Di Redazione
Il “Trofeo delle Regioni – Kinderiadi” Trentino 2017 si è concluso. Nelle scorse ore tutto l’allestimento del PalaTrento sia quello delle palestre di Rovereto, Volano e Besenello è stato smontato. Le 42 Rappresentative che, per una settimana, hanno portato in Trentino la “meglio gioventù” del volley italiano hanno fatto ritorno a casa e la palla, da ieri sera, è passata all’Abruzzo.
Sarà, infatti, il Comitato regionale abruzzese ad ospitare nel 2018 il “Trofeo delle Regioni – Kinderiadi”. Mentre per gli organizzatori ed il Comitato regionale del Trentino resta la soddisfazione di un evento apprezzato dagli stessi partecipanti. “Il primo bilancio, a caldo, di questo appuntamento è per noi molto positivo – commenta Massimo Dalfovo, presidente della Fipav del Trentino -. Tutti i miei colleghi presidenti mi hanno fatto i complimenti per l’organizzazione messa in campo. Rovereto è stata eccezionale, le strutture e le palestre sono state perfette per un appuntamento come questo, così come Folgaria. Ci hanno fatto tutti i complimenti per come sono state gestite sia le partite sia la qualità dell’ospitalità che Folgaria ha saputo dimostrare anche in questa circostanza, chiaro che queste cose ci facciano piacere. Per concludere con la giornata di finali del PalaTrento, vederlo con così tanta gente per il volley giovanile è stato bellissimo e mi sono venuti i brividi quando è partito l’Inno di Mameli: siamo davvero tutti soddisfatti per aver regalato una settimana di grandissima pallavolo giovanile a tutta la nostra regione”.
Un’organizzazione alla quale hanno partecipato circa un centinaio di persone fra Consiglieri del Comitato regionale, collaboratori e volontari. “Voglio fare i miei complimenti davvero a tutti – prosegue Dalfovo – collaboratori e volontari, tutto il mio Comitato, la Trentino Volley per quanto ci ha aiutato nell’allestimento del PalaTrento per questa giornata di finali e soprattutto Pino Mazzon. Lui è stato il vero regista di questa iniziativa. Rifarlo? Fra altri 19 anni io non sarò più sicuramente presidente, qualche altro presidente regionale me l’ha buttata lì di rifarlo in Trentino a breve, ma certo è un impegno gravoso e che comporta parecchio lavoro”.
Nel 1998, quando curiosamente vinsero ancora Veneto maschile e Lombardia femminile proprio come quest’anno, Pino Mazzon era presidente del Comitato regionale del Trentino. Adesso, invece, ha affrontato questa edizione 2017 da Consigliere nazionale. “Non mi interessa essere noi a dirci che è stata una bella edizione, mi interessa di più che a dircelo siano gli altri – commenta – se qualche errore abbiamo commesso non l’abbiamo fatto apposta ed abbiamo, tutti noi, fatto del nostro meglio. Da domani, appena l’adrenalina ci lascerà, saremo sicuramente più riposati e più tranquilli ma anche più soli. Perché non avremo tutti intorno così tanti amici con i quali abbiamo condiviso questa settimana”.
Termina, con questo “Trofeo delle Regioni – Kinderiadi”, anche il percorso del Centro di qualificazione regionale che ha portato le due Rappresentative del Trentino al secondo posto maschile ed al 13esimo femminile. “La finale maschile l’ho vista poco, l’ammetto – continua Mazzon – perché c’erano tante altre cose da fare. Il Trentino è arrivato dove poteva arrivare, fare di più era difficile e credo che i ragazzi possano essere contenti di aver davvero dato tutto in questi giorni. Questo Trofeo è stata anche l’occasione per verificare il nostro mondo, quello delle società trentine e dei dirigenti. Abbiamo avuto persone che non si sono mai tirate indietro, senza badare all’orario o alla stanchezza. Persone che hanno sempre risposto con il sorriso, che era la cosa più importante. Ho avuto l’occasione di conoscere meglio tante persone più in questi giorni che in tanti anni da presidente della Fipav trentina”.
(Fonte: comunicato stampa)
