CBF Balducci, Martinelli: “Avere una base di ragazze che si conoscono è un punto di forza”

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(foto Marco Raponi)
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Di Redazione

La strada per cementare la rosa della CBF Balducci parte dall’unione che si è creata tra le giocatrici nella passata stagione. Tra queste, Melissa Martinelli. “Con il gruppo della CBF Balducci mi sono trovata molto bene e spero che quando le nuove arriveranno qui troveranno la stessa unione di squadra – ha spiegato la centrale – La stagione si è conclusa in un momento in cui eravamo prime in pool salvezza e potevamo lottare per i play-off, ma per indole sono portata a puntare in alto. Ognuna di noi si impegna al massimo e penso che tutto quello che diamo debba dare i suoi frutti. Ovviamente un campionato di Serie A è sempre difficile, non dobbiamo prenderci in giro, ma meglio si lavora più si va avanti. Più della metà della squadra è rimasta. Questo mi rende più tranquilla perché avere una base di ragazze che si conoscono è un punto di forza. Con Elisa Rita è il terzo anno che giochiamo insieme. Il fatto di avere un gruppo che si consolida è positivo anche per far inserire al meglio le new entries.

Non che i nuovi arrivi siano nomi sconosciuti a Melissa: “A Filottrano ho giocato anni fa, conosco quindi il presidente Morresi e sono sicura che abbia scelto le persone giuste per dare valore aggiunto alla squadra. Veronica Bisconti, per esempio, è una giocatrice che ha una grande esperienza anche di A1.”

C’è poi Giulia Mancini, legata a lei dal ruolo e da un ricordo. “Sono stata allenata per un anno dalla sua mamma, Stefania Munari, alle mie prime esperienze pallavolistiche – ricorda Melissa Martinelli – L’ho vista quando era piccola, adesso ritrovarla in squadra mi evoca bei ricordi.”

Volto nuovo, per la CBF Balducci ma non per Melissa, anche Ilaria Maruotti, compagna di squadra ai tempi di Casal de’ Pazzi. “Gli anni alla Volleyrò sono stati bellissimi – commenta la centrale romana – Lo spirito di squadra è il ricordo più prezioso che ho di quegli anni.”

(Fonte: comunicato stampa)

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A Offanengo arriva lo scoutman Simone Rebessi: “Per me è un’occasione di crescita”

A2 Femminile

 E' ormai giunto al completamento lo staff tecnico della Trasporti Bressan Offanengo in vista del prossimo campionato di A2 femminile. Il Volley Offanengo dà il benvenuto a Simone Rebessi, che nella prossima stagione ricoprirà il ruolo di scoutman della prima squadra neroverde.

"L'arrivo di Simone Rebessi - le parole del presidente Cristian Bressan - configura non solo un altro tassello verso il completamento della "squadra al servizio della squadra" ma anche una continuità nell'impronta che stiamo dando allo staff, puntando su giovani professionisti del territorio. Nonostante la giovane età, Simone ha già maturato esperienze pluriennali in A2 e questo nel suo ruolo può essere un valore aggiunto".

Nato il 29 agosto 1999 a Cremona, Simone Rebessi arriva dall'Esperia, dove ha maturato tutta la sua esperienza.

"Ho iniziato nel 2019 - le sue parole - come assistente allenatore con i campionati di Seconda divisione e Under 18 e Under 14 e B1. Dal 2021/2022 ho iniziato l'attività di scoutman con la prima squadra, festeggiando la promozione dalla B1 all'A2 e poi lavorando in quest'ultima serie nelle scorse tre annate".

Quindi aggiunge. "E' la mia prima avventura 'fuori casa' e mi ha fatto piacere la chiamata del Volley Offanengo, una proposta che ho accettato volentieri e che mi regala tanti stimoli. Oltre alla nuova esperienza, c'è anche l'impulso di far parte di uno staff giovane e parlare dunque la stessa lingua. Per me è un'occasione di crescita. Ho sempre visto il Volley Offanengo come una società a misura d'uomo ma allo stesso tempo ambiziosa nel migliorarsi passo dopo passo".