emergenza: Sliwka è tuttora assente, Janusz e Kaczmarek hanno avuto a loro volta problemi e per un periodo non breve la squadra è stata priva di entrambi i palleggiatori, tornando a più riprese sul mercato.

Al posto di Sammelvuo, lo Zaksa ha temporaneamente promosso il suo vice Adam Swaczyna, originario proprio di Kedzierzyn-Kozle e nello staff della squadra dal 2019, dopo aver collaborato con Heynen nel VfB Friedrichshafen. Swaczyna, particolare non da poco, fa parte anche dello staff della nazionale guidato da Nikola Grbic. Al suo fianco in panchina ci sarà l’assistente Michal Chadala, anche lui confermato.

(fonte: Zaksa Kedzierzyn-Kozle)

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Cuneo in Superlega con Battocchio: “Voglio una squadra che si lasci contagiare dall’entusiasmo”

Volley Mercato

Il Cuneo Volley conferma a capo della panchina biancoblù, il tecnico piemontese Matteo Battocchio, alla sua terza stagione cuneese. L’Head coach, dopo aver condotto la squadra alla storica promozione in Superlega lo scorso 24 aprile e alla vittoria della Supercoppa A2 il 17 maggio, è già al lavoro insieme al Direttore sportivo Brugiafreddo e alla presidenza nel costruire il roster che affronterà il campionato nella massima serie italiana. 

Il neopromosso Club biancoblù avrà come obiettivo principale il mantenimento della categoria, così da potersi rinforzare per le stagioni successive, con una crescita realistica e costante.

Le prime dichiarazioni di coach Battocchio sull’incarico e il significato personale di questo ruolo e responsabilità: "C’è tanta determinazione nel voler far bene in questa categoria e nel voler dar voce alle idee che mi caratterizzano e al modo di intendere la pallavolo, anche in questo campionato".

Cosa cambia dal punto di vista della programmazione rispetto alla scorsa estate?

"Nel nostro caso specifico cambia molto, perché andremo a giocare un campionato dove non potremo permetterci il lusso di lavorare per arrivare bene alla fine, ai play off,  ma bensì dovremo affrontare la stagione sulla falsa riga del “meglio tutti sporchi e subito”. Quest’anno entrano in gioco in maniera importante gli impegni che i giocatori hanno con le Nazionali nella fase di preparazione e quindi la data d’inizio della loro disponibilità per il lavoro con il gruppo".

C’è un punto focale che sarà fondamentale per affrontare al meglio la stagione?

"L’entusiasmo. Questa squadra deve essere contagiata dall'entusiasmo che si percepisce, dando quel qualcosa in più anche a chi ha già dimostrato quello che doveva dimostrare al mondo della pallavolo. Questo entusiasmo deve essere una spinta, un propulsore aggiuntivo a quel che sarà il nostro motore".

I primi nomi del roster delineano una certa presa di posizione sul mercato.

"I nomi devono essere parte di un progetto, affinché esso stesso possa diventare qualcosa di grande. C’è sicuramente un roster improntato alla battaglia e la grossa sfida sarà instaurare in tutti i giocatori della squadra, quello spirito di sacrificio e di volontà di difendere/toccare qualunque palla prima che cada a terra. Siamo consapevoli di partire con un deficit rispetto ai nostri competitors, però pensiamo di avere delle carte che potranno essere degli acceleratori importanti per recuperare questo gap".

Cosa ti aspetti dal prossimo campionato?

"Né più, né meno quello che ha detto il Presidente; grandissima determinazione, grandissimo onore e grandissimo rispetto, da parte dei nuovi arrivati, di quanto fatto da chi qua c’era già. Di conseguenza anche grandissima disponibilità di coloro che già c’erano nel trasmettere ai nuovi quanto hanno dato, quanto hanno sofferto e quanto hanno voluto arrivare qui, perché quello che è stato fatto non sia cosa di pochi, ma entri a far parte di tutti, anche di chi non l’ha vissuto in prima persona".

Hai qualcosa da chiedere ai tifosi e ai cuneesi?

"Le stesse cose che ho chiesto negli ultimi due anni, ovvero di starci vicini, di aiutarci, di essere un’arma in più per raggiungere degli obiettivi, cosa che hanno fatto egregiamente. Ovviamente mi auguro che possano continuare a farlo perché noi in campo faremo veder loro che come in questi anni saremo disposti a tutto pur di provare a vincere ogni singolo scambio; è da lì che si parte, dalla consapevolezza che puoi perdere uno scambio e ce n’è uno dopo, c’è un set dopo e c’è una partita dopo. Se si lotta sempre, mettendo tutto quello che si ha, il pubblico di Cuneo ha dimostrato di essere riconoscente a prescindere".

(conte: Cuneo Volley)