Di Redazione
È già tempo di verdetti per le formazioni italiane in Champions League Maschile con la penultima giornata della fase a gironi andata in scena ieri sera.
Dinamo Mosca-Sir Colussi Sicoma Perugia 1-3 (25-22, 21-25, 20-25, 23-25)
Grazie all’1-3 in rimonta sul campo della Dinamo Mosca, la Sir Colussi Sicoma Perugia conquista il primo posto nella Pool E e la matematica qualificazione ai quarti di finale con una giornata d’anticipo. La squadra umbra, infatti, guida la classifica del proprio girone con 15 punti, frutto di 5 vittorie in altrettante partite e soli tre set concessi agli avversari. Un periodo “felice” per i ragazzi di Lorenzo Bernardi, che dopo la conquista della Coppa Italia, domenica a Bologna, ora possono guardare avanti con ancora più serenità e convinzione.
Azimut Shoes Modena-Cucine Lube Civitanova 1-3 (27-25, 26-28, 23-25, 21-25)
Nel secondo match di giornata, invece, la Cucine Lube Civitanova, non senza faticare, vince il derby italiano nella massima competizione per club battendo in quattro set l’Azimut Leo Shoes Modena. Un risultato che, se da una parte fa sorridere i cucinieri, già certi del primo posto nella Pool B e con il pass per la fase successiva già in tasca dal turno precedente, dall’altra condanna i canarini ad una eliminazione praticamente quasi certa dalla Champions.
I ragazzi di Velasco, infatti, per proseguire il proprio cammino nel torneo, avranno bisogno di battere il Karlovarsko per 3-0 nell’ultima giornata della fase a gironi, sperare che lo Zaksa perda nettamente contro la Lube e aspettare i risultati delle altre Pool per essere tra le tre migliori seconde. Insomma, sembra davvero impossibile per i gialloblù superare il turno ma la pallavolo, più e più volte, ci ha dimostrato che non è mai detta l’ultima parola finché non cade l’ultimo pallone. Certo è che Zaytsev e compagni dovranno giocarsi il tutto e per tutto nell’ultima partita per uscire almeno a testa alta, anche se rimarrà comunque un pizzico di rammarico.
