Sono state quattro tra le protagoniste dell’ultima stagione di serie A2 femminile e i loro destini in Brianza, a risultati ormai scritti, si potrebbero intrecciare ancora, in modi pure un po’ inaspettati. Sono Picco Lecco, Concorezzo e Albese Como, con un coinvolgimento che riguarda anche la Futura di Busto Arsizio.
Cominciamo dalla Picco Lecco: prima di tutto, dopo sette stagioni nella città “cantata” da Alessandro Manzoni nei suoi Promessi Sposi con una scalata dalla B2 alla A2, coach Gianfranco Milano (nella foto) dovrebbe lasciare la società del presidente Dario Righetti per approdare, appunto, in quel di Varese a Busto Arsizio, sponda Futura, che si vuole presentare nella prossima stagione con rinnovate ambizioni.
Ma le novità per Lecco non finiscono certo qui: a lasciare la Picco sarebbe anche la categoria, quel titolo di A2 che parrebbe destinato a Concorezzo, che la seconda serie nazionale l’ha persa al termine dell’ultimo campionato, il suo primo e unico in A dopo la promozione dalla serie B1 dell’anno precedente.
A Concorezzo, poi, dovrebbe arrivare anche Gilles Reali, oggi allenatore di Cabiate in B1 che, alla fine di una stagione nella quale la realtà canturina si trova in zona retrocessione, nella società del presidente Ambrogio Gervasoni potrebbe ricoprire un ruolo più dirigenziale che tecnico (così, come potrebbe essere portato avanti un nuovo progetto giovanile in collaborazione con qualche società del territorio di Monza e della Brianza). Intanto, Concorezzo si è già separata dal suo ex direttore sportivo, Franco Gambino.
A Lecco in B1, quindi, potrebbe arrivare coach Ivan Iosi, ex Vicenza in A2 e oggi alla Volley Academy Valtellina & Valchiavenna nella terza serie nazionale oltre che responsabile del progetto Volley36 Plus, che coinvolge una quindicina di società distribuite tre le province di Sondrio, Lecco, Como e Milano (e a Bellinzona, in Svizzera), per una rete che comprende un migliaio di atlete e un’ottantina di tecnici.
E Albese Como come entra in questo “giro”? Dopo qualche dubbio, pare che la società del presidente Graziano Crimella continuerà la sua attività in serie B1, e anche lì sembra che quello di Iosi sia uno dei nomi preferiti per la panchina. Sempre che in qualche modo non entri nella mano dei papabili per un ruolo da protagonista tra le varie squadre della Brianza anche Davide Delmati, ex allenatore di Merate, Busnago, Piacenza, Monza, Mondovì, Marsala, Brugherio e Concorezzo, tra serie B, A2 e A1, sia maschile che femminile, che dopo l’ultima, non fortunata stagione potrebbe cercare miglior sorte in qualche altro team della zona. Oppure, perché non pensare a Mauro Tettamanti, comasco che da subentrato a Luciano Pedullà a Legnano (di cui, però, non pare scontata la partecipazione alla prossima B1) sta facendo bene?
Da decidere c’è ancora molto, ma in Brianza qualcosa si muove e si sta provando a scrivere il futuro…