Caserta: nasce la Volalto 2.0 di proprietà 100% Turco

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Di Redazione

Nicola Turco ha chiesto il fallimento della Volalto e il sequestro  per € 300.000,00 dei beni mobili, immobili, dei capitali sociali, delle quote azionarie di BARONE, di ATTIMONELLI, di BARBAGALLO in qualità’ di firmatario stipendi alle atlete e altro, di tutti gli altri ex soci della società Volalto  ssd arl

Muore la vecchia Volalto e nasce la nuova VOLALTO 2.0 CASERTA di totale proprietà della Famiglia Turco . La neonata società ha un capitale sociale di € 120.000 e ciò significa che è già proiettata per la serie A1. Per i non addetti ai lavori spieghiamo che nella pallavolo una società sportiva per militare in campionato di serie A2 ha bisogno di un capitale sociale di € 60.000 mentre per la serie A1 ha bisogno di un capitale di € 120.000.

La nuova Volalto 2.0 Caserta, di proprietà 100% Turco per la nuova stagione sportiva 2018/19 ha in programma tutto nuovo: ha un titolo nuovo di serie A2, i dirigenti saranno al 90% nuovi, nuovo direttore sportivo, accompagnatori e  staff. Anche i social e relativo sito ’web saranno nuovi!

Tutto nuovo dalla A alla Z!

Il presidente della nuova VOLALTO 2.0 Caserta è Nicola Turco. Vicepresidente e dirigente generale, invece, saranno Carmine Turco e Micaela Turco, entrambi studenti universitari. Essi saranno affiancati da esperti del settore e guideranno la nuova Volalto 2.0 dai settori giovanili alla prima squadra.

Quindi la città di Caserta e soprattutto i tifosi che quest’anno hanno subito amarezze e delusioni con la nuova Volalto 2.0 riacquisteranno un posto in prima linea nella pallavolo non solo in territorio campano ma nazionale. Viva Volalto 2.0. Caserta!!!

(Fonte: comunicato stampa)

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La Sardegna potrebbe restare senza la serie A femminile: Olbia non si iscrive?

A2 Femminile

Ormai non passa giorno senza che qualche società lasci intendere o comunichi ufficialmente la sua decisione di rinunciare all'attività, in particolare di vertice: i casi non si contano più, e l'ultimo in ordine di tempo potrebbe riguardare Olbia e l'Hermaea, società che da 11 anni è una presenza fissa nel campionato di serie A2 femminile.

In Sardegna, infatti, ancora in assenza di comunicazioni ufficiali, appare evidente il fatto che dalla società non arrivi nessuna informazione o comunicazione sull'allestimento di una squadra di serie A per la prossima stagione, anzi. Come riporta anche la Nuova Sardegna "A meno di un miracolo, l'Hermaea Olbia non sarà ai nastri di partenza del prossimo campionato nazionale di A2 femminile di pallavolo".

Le motivazioni sarebbero, come spesso capita in questi casi, di natura principalmente economica, con un'attività sportiva, quella nella pallavolo a livello nazionale, che dappertutto ha visto lievitare sempre più i propri costi in particolare nelle ultime stagioni: l'Hermaea, che con i suoi 43 anni di storia e la prima squadra sponsorizzata Resinglass aveva chiuso al primo posto l'ultima Pool Salvezza del campionato di Serie A2, quindi, ripartirebbe dal suo settore giovanile,

Un altro segnale di difficoltà di un movimento in "rosa", o almeno di una sua parte, che, invece, ha da poco annunciato la nascita di una nuova categoria, la Serie A3, confermando sia la Serie B1 che la B2, aggiungendo di fatto un livello nazionale a quelli già esistenti...