Bilancio di fine stagione con il Direttore generale del Progetto PVP Daniela Pecchioli

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Di Redazione

Bilancio di fine stagione con il Direttore generale del Progetto PVP Daniela Pecchioli. Sensazioni e clima che si respira al termine della lunga stagione e nel pieno della programmazione del nuovo anno sportivo.

Siamo al termine di un anno sportivo lungo e faticoso, come è andata la stagione?Non è stato un anno facile, le scelte di cambiamento dello staff tecnico e il pensiero di nuove strategie, ci hanno visto impegnati su più fronti, uno cercare di ricreare un clima motivazionale positivo per le nostre atlete e per i nostri tecnici, l’altro migliorare la relazione e il dialogo con le famiglie. Credo che questi due obiettivi siano stati raggiunti, nel settore giovanile si è vista energia, entusiasmo e voglia di imparare, nelle prime squadre voglia di raggiungere risultati, tutto questo ha portato ad un bilancio positivo dell’anno sportivo per le squadre che hanno riportato anche buoni risultati:

· Due titoli regionali femminili U13 e U16
· Due titoli regionali maschili U16 e U18
· Promozione in serie D per la società del VivaVolley
· Promozione in 1 divisione per la società 29 Martiri
· Promozione in 2 divisone per la società Volley Vaiano”.

Che aspettative ha il progetto per la prossima stagione?Gli staff dirigenziali di tutte le società del progetto PVP stanno lavorando intensamente su programmazioni condivise, trovando le strategie migliori, per garantire a tutte le nostre atlete di poter giocare a pallavolo in diversi livelli e diverse categorie. Si mira ad organizzare in tutte le società un attività che possa portare entusiasmo, divertimento e ci auguriamo anche risultati”.

Quest’anno si è visto una crescita del progetto, risultati importanti nel settore giovanile?Dal punto di vista tecnico, stiamo raccogliendo i frutti di anni di lavoro, potevamo ottimizzare meglio, abbiamo disperso tanto, ci auguriamo di fare bene nel futuro, soprattutto nel settore giovanile per valorizzare le atlete del nostro vivaio e portarle a giocare nelle squadre di vertice”.

Qual è il punto di forza del progetto dal punto di vista tecnico?Il lavoro condiviso di progettazione e programmazione fra tutti i tecnici del progetto ritengo sia indispensabile, la formazione ed il confronto tecnico è un punto di forza del progetto stesso”.Nel PVP abbiamo fatto sempre formazione, e negli ultimi due anni abbiamo lavorato sulla progettazione per competenze nel volley, abbiamo studiato didattiche e metodologie più innovative per l’insegnamento della pallavolo, grazie all’aiuto di docenti universitari che si occupano di sport e nello specifico di volley. A questo proposito uscirà a breve la pubblicazione del primo “Quaderno di Sport sul Volley” realizzato dal centro studi del CGFS con la collaborazione di tutti i tecnici del settore giovanile del progetto PVP. La realizzazione di un documento che vuole essere una guida per tutti coloro che operano nella pallavolo pratese, in particolare che lavorano nella fascia di età 4/12 anni. Un lavoro che ci ha visto impegnati per ben due anni, ma che mette il primo tassello ad una progettazione di qualità, sostenuta da docenti universitari che collaborano con noi e che sono interessati a studiare il modello sportivo pratese”.

Qual’è la finalità di questo modello sportivo pratese?Il Progetto Prato Volley Project si propone come modello di cultura sportiva, basato su principi etici dello sport, dichiarando concretamente che la pratica dello sport è un diritto per ogni bambino, che l’attività fisica promuove corretti stili di vita ed è uno strumento di prevenzione per migliorare il benessere psicofisico a tutte l’età, ma nello stesso tempo lo sport deve essere finalizzato al raggiungimento dell’alta prestazione, due finalità complementari che a Prato coesistono nello stesso sistema sportivo. Il progetto PVP inoltre tempo si impegna a formare e far crescere la dirigenza, ad organizzare serate con i genitori per riflettere sul ruolo della famiglia e dello sport nella formazione delle giovani generazioni, condividendo un patto educativo fra la società e genitori. Un progetto che va oltre i risultati, ma che si pone nel sistema territoriale come un punto di riferimento per la crescita di tanti giovani”.

(Fonte: comunicato stampa)

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Serie A3 femminile dal 2026/2027: cosa cambia per i campionati di B1 e B2

Serie B / C / D

La recente pubblicazione della nuova Guida Pratica da parte della Federazione Italiana Pallavolo ha reso nota una importante novità, l'istituzione a partire dalla stagione 2026/2027 del campionato di Serie A3 femminile. Cosa cambierà dunque per i campionati di B1 e B2?

Continueranno ad esistere perché l'A3 sarà un campionato che si andrà ad aggiungere a quelli già noti, senza sostituirne nessuno. Dunque, a differenza del maschile, B1 e B2 non diventeranno un'unica Serie B.

Per creare il nuovo campionato, al termine della prossima stagione, quella 2025/2026, le squadre di B1 promosse in A3 saranno ben 12, a cui si andranno ad aggiungere 4 squadre retrocesse dalla Serie A2 L'anno successivo, al termine di quello che sarà il primo campionato di Serie A3, a 16 squadre, saranno poi previste 4 promozioni in A2 e 4 retrocessioni in B1 e così anche nelle stagioni successive.

Serie B1 femminile 2025/2026
Le squadre iscritte verranno suddivise in gironi che si disputeranno all'italiana con partite di andata e ritorno (regular season). Al termine della Regular Season vi saranno i play off promozione.
INIZIO REGULAR SEASON: 11-12 Ottobre 2025
SOSTA NATALIZIA: dal 23 Dicembre 2025 al 6 Gennaio 2026
SOSTA PRIMA FASE COPPA ITALIA: dal 19 Gennaio al 1 Febbraio 2026
SOSTA FINAL FOUR COPPA ITALIA: dal 3 al 4 Aprile 2026
FINE REGULAR SEASON: 9-10 Maggio 2026
PROMOZIONI: 12 Promozioni in Serie A3 Femminile 2026-2027
RETROCESSIONI: Retrocederanno la 11a, 12 a, 13 a e 14 a classificata di ciascun girone.
PLAY OUT: verranno disputati i Play Out tra la 10a e la 11a classificata qualora tra queste vi siano 2, 1 e 0 punti di differenza.

Serie B2 femminile 2025/2026
Le squadre iscritte verranno suddivise in gironi che si disputano all'italiana con partite di andata e ritorno (regular season). Al termine della Regular Season vi saranno i play off promozione.
INIZIO REGULAR SEASON: 11-12 Ottobre 2025
SOSTA NATALIZIA: dal 23 Dicembre 2025 al 6 Gennaio 2026
SOSTA PRIMA FASE COPPA ITALIA: dal 19 Gennaio al 1 Febbraio 2026
SOSTA FINAL FOUR COPPA ITALIA: dal 3 al 4 Aprile 2026
FINE REGULAR SEASON: 9-10 Maggio 2026
PROMOZIONI: 20 Promozioni in Serie B1 Femminile 2026-2027
RETROCESSIONI: Retrocederanno la 11a,12 a, 13 a e 14 a classificata di ciascun girone.
PLAY OUT: verranno disputati i Play Out tra la 10a e la 11a classificata qualora tra queste vi siano 2, 1 e 0 punti di differenza.