Buone notizie da Drussyla: “Sono guarita e sto già ricominciando ad allenarmi”

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Di Redazione

Partiamo dalla fine, dalla sua ultima dichiarazione: “In questa drammatica esperienza il senso di squadra è stato molto importantedice Drussyla Costa, giocatrice del SESC di Rio de Janeiroavere ricevuto centinaia, migliaia di messaggi da tantissimi fan e amici da ogni parte del mondo che avevano saputo che ero malata, è stato una grande motivazione. Invito tutte le persone che sono malate e che in questo momento, anche se non sono ricoverate hanno bisogno di aiuto, a uscire allo scoperto sui social e a farsi aiutare dal sostegno virtuale delle persone. Chiunque voglia il mio aiuto mi troverà qui”.

Drussyla Costa aveva confessato di avere contratto il Coronavirus tre settimane fa: “Ero sempre stanca e avevo un po’ di tosse e qualche linea di febbre, avevo sentito parlare della malattia ma non pensavo di averla contratta. Il tampone è stato subito positivo ma per fortuna le mie condizioni non sono mai state preoccupanti. Mi sono dovuta isolare in casa e curarmi, i primi giorni ammetto di avere avuto paura. Guardavo le immagini che arrivavano dagli ospedali ed ero molto preoccupata ma mi è andata decisamente bene”.

Due settimane di cure prima che il tampone fosse negativo: “A parte i primi tre-quattro giorni in cui mi sono soprattutto riposata per il resto non ho mai smesso di allenarmi. Poche cose per mantenere un po’ il ritmo. Ora con l’aiuto dei preparatori del SESC sto lavorando molto sull’aerobica. Il momento più bello è stato quando finalmente ho aperto la porta della mia camera: fino a quel momento i miei familiari mi lasciavano da mangiare dietro la porta e bussavano. È stata una prova molto dura anche questa…”

(Fonte: Globo – Web Volei)

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Firma protocollo Fipav Fivb

Fipav-Fivb: firmato il protocollo per lo sviluppo della pallavolo

Attività internazionale

Nella suggestiva location dello Stadio dei Marmi, affollata da migliaia di bambini presenti per l'evento Volley S3 di Roma, si è tenuta oggi la firma del protocollo di collaborazione tra la Federazione Italiana Pallavolo (Fipav) e la Federazione Internazionale (Fivb). Il numero uno federale Giuseppe Manfredi e il presidente della Fivb Dr. Ary S. Graça Filho, davanti al presidente del CONI Giovanni Malagò, hanno siglato un accordo attraverso il quale si impegnano a mettere in atto dei progetti per supportare e far crescere le federazioni pallavolistiche meno sviluppate.
Alcuni dei punti chiave del protocollo sono: il trasferimento delle conoscenze, la messa a disposizione di strutture e materiali, la condivisione di figure professionali ed esperti di vari settori, la promozione della pallavolo attraverso degli ambasciatori.

La Fipav è stata la prima federazione a siglare quest’accordo che nelle prossime settimane vedrà l’adesione di altre importanti realtà pallavolistiche mondiali. “Siamo molto felici di collaborare con la Fivb per la messa in atto di questo protocollo – le parole del presidente Fipav Giuseppe Manfredi – Già con la Confederazione Europea abbiamo iniziato un percorso per sostenere e aiutare la crescita delle federazioni meno sviluppate. Attraverso questo accordo riusciremo ad avere un progetto organico e poter essere ancora più efficaci. Io sono convinto che se vogliamo migliorarci abbiamo bisogno di far crescere anche altre federazioni, un divario troppo marcato danneggia tutto il movimento del volley”.

Il nostro obiettivo è sostenere e aiutare quelle federazioni dove la pallavolo fatica a crescere - il commento del presidente Fivb Dr. Ary S. Graça - Vogliamo avere molte più nazioni competitive, in maniera da alzare il livello del volley mondiale. Non mi riferisco solo all’Africa, ma anche a tante altre nazioni che possiamo sostenere attraverso l’utilizzo dei nuovi supporti tecnologici. Siamo molto felici che la Federazione Italiana Pallavolo sia stata la prima a firmare questo accordo, nelle prossime settimane si aggiungeranno altre federazioni. La Fivb crede fortemente in questo progetto e farà del suo meglio per raggiungere gli obiettivi prefissati”.

Questo è un protocollo molto interessante, che pone l’attenzione su un problema comune nello sport: un divario sportivo troppo ampio tra realtà diverse.  – l’analisi del Presidente Coni Giovanni Malagò – Anche il CIO sta dando sempre più importanza al tema della solidarietà olimpica, far crescere lo sport, in questo caso la pallavolo, in più paesi significa valorizzare tutto il movimento mondiale del volley. La Pallavolo ha un grande patrimonio e sono sicuro lo sfrutterà nel migliore dei modi per crescere ulteriormente.”

All'evento hanno partecipato il vice presidente senior CEV Renato Arena, il direttore generale Fivb Fabio Azevedo, il vice presidente Luciano Cecchi, il segretario generale Stefano Bellotti, l'ex campione brasiliano Giba, oltre ad Andrea Lucchetta e Valerio Vermiglio, entrambi impegnati nella tappa del Volley S3.

La foto-gallery dell’evento è disponibile QUI

(Fonte: comunicato stampa Fipav)