Bruno: “In settimana ho detto alla squadra di non leggere giornali e internet” (VIDEO)

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Dopo tre sconfitte senza vincere un set, notizie non confermate di fantomatiche dimissioni del coach Petrella e il solito “rumore” della piazza, Modena è tornata alla vittoria a Monza. Lo ha fatto non certo passeggiando, ma anzi alla fine ha anche rischiato la beffa al tie-break dopo essere andata avanti 2-0 e aver subito poi la rimonta tutto cuore di una Vero Volley che in settimana non si è praticamente mai allenata con i titolari, fermati a turno dall’influenza, ma ce l’ha fatta e questo era quello che più contava.

“Sì, l’ultima è stata una settimana non semplice per noi – ammette Bruno ai nostri microfoni a fine gara –. Sappiamo che a Modena esiste una pressione attorno a noi che dobbiamo gestire. L’unica cosa su cui possiamo avere il controllo è il quotidiano, essere a disposizione dello staff per fare il nostro meglio, lavorare tanto e dare tutto quello che possiamo in campo”.

“Se sbaglio ad addossarmi sempre troppe responsabilità? Io sono fatto così, lo faccio anche per aiutare i ragazzi più giovani togliendo loro un po’ di peso per permettergli di essere un po’ più liberi di giocare senza troppa pressione”.

“Se siamo uniti anche con l’allenatore? Certo, è un percorso nuovo che stiamo facendo, con una squadra nuova. Per Petrella è il primo anno da primo allenatore e sta facendo tantissime cose bene, sicuramente avrà dei momenti di difficoltà anche lui e noi lo dobbiamo sostenere come squadra. Siamo rimasti sempre uniti e questa è una dimostrazione di carattere. Le voci sulle sue dimissioni? Io ho detto ai ragazzi di non guardare i giornali, di non guardare internet perché metteranno voci che non sono vere e che rischiano di mandarci fuori di testa”.

A parlare ai microfoni della società a fine gara è proprio Francesco Petrella: “Sono contento che ci siamo stati per tutta la partita. Rispetto alle ultime sconfitte siamo stati meglio in campo dal punto di vista agonistico dall’inizio della partita, a prescindere dai momenti. I set tirati si vincono e si perdono e Monza ha fatto delle cose straordinarie anche in battuta. Forse c’è più rammarico per il terzo set dove abbiamo commesso delle disattenzioni e invece potevamo fare sicuramente meglio”.

Poi, inevitabilmente, Petrella viene chiamato in causa sulla sua settimana, ma il coach di Modena preferisce scartare in dribbling l’argomento “dimissioni” che lo ha visto protagonista, suo malgrado: “Io lunedì alle 8.00 del mattino ero nel mio ufficio come sempre. È stata una settimana intensa durante la quale abbiamo parlato con i ragazzi e ci siamo confrontati su tante cose, dal punto di vista tecnico e non solo. Mi dispiace perché passa che è una squadra che se ne frega e invece non è per niente così. È una squadra che con i suoi limiti e i suoi pregi cerca di giocare a pallavolo. Abbiamo dimostrato che lontano dal nostro palazzetto ci riesce molto bene, vediamo se riusciamo a fare lo stessa cosa al PalaPanini”.

E poi aggiunge: “Ringrazio la società per la fiducia che mi ha dimostrato verso l’interno e verso l’esterno”.

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Bisotto ripercorre “un’annata da ricordare” in attesa della prossima stagione a Civitanova

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Dopo una stagione agonistica così elettrizzante non è semplice fermarsi, tanto è vero che il libero biancorosso Francesco Bisotto, rientrato pochi giorni fa in Piemonte per una parentesi con la famiglia, continua ad allenarsi tutti i giorni a suon di pesi e intende tenersi attivo d’estate con il beach volley.

“Mi concederò anche una vacanza per un po’ di relax – svela con il sorriso il tesserato della Cucine Lube Civitanova che in una delle fasi delicate dei Play-Off Scudetto ha sostituito l’indisponibile Fabio Balaso sfornando performance applauditissime, con tanto di titolo di MVP in Gara 4 di Semifinale contro la Sir Susa Vim Perugia –. Per me si è chiusa un’annata da ricordare, con l’eredità delle tante emozioni per aver lottato a questi livelli e della consapevolezza acquisita dei miei mezzi. Penso già al futuro, questo bel gruppo è atteso da nuove battaglie sportive”.

Proprio come il suo capitano e compagno di reparto, Bisotto ama lavorare a testa bassa e con grande umiltà.
“Mi fa un po’ effetto quando mi fermano per strada e mi riconoscono – ammette l’atleta – Non sono abituato, ma è un piacere ricevere complimenti e intrattenersi con gli appassionati di pallavolo per una foto. Questo non cambia il mio approccio all’attività!”.

Anche perché al libero cuciniero ciò che manca di più non sono i cori, gli applausi e le partite di cartello.
“Per me è dura rinunciare alla quotidianità degli allenamenti in palestra con i compagni – racconta il giocatore classe 2002 -. Il nostro è un gruppo molto unito. Mi sono trovato bene anche nella prima stagione, ma quest’anno si è creato tra noi un legame speciale e c’era sempre voglia di stare tutti insieme. Forse i dieci giorni di convivenza in Brasile durante il Mondiale per Club hanno giocato un ruolo rilevante nel processo di crescita!”.

‘Biso’, come lo chiamano un po’ tutti a Civitanova, si è integrato alla perfezione. Tra l’altro la SuperLega Credem Banca 2025/26 avrà un sapore particolare per lui, visto che al terzo campionato in maglia Lube il destino gli riserverà il primo derby personale nella massima serie con Cuneo, Club che lo ha lanciato in Serie A nella città di origine.
“Sarà bello vedere tanti volti noti – spiega il numero 6 del sodalizio cuciniero -. Ho un buon rapporto anche con lo staff e la tifoseria del Club piemontese, sarà affascinante una reunion da avversario!”.

(fonte: Cucine Lube Civitanova)