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Cantù, Monguzzi: “Bisognerà essere capaci di adattarsi alle varie situazioni”

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Di Redazione

Il Pool Libertas Cantù si prepara alla trasferta a Reggio Emilia contro la Conad in una situazione sicuramente non facile. Tra rinvii, spostamenti e casi di positività, il campionato di Serie A2 Credem Banca (e non solo), sta andando avanti a singhiozzi rendendo difficile scendere in campo nel weekend.

«Bisognerà essere capaci di adattarsi a tutti i vari recuperi, che saranno necessariamente infrasettimanali». Pare una frase fatta, ma si naviga a vista: «Tutto dipende dai tamponi e dalla positività o negatività dei componenti delle varie squadre», dice Dario Monguzzi, capitano della Pool Libertas ai microfoni del quotidiano La Provincia.

«In futuro – continua – bisognerà fare i conti anche con la possibilità che le squadre non siano al completo. Se ci fossero uno o due positivi, e questi fossero giocatori-chiave delle squadre che andremo a incontrare, si tratterebbe di occasioni da non farsi scappare».

«Bisogna essere molto capaci di adattarsi e pronti a sconvolgere quello che si era pensato di fare. Andiamo avanti così i campionati di A per fortuna hanno la possibilità di continuare e, dunque, pensiamo a una partita alla volta, senza piangerci addosso. Visto che non si può fare programmazione a lungo termine, affrontiamo settimana per settimana e vediamo cosa succede».

Nel mirino, ora, c’è la gara di domenica a Reggio Emilia: «Speriamo ci sia la possibilità di arrivare a fine mese, cercando di recuperare quante più gare possibili. Ora ci prepariamo per Reggio Emilia, che sulla carta delle prossime tre partite dovrebbe essere quella più alla nostra portata, visto che dopo avremo Bergamo e Castellana Grotte in trasferta», analizza il capitano della Libertas.

Che in questa fase non vuole sentir parlare di classifica: «La classifica, in questo momento, è ovviamente falsata dalle partite non giocate», conclude.

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