Brugherio, il Presidente Degli Agosti: “Si conclude la nostra stagione sportiva. Inevitabile ma giusto”

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Di Redazione

È di pochi giorni la notizia dello stop definitivo, a causa dell’emergenza coronavirus, per i campionati di Serie A2, A3 e Superlega Credem Banca. Il Consiglio di Amministrazione della Lega Pallavolo Serie A ha infatti recepito il parere espresso a larga maggioranza (11 su 13) dalla Consulta di Superlega e all’unanimità dalle Consulte di Serie A2 e A3.

Ieri è arrivata anche la conferma da parte della Federazione italiana pallavolo della chiusura dei campionati di ogni ordine e grado senza assegnazione degli scudetti e senza retrocessioni.

Sulla sofferta ma apprezzabile decisione si esprime il numero uno della Società di Brugherio, il Presidente Alessandro Degli Agosti: “Inevitabilmente ma correttamente si chiude la nostra stagione sportiva. Auspicavo che, per rispetto ed a salvaguarda della salute di tutte le persone, atleti, allenatori e dirigenti, la conclusione delle attività per la stagione 2019/2020 venisse ufficializzata. Così è stato, la pallavolo si è fermata per far fronte all’emergenza della guerra che tutto il paese si è trovato a combattere. Certamente dispiace non concludere il campionato; stavamo vivendo una stagione emozionante, con tutti i nostri ragazzi impegnati nel raggiungere obiettivi importanti, o comunque provarci, senza dover recriminare nulla. I ragazzi e tutto lo staff sono stati fantastici. In un crescendo appassionante, hanno dato vita ad una stagione che comunque verrà ricordata, dove i playoff erano lì ad un soffio, dove la permanenza in serie A era lì ad un soffio. Chissà come sarebbe andata. E’ difficile dire ora cosa accadrà, di sicuro dico che i Diavoli non si fermano e pensano già ad un futuro con la pallavolo, di alto livello, di qualità, accompagnato da un sentimento di grande solidarietà umana. Penso a tutto il nostro movimento; ai dirigenti, agli allenatori, agli atleti, dalle giovanili alla serie A, ai tifosi e ai genitori e dico loro che da qui ripartiremo per continuare ad emozionarci, per continuare a creare atleti e a far crescere i nostri ragazzi”.

Arriva il the end della stagione anche per i Diavoli Rosa, quella d’esordio nel campionato di Serie A, una stagione dalla tante novità per i nostri colori ma vissuta con determinazione, professionalità e profondo impegno.

GRAZIE a tutti per le emozioni che ci avete regalato!

(Fonte: comunicato stampa)

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Il nuovo scoutman di Belluno? È un ex calciatore: Matteo Lunati

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Una figura poliedrica entra a far parte dello staff legato al Belluno Volley: è quella di Matteo Lunati, pronto a lavorare in sinergia con coach Marzola e gli altri tecnici, in qualità di scoutman. Trentotto anni da compiere il prossimo 2 luglio, è originario di Ferrara e vanta un passato da calciatore in ambito professionistico: basti pensare che in Serie C ha totalizzato più di 60 gettoni di presenza.

COME UN FRATELLO - Laureato in Scienze motorie, è anche professore alle scuole superiori e personal trainer: "A influire sulla mia scelta - spiega - è stata la presenza di coach Marco Marzola, unita alla possibilità di collaborare con uno staff di persone che conosco, a cominciare da Vanini e Masotti, e con le quali abbiamo già ottenuto buoni risultati in passato, mentre la prospettiva di misurarmi in categoria superiore e l’ambizione societaria sono in linea con le mie aspirazioni personali". A proposito di Marzola, Lunati non utilizza troppi giri di parole: "È come un fratello. La nostra amicizia è nata ai tempi dell’università, ancor prima di conoscerci sui campi di volley. Abbiamo un profondo legame umano".

RETTANGOLO VERDE - Dopo un passato sul rettangolo verde, si sta per aprire il capitolo nel segno dei rinoceronti: "Il calcio è stato la mia vita, oltre che un lavoro, fino ai 30 anni. A quel punto, diversi fattori mi hanno portato alla pallavolo: la mia compagna giocava, mio cognato allena. Così, ho iniziato come "preparatore atletico”, da neo laureato. Poi la curiosità e il mio spirito nerd mi hanno fatto evolvere e trasformato in scoutman". 

DATI - Lunati avrà dei compiti ben definiti: "Il mio è considerato il "lavoro sporco" all'interno dello staff. “Manipolo” i dati che i coach analizzeranno e, se richiesto, offro un contributo nell'analisi. Per quanto riguarda la sfera tecnologica, sono un po’ il Mr. Wolf di Pulp Fiction: il personaggio che risolve i problemi. Anche in estate, solitamente, aiuto società e staff nella scelta dei pallavolisti, procurando materiale utile a visionare dei profili in fase di mercato". 

FINALI - L’obiettivo è chiaro: "Provare a giocare il maggior numero possibile di finali - conclude -. Perché qualificarsi per le finali significa aver lavorato bene".

Oltre a dare il benvenuto a Lunati, la società saluta e ringrazia profondamente Francesco Gasperin per la professionalità e la collaborazione dimostrate nelle tre stagioni in cui ha interpretato al meglio il ruolo dello scoutman. 

(fonte: Belluno Volley)