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Bergamo ritrova punti e certezze nella sfida con Ravenna

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Di Redazione

Un film che si ripete: la Agnelli Tipiesse Bergamo ricostruisce in casa ciò che distrugge fuori. Contro la Consar RCM Ravenna arrivano tre punti non belli, ma di rabbia, cuore e voglia di vincere: una Bergamo capace di soffrire e di saper attendere il momento propizio per colpire. Esattamente ciò che è accaduto nel momento clou del match, con i romagnoli avanti 17-21 nel terzo e i padroni di casa capaci di risalire e sorpassare per poi rompere gli argini. Per Ravenna una prestazione di assoluto rilievo, con Bovolenta e Orioli rispettivamente a quota 17 e 16 punti, mentre Bergamo si appoggia al capitano Cominetti e ai colpi di Held.

La cronaca:
Consar Rcm senza Orto, colpito da un leggero attacco febbrile sabato sera. Bonitta si affida al sestetto che ha iniziato la partita contro Castellana Grotte con Mancini-Bovolenta, i centrali Arasomwan e Comparoni e gli schiacciatori Orioli e Pinali, con Goi libero. Conferme anche per Graziosi che inizia la sfida con la diagonale Jovanovic-Padura Diaz, i centrali Copelli e Cargioli, gli schiacciatori Held e Cominetti, Toscani è il libero.

Mancini piazza subito l’ace in apertura di gara, ma l’Agnelli risponde con un parziale di tre punti. Copelli mette a terra dal centro il pallone del più 3 (9-6) e Held allunga a più 4 (11-7). Il turno al servizio di Mancini, condito da un ace, permette a Ravenna di risalire la corrente fino a portarsi in vantaggio (11-12). Poi è una lunga fase di cambi palla fino al 20 pari quando due errori della Consar Rcm spediscono l’Agnelli al nuovo più 2 (22-20). La squadra di Graziosi non si fa sfuggire l’opportunità e con capitan Cominetti (5 punti e 83%) chiude il set.

Goi e compagni non si abbattono. La partenza del secondo set è convincente e brillante (0-2 e 3-6, con doppio muro di Comparoni). Un altro gran muro, questa volta di Orioli, e un attacco vincente di Bovolenta dopo un lunghissimo scambio siglano il più 5 (6-11). La Consar Rcm scappa con un errore della squadra di casa e un attacco di Ngapeth (7-15). E’ un monologo ravennate con l’Agnelli che non trova rimedi nemmeno dai tanti cambi dalla panchina. È un errore bergamasco a dare la vittoria del set a Ravenna con il massimo scarto di questa stagione. Un set in cui spiccano i 6 punti di Orioli con il 62% di positività in attacco e i tre muri a zero.

Inizio di terzo set punto a punto fino al 6 pari: qui l’Agnelli piazza un break di tre punti, frenato da Orioli poi Arasomwan riporta sotto i suoi (9-8). Uno splendido e prolungato scambio spinge l’Agnelli al più 3 (13-10) ma la Consar Rcm è pronta a reagire e con Bovolenta trova l’ace del 13 pari. Ngapeth piazza l’ace del più 2 (14-16), vantaggio subito annullato. Ma la Consar Rcm riparte con uno scatto che lascia sul posto Bergamo: un parziale di 4 punti vale il 17-21. Sembra fatta, ma la Consar Rcm, avanti 20-22, si pianta e consente all’Agnelli di risalire e prendersi un set che sembrava perso con un break di 8-1 chiuso dall’ace di Held.

Goi e compagni trasformano la delusione in furore agonistico e carica e iniziano a gran ritmo il quarto set (1-4). La Agnelli reagisce, si prende la parità a quota 5 con un gran muro di Jovanovic e poi un vantaggio di due lunghezze (8-6), annullato da un sontuoso muro di Arasomwan (10-10). Ma ora Ravenna palesa qualche difficoltà e un po’ di sfiducia e Bergamo ne approfitta, prendendo un vantaggio di quattro punti (14-10). Pahor scova l’ace del più 5, Ceban il muro del meno 3 (17-14) ma è l’ultimo sussulto di Ravenna. L’Agnelli non molla più la presa e va a prendersi set e partita.

Marco Bonitta: “Nel terzo set è passato un altro treno di quelli importanti, ma ci metterei anche l’atteggiamento non totale del primo set. Almeno uno dei due l’avremmo dovuto vincere. Però a fine partita ho voluto riunire la squadra in cerchio e dire ai ragazzi che ero contento della loro prestazione, del fatto di non avere mai mollato: dobbiamo portarci a casa questi due fattori e ripartire da lì“.

Agnelli Tipiesse Bergamo-Consar RCM Ravenna 3-1 (25-23, 12-25, 25-22, 25-19)
Agnelli Tipiesse Bergamo: Jovanovic 2, Padura Diaz 14, Cargioli 7, Copelli 9, Held 14, Cominetti 14, Toscani (lib.), Catone, Pahor 1, Baldi, Cioffi. Ne: Lavorato, Mazzon, De Luca (lib.). All.: Graziosi.
Consar RCM Ravenna: Mancini 5, Bovolenta 17, Arasomwan 10, Comparoni 5, Orioli 16, Pinali 3, Goi (lib.), Monopoli, Ngapeth 6, Ceban 1. Ne: Chiella (lib.), Truocchio, Tomassini. All.: Bonitta.
Arbitri: Spinnicchia di Catania e Giglio di Trento.
Note: Durata set: 29’, 20’, 30’, 25’ totale: 104’. Bergamo (4 bv, 13 bs, 8 muri, 13 errori, 44% attacco, 51% ricezione, 27% perf.), Ravenna (4 bv, 17 bs, 9 muri, 9 errori, 50% attacco, 51% ricezione, 29% perf.), Spettatori: 497, incasso 2044 euro.

(fonte: Comunicato stampa)

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