Challenge Cup: Roma corsara in Bulgaria, Levski Sofia superato 1-3 nell’andata degli ottavi

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La SMI Roma Volley si aggiudica il primo atto degli ottavi di finale di CEV Challenge Cup 2025 battendo a domicilio per 3-1 il Levski Sofia. La gara di ritorno si giocherà a Roma mercoledì 11 dicembre, alle ore 20. Chi passerà il turno incontrerà nei quarti di finale le belghe del Charleroi o le spagnole dell’Esquimo.

Lo starting six capitolino vede la diagonale Mirković-Orvošová, Melli e Salas schiacciatrici, Costantini e Rucli al centro della rete e Zannoni libero. Tutto ad appannaggio giallorosso il primo parziale, con le Wolves che spingono con decisione sin dall’inizio, costruendo subito il primo break dell’incontro (0-4) per poi contenere il ritorno delle avversarie e trovare l’allungo decisivo nelle battute centrali (10-20) fino all’attacco di Melli per il 19-25.

Nella seconda frazione Roma entra in campo con un po’ di leggerezza (4-1), prima di ritrovare la parità a quota 6 con Salas, il cui servizio consente alle capitoline di scappare a +3 dopo un altro attacco vincente di Melli (15-18). Ma le bulgare trovano la reazione e piazzano cinque punti consecutivi trascinate dalla talentuosa opposta Stoyanova, che riporta in equilibrio il conto dei set mettendo a segno il colpo del 25-23.

Nel terzo set coach Cuccarini mette dentro Rotar, Adelusi e Ciarrocchi al posto di Salas, Orvošová e Rucli. Il risultato è sempre in bilico con le bulgare che arrivano pericolosamente sul 23-21. Lo sprint di fine set sorride a Roma che pareggia 23-23 e poi, grazie all’ace di Mirković ed all’attacco di Adelusi dalla seconda linea, chiude il parziale 23-25.

Nella quarta frazione le Wolves giocano bene, dimostrando una maggiore precisione a muro, aggressività in battuta e solidità in ricezione. Le padroni di casa non riescono a reggere il ritmo delle giallorosse (7-14) e si riavvicinano solo nel finale (19-21), prima di arrendersi alle Wolves sospinte dall’ace di Ciarrocchi e dal muro di Melli che aprono la strada per il 20-25 conclusivo.

Michela Ciarrocchi (centrale SMI Roma Volley): “È stata una partita abbastanza combattuta contro un avversario agguerrito che ha cercato in tutti i modi di metterci in difficoltà. Siamo state brave a resistere e a non farci condizionare da qualche errore arbitrale e da un pubblico di casa non molto ospitale. Questo 3-1 è un buon risultato in vista della gara di ritorno ma adesso dobbiamo tornare subito con la testa al campionato. Domenica prossima ci aspetta una partita molto importante contro Perugia e non vediamo l’ora di tornare ad allenarci per prepararla al meglio”.

Levski Sofia 1
SMI Roma Volley 3

(19-25, 25-23, 23-25, 21-25, 20-25)

Levski SOFIA: Ivanova 3, Mitkova 12, Ivanova 5, Martin Ramella 5, Stoyanova 29, Kucharska 5, Adamek (L), Zhekova 2, Andonov 1, Malinova, Parapunova 10. Non entrate: Ivanova, Vasileva, Mlyakova, Arnaudova, Radeva, Yordanova (L), Necheva (L), Zlatanova, Stefanova (L). All. Arsov.
ROMA Volley: Salas Rosell 6, Rucli 3, Melli 14, Mirkovic 4, Orvosova 12, Costantini 2, Zannoni (L), Provaroni, Ciarrocchi 7, Rotar 12, Adelusi 6. Non entrate: Cicola (L), Muzi. All. Cuccarini.

Arbitri: Gradinaru, Mitsis.
Note – Durata set: 26′, 30′, 28′, 28′; Tot: 112′.

(fonte: Comunicato stampa)

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Lube, Medei: “Il Lublin ha meritato, ma nel quarto set mi aspettavo di più”

Challenge Cup

Pareri in parte discordanti in casa LUBE al termine della finale di ritorno di Challenge Cup che ha visto i polacchi del Bogdanka LUK Lublin conquistare il trofeo. Per coach Medei, che fa sportivamente i complimenti agli avversari, la sua squadra non è stata perfetta, "mi aspettavo qualcosa in più nel quarto set" e i rimpianti maggiori sono da trovare nella gara d'andata. Per il giovane Nikolov, invece, "si è vista una grande LUBE" e fa accenno anche ad alcune decisioni arbitrali definite dubbie.

Giampaolo Medei (allenatore): "Non siamo stati perfetti e credo che il Lublin abbia meritato nell'arco dei due match, è un’ottima squadra che conosco bene, mi complimento con loro. Noi possiamo recriminare di più pensando alla gara d’andata perché avremmo dovuto conquistare un set in più, stasera la squadra mi è piaciuta per larga parte, abbiamo avuto diversi match point, ma è anche vero che loro sono stati bravi ad annullarli e il terzo set, tesissimo, si è deciso per un pallone. Dalla mia squadra mi aspettavo qualcosa in più nel quarto parziale, dove siamo partiti avanti 3-0 e a un certo punto nelle difficoltà siamo calati troppo. Poi abbiamo provato a rientrare ma è stato troppo tardi, ci sono delle cose da sistemare, il nostro campionato prosegue e ci teniamo molto a far bene nei Play Off. Siamo dispiaciuti per aver solo sfiorato l'approdo al Golden Set.  La prestazione rimane positiva. Abbiamo già rialzato la testa quest’anno dopo qualche delusione e siamo sempre ripartiti, l’abbiamo fatto domenica scorsa a Milano ei ripartiremo domenica in casa con la testa giusta". 

 Alex Nikolov: "Per tutta la gara si è vista una grande Lube, ma anche gli avversari si sono battuti bene in un contesto di pallavolo ad altissimo livello. Peccato per le decisioni dubbie arbitrali quando avevamo finito le chiamate Challenge, ma non cerco scusanti. Nel doppio confronto il team polacco ha meritato la vittoria. Pesa molto il risultato dell'andata, perché alcune leggerezze nel quarto set all'Hala Globus hanno reso impervio il cammino, c'è tanto rammarico. Oggi devo fare i complimenti ai tifosi perché non avevo mai sentito un Eurosuole Forum così infuocato come nel primo set. Invito tutti i nostri supporter a tornare domenica perché vogliamo fare un passo avanti nei Quarti dei Play Off Scudetto contro Milano".

(fonte: LUBE Volley)