C femminile: Piandiscò si aggiudica la prima finale contro Calenzano

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Foto GS Piandiscò
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Di Redazione

Battaglia era prevista e battaglia è stata. Il Volley Insieme Rossoblu Calenzano si conferma un osso durissimo, sicuramente la migliore squadra incontrata dal PiandiscòValdarnInsieme, e ci vogliono due ore e mezza per averne ragione nell’andata della finale play off della Serie C femminile toscana.

Dopo un primo set vinto dalle neroverdi sul filo di lana 25-23, recuperando da uno svantaggio di 21-16, si pensava che la strada fosse in discesa. Niente di più sbagliato: le ragazze rossoblu, sorrette da una difesa eccezionale, approcciano meglio i due set a venire vincendo nettamente il secondo a 17, e il terzo più combattuto a 23.

Sull’ orlo del baratro, le locali nel quarto parziale ritrovano lucidità e gioco e, sorrette da una Tani sugli scudi, approfittano di un calo fisico e mentale delle avversarie chiudendo  in scioltezza a 19. Il tie break carico di tensione viene giocato punto a punto: si cambia sull 8-7 per Piandiscò, Calenzano si riporta avanti 12-11, e qui sale in cattedra un’immensa Butnaru, che sigilla con 4 attacchi strepitosi la vittoria delle padrone di casa.

È solo la prima battaglia, la guerra è dura da vincere: da lunedì si penserà alla trasferta in terra fiorentina.

PiandiscoValdarninsieme-Volley Insieme Rossoblu 3-2 (25-23, 17-25, 23-25, 25-19, 15-12)

(fonte: Comunicato stampa)

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Mondovì, il ds Rubado: “La futura A3 ha raffreddato l’idea dei ripescaggi in A2”

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La possibilità di rivedere Mondovì Volley in Serie A2 si sta affievolendo ogni giorno di più, complice anche la riforma annunciata dalla Lega Volley femminile nei giorni scorsi. Infatti l'introduzione della Serie A3 dalla stagione 2026-2027 e la conseguente riduzione dei team partecipanti alla seconda serie nazionale "ha raffreddato un pochino l'idea dei ripescaggi, perchè probabilmente non si farà il girone con tante squadre e non ci saranno eventuali ripescaggi per avviarsi verso questi nuovi numeri che hanno proposto" come spiegato dal ds Max Rubado ai microfoni di Targatocn.

Per creare il nuovo campionato infatti, al termine della prossima stagione, quella 2025-2026, le squadre di B1 promosse in A3 saranno ben 12, a cui si andranno ad aggiungere 4 squadre retrocesse dalla Serie A2 L’anno successivo, al termine di quello che sarà il primo campionato di Serie A3, a 16 squadre, saranno poi previste 4 promozioni in A2 e 4 retrocessioni in B1 e così anche nelle stagioni successive.

Ma il discorso A3 per Rubado è ancora lontano, ora è tempo di pensare al mercato e al futuro di Mondovì, indirizzato verso la prossima B1 femminile, e senza fare nomi ha anticipato che "la squadra è in costruzione e siamo a buon punto". Il primo tassello sarà la conferma di coach Claudio Basso, di cui per ora "manca solo l'ufficialità".