C’è troppa Scandicci nella serata della Saugella Monza; bene Busto e Pesaro

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Di Stefano Benzi

Scandicci conquista la sua terza vittoria consecutiva e dopo due secchi 3-0 subisce il primo set della stagione da una Saugella Monza molto bella ma per troppo poco tempo. Sale a quota sei la Unet E-Work Busto Arsizio che conquista due punti al termine di un tie-break tiratissimo contro una squadra difficile e ostica come la Liu Jo Nordmeccanica Modena. Eccellente vittoria esterna, il primo successo della stagione, per la MyCicero Pesaro che vince in casa dell’altra neopromossa Legnano in modo piuttosto autorevole.

QUI MONZA – Una partita dai due volti per il Saugella Team Monza che cercava la sua seconda vittoria consecutiva in casa dopo quella ottenuta contro Legnano. E per dopo il primo set tutto lasciava ipotizzare in una serata di gloria per le brianzole: la diretta televisiva della Rai, un gran bel pubblico (oltre duemila paganti ma soprattutto una platea più rumorosa e calda del solito) e una splendida squadra che deve e può ancora crescere molto sotto la cura di Luciano Pedullà. Il primo set viene dominato, ed è dire poco, dalla Saugella che mette in mostra una scintillante Hankock con due ace e due muri ma soprattutto un flow di gioco apertissimo e vario tra Havelkova e la solita implacabile Ortolani.

La Savino Del Bene è quasi stordita dall’inizio delle padrone di casa ma dal cambio di campo in poi cambia anche la fisionomia della partita. Toscane praticamente perfette in ricezione e solidissime su un muro che nel primo set aveva fatto acqua da tutte le parti. Lauren Carlini (MVP al termine del match) si appoggia soprattutto sulla svedese Haak iniziando lentamente a coinvolgere anche Adenizia e De La Cruz che impiegano più del solito per entrare in partita. Da qui in poi è la stessa Scandicci vista nelle prime due partite: un tritacarne. Haak piazza 21 punti, Bianchini 14 ma è tutto l’insieme del sestetto toscano che tira in modo impressionante. Hancock è l’unica insieme alla Ortolani della sua squadra a non andare in confusione: i palloni che le arrivano li alza in modo eccellenti ma dal punto di vista offensivo la Saugella Monza non brilla nemmeno sulle azioni più nitide. A ogni cambio palla i break di Scandicci si allungano e il divario davvero imponente dei parziali parla chiaro in un 3-1 (15-25, 25-17, 25-17, 25-14) che non ammette repliche.

QUI MODENA – Due punti importanti quelli che Busto Arsizio conquista sul campo, mai facile, di Modena contro una squadra capace di imporsi quando è il momento ma anche di rimontare quando ce c’è la necessità. Modena avanti nel primo set si inceppa nel secondo e nel terzo con le butocche che riescono in qualche modo ad arginare la Barun-Susnjar, sempre efficace anche da oltre la linea, e rispondono a tono con Valentina Diouf che sta dimostrando il grande merito di essere tornata in campo dopo la fastidiosa e assurda vicenda del doping subita in estate con estrema concentrazione e in condizioni davvero eccellenti. Saranno 23 al termine della partita i punti della Diouf, top scorer del match e pronta ad alzare il livello soprattutto nel quinto e decisivo set. Bartsch, 13 punti e Stufi (11) fanno il loro. Fare punti sul campo della Liu Jo Nordmeccanica sarà difficilissimo per tutti:  Busto ne prende due ed è oro colato, 3-2 (22-25, 25-17, 25-18, 21-25, 15-13).

QUI LEGNANO – Nella sfida tra neopromosse Pesaro conquista tre punti davvero importanti, anche in prospettiva. Finisce 3-1 per la MyCicero (18-25, 25-20, 25-22, 25-21) che interpreta con grande aggressività i momenti chiave del match. Se Mingardi e Newcombe reggono in modo eccellente il gioco di casa, le percentuali di Nizetich, Van Ecke e Bokan sono di grande affidabilità, portare quattro scorer con ampia varietà di gioco in doppia cifra non è impresa facile. Pesaro la partita se la va a prendere con maggiore concretezza e sicuramente con meno errori rispetto alla SAB.

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