Stefan Boermans Yorick De Groot Beach Volley

Boermans-De Groot e Carol-Barbara trionfano nell’Elite 16 di Doha

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Due prime volte assolute per aprire il Beach Pro Tour del 2024 e far capire che, nella corsa alle Olimpiadi di Parigi, nessuno farà prigionieri. A trionfare nel torneo Elite 16 di Doha sono due coppie che non avevano mai vinto un oro in questa categoria; anzi, per gli olandesi Stefan Boermans e Yorick De Groot si tratta addirittura del primo titolo nel circuito internazionale. Meritatissimo, se si considera che i due hanno messo in fila in semifinale i campioni olimpici Mol-Sorum, battuti per 2-0 (21-16, 22-20), e in finale i campioni d’Europa Ahman-Hellvig, addirittura travolti in due set (21-11, 21-10).

Mol-Sorum si sono poi aggiudicati il bronzo superando per 2-1 (19-21, 21-15, 15-13) i tedeschi Ehlers-Wickler, ma per loro la qualificazione a Parigi 2024 non è certo in discussione. Lo è invece per gli olandesi, che prima di questo torneo erano 19esimi nel ranking olimpico, ma ora compiranno un bel balzo in avanti: per poter ottenere il pass, dovranno fare meglio almeno di una delle due coppie di connazionali che li precedono, Brouwer-Meeuwsen e i più accessibili Immers-Van de Velde. “Questo primo posto è un sogno che diventa realtà – riassume Boermans – e significa tantissimo, perché ci permette di guadagnare molti punti e ridurre le distanze dai nostri connazionali. Ancora non ce l’abbiamo fatta, perché ci manca il numero minimo di 12 risultati internazionali, ma questo aiuterà moltissimo. È davvero un grande sollievo, dopo tutto il lavoro svolto e gli infortuni che abbiamo sofferto“.

Barbara Seixas Carol Solberg Beach Volley
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Nel torneo femminile a salire sul gradino più alto del podio sono le brasiliane Barbara e Carol, non certo delle esordienti nel circuito, ma al loro primo successo in Elite 16: in finale si arrendono sul 2-0 (21-18, 21-18) le canadesi Humana Paredes-Wilkerson. Medaglia di bronzo per le campionesse del mondo Hughes-Cheng (USA), vittoriose per 2-0 (21-15, 21-18) sulle lettoni Graudina-Samoilova: entrambe le coppie si erano arrese soltanto al tie break in semifinale. Le quattro coppie semifinaliste sono tutte ben salde tra le prime 6 del ranking e dovrebbero accedere senza problemi ai Giochi; un obiettivo per il quale sono in piena corsa anche le italiane Menegatti-Gottardi e i connazionali Nicolai-Cottafava, entrambi quinti a Doha.

(fonte: Volleyball World)

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Sara Caruso primo volto nuovo di San Giovanni in Marignano: “Entusiasta del progetto”

Volley Mercato

La Omag-Mt San Giovanni in Marignano versione 2025/2026 inizia a prendere forma dal centro della rete: Sara Caruso è il primo volto nuovo in biancazzurro.

Classe 2001, originaria di Niscemi, Sara arriva con un bagaglio importante di esperienze maturate tra Serie A2 e A1, dopo la crescita tra Riviera Volley Rimini e il settore giovanile della UYBA Busto Arsizio.
Ha già lasciato il segno a Marsala, Cuneo, Montecchio e Macerata, imponendosi come una centrale veloce, con ottima lettura del gioco, grande efficacia a muro e primi tempi rapidi e precisi in attacco.
Energia, solidità, mentalità vincente: caratteristiche perfette per il sistema di gioco di coach Bellano.

Sara Caruso: “Quando ho ricevuto la chiamata di Massimo Bellano, che mi illustrava il progetto ambizioso e coinvolgente che vuole realizzare con la Consolini Volley, sono stata subito entusiasta all’idea di farne parte. La Consolini è una squadra storica, con tifosi eccezionali: i famosi Nipoti, di cui sono onorata di diventare una Zia. Un bacio e ci vediamo al palazzetto”.

(fonte: Omag-Mt San Giovanni in Marignano)