Caravello: “Ho sgombrato la testa dai pensieri e ho fatto quello che dovevo fare”

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Di Redazione

Anche nel nostro mondo esistono delle vere e proprie favole. Chi, per esempio, due anni fa era un’impiegata e faceva della pallavolo “solamente” il suo hobby principale e che ora si ritrova campionessa d’Europa.

È la storia di Lara Caravello, secondo libero dell’Imoco Volley Conegliano che ha sempre militato tra Serie B1 e A2, bandiera e capitana di Martignacco e che la scorsa estate ha ricevuto la chiamata dalle pantere.

La classe ’94 commenta così, intervistata dalla Tribuna di Treviso, il momento splendido che sta vivendo: “Sabato, quando mi sono svegliata, mi sono detta “finalmente ci siamo”. Era tanto tempo che aspettavo, che volevo giocare contro il Vakifbank, dopo averne solo sentito parlare o visto qualcosa di loro nei video di preparazione”.

L’udinese non solo le ha osservate ma è stata protagonista di diversi scambi della finale di Verona: “Sono contenta della mia prestazione e di aver rispettato le consegne (8 servizi e nessun errore, 100% di ricezione positiva e 80% di perfetta) del resto con loro era quasi inutile forzare la battuta, meglio puntare
su un colpo tattico per escludere almeno uno schema. Ero un po’ agitata, perché sapevo che anche un singolo errore poteva pesare, ma ho sgombrato la testa dai pensieri e ho fatto quello che dovevo fare”.

Del punto decisivo Caravello ricorda: “Il cerchio con la lente nell’immagine del videocheck; lì abbiamo capito che c’era il tocco e siamo esplose di gioia. Subito non mi sono resa conto di cosa fosse successo. Solo quando sono arrivata in spogliatoio e ci siamo messe a cantare, sono scoppiata in un pianto liberatorio di gioia”.

Sul prossimo anno la numero 1 non si nasconde: “Conto di restare, c’è anche un Mondiale in calendario”

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Alessandro Giosa torna nella sua Taranto, sarà il secondo di coach Graziosi

A2 Maschile

La Prisma Taranto Volley, che non si chiamerà più Gioiella, annuncia l’ingresso di coach Alessandro Giosa nello staff tecnico per la stagione 2025/2026 con il ruolo di secondo allenatore al fianco di coach Gianluca Graziosi. Tarantino, classe 1977, Giosa torna a Taranto per una nuova ed entusiasmante avventura professionale, dopo aver guidato il Volley Club Grottaglie alla storica promozione in Serie A3. Un percorso che ha visto Giosa protagonista sia come giocatore negli ultimi quattro anni, che come allenatore poi, costruendo un ciclo vincente: una promozione in Serie B, una salvezza, due partecipazioni ai playoff per la Serie A e infine il grande salto di categoria conquistato nella stagione appena conclusa.

Dopo aver annunciato il ritiro dalla pallavolo giocata attraverso una toccante lettera, nella scorsa stagione ha ricoperto esclusivamente il ruolo di capo allenatore. Ora si unisce alla principale realtà pallavolistica della sua città per dare continuità al suo percorso da tecnico, portando in dote carisma, esperienza e una profonda conoscenza del gioco.

Il suo ritorno alla Prisma rappresenta anche un ritorno simbolico: proprio con i colori rossoblù Giosa ha vissuto da giocatore momenti importanti, militando sia in Serie A1 che in Serie A2.

“Sono molto emozionato e onorato di aver accettato l’incarico di secondo allenatore della Prisma Taranto Volley, una società che rappresenta per me luogo di crescita e di formazione non solo pallavolistica, ma anche personale".

"Sono cresciuto tra queste mura, ho imparato i valori dello sport e ho sviluppato la mia passione per la pallavolo. Ora, avere l’opportunità di lavorare per questa squadra verso nuovi traguardi è un sogno che diventa realtà".

"Il progetto ambizioso della società mi entusiasma e mi motiva a dare il massimo ogni giorno. Sono pronto a lavorare sodo per raggiungere gli obiettivi e a contribuire alla crescita della squadra e della società".

"Desidero ringraziare la Prisma Taranto Volley per la fiducia che ha riposto in me e per avermi dato l’opportunità di tornare a casa e di fare parte di questa famiglia. Non vedo l’ora di iniziare questo nuovo capitolo professionale e condividere questa sfida con tutta la Città.”

(fonte: Prisma Taranto Volley)