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Brescia punisce Bergamo al tie break: fallisce l’assalto alla vetta

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Di Redazione

Continua la maledizione trasferta per l’Agnelli Tipiesse, che cade lontano da Bergamo per la quarta volta di fila e lascia a Vibo Valentia la vetta della classifica. Lo fa in un infuocato derby al cospetto della Consoli McDonald’s Brescia, che invece guadagna due punti preziosissimi per la sua graduatoria. Un’autentica battaglia interpretata al meglio dai padroni di casa con il duo GallianiAbrahan (51 palloni a terra in due), nonostante l’assenza di Esposito, sostituito dal baby Filippo Tommaso Sarzi Sartori (all’esordio); i bergamaschi, ancora privi di Jovanovic, si confermano in difficoltà nei tie break (tre su tre persi) e trovano in Held (26 punti con il 49%) l’unico terminale di attacco efficace.

La cronaca:
Zambonardi parte con Tiberti incrociato a Bisi, Abrahan a banda con Galliani, Candeli e Sarzi Sartori al centro; Franzoni è il libero. Graziosi si affida all’asse Catone – Padura Diaz; Held e Cominetti sono gli attaccanti di banda, al centro ci sono capitan Cargioli e Copelli, mentre il libero è Toscani.

Brescia parte a marce alte e mette subito un più 4 che Bergamo annulla facendo esclusivamente affidamento sul servizio, unica arma affilata per bilanciare un attacco farraginoso (11 errori complessivi). Ci vogliono tre ace di Held per il 14-14, e un altro di Cominetti per il 19-19. Dopo due set point sprecati, gli orobici vengono puniti da un muro di Galliani (7 punti nel set) su Copelli e da un attacco fuori di Padura Diaz.

L’opposto si toglie dal torpore al rientro sul taraflex con l’ace del 2-5, Copelli fa lo stesso quando ferma Galliani (3-7), mentre il sesto ace di Held in 40′ lancia l’Agnelli Tipiesse al doppiaggio (6-12). Padura Diaz finalmente entra nel match e lo fa capire stampando il più 7 (10-17), prologo del pareggio, mentre Held prosegue imperterrito il suo show.

Il problema per lo schiacciatore ex Reggio è che i compagni lo seguono poco e male, oltre a ricevere perfino peggio (39 con il 22% di perfetta). A partire da Padura Diaz, che si fa bloccare sul 22-17 e Graziosi lo rimpiazza con Mazzon, ma quando ormai è troppo tardi. Perché i bergamaschi iniziano il terzo periodo come il primo, ossia sempre ad inseguire. Stavolta però il margine minimo è di un solo break (10-12, 13-15), troppo poco per pensare di riacciuffare un dirimpettaio chiaramente galvanizzato e trascinato dalle bande Galliani-Abrahan (15 punti in due).

L’equilibrio nel quarto periodo, invece, si spezza quando ancora Held dà il là al break di 1-5 (da 14-16 a 15-21 con un ace di Catone) che anticipa il nuovo pareggio, nonostante tre set ball cestinati, e porta la contesa al tie-break. Padura Diaz riprende le oscillazioni che ne hanno caratterizzato il rendimento e manda out l’8-8 quando i rossoblù avevano conquistato il più 2. Gli orbocii sbagliano pure tre servizi di fila (Cominetti, Lavorato e Catone) e vengono puniti, nuovamente, alla prima chance concessa: contrattacco di Abrahan e parallela larga di Held. 30 gli errori complessivi di Bergamo, eccessivi per evitare un altro ko.

Roberto Zambonardi: “Nonostante l’infortunio di Esposito, i ragazzi sono stati molto bravi, giocando con grinta e entusiasmo e sfoderando una prestazione eccezionale. Sarzi Sartori merita un encomio speciale perché si stava allenando come banda e giocava in Under 19 sino allo scorso anno“.

Simone Tiberti: “Siamo stati bravissimi, perché abbiamo assorbito prima l’assenza di Espo, poi quella di Bisi. Stasera ho visto una squadra che lotta: abbiamo avuto voglia di difendere e toccare, approfittando di qualche errore di Bergamo nel finale. Continuiamo a guardare a noi, perché dobbiamo migliorare il rendimento in trasferta e cercare di invertire la rotta“.

Andrea Galliani: “Dopo il disastro di Prata, volevamo riscattarci, ma senza Espo sapevamo che sarebbe stato difficile. Invece siamo stati tutti bravi, soprattutto nel quinto, dove i nuovi entrati han dato un grande contributo. Ora tutti sanno che non avranno vita facile al San Filippo, dove diamo il massimo grazie ai nostri tifosi“.

Consoli McDonald’s Brescia-Agnelli Tipiesse Bergamo 3-2 (27-25, 16-25, 25-20, 22-25, 15-13)
Consoli McDonald’s Brescia: Galliani 27, Sarzi 3, Bisi 5, Abrahan 24, Candeli 6, Tiberti 1, Franzoni (L), Gatto 8, Logisci 1. N.e. Giani, Braghini, Togni, Rizzetti, Bettinzoli. All. Zambonardi.
Agnelli Tipiesse Bergamo: Cominetti 19, Copelli 8, Catone 2, Held 26, Cargioli 7, Padura Diaz 20, Toscani (L), Pahor, Cioffi 3, Baldi, Mazzon, Lavorato. N.e. De Luca, Jovanovic,. All. Graziosi.
Arbitri: Clemente, Nava.
Note: Durata set: 31′, 26′, 29′, 30′, 21′; tot: 137′.

(fonte: Comunicato stampa)

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