Siamo arrivati secondi, fa male ma loro sono stati più forti di noi”. Parole da leader, parole da capitano quelle di Thomas Beretta al termine di una serata che avrebbe potuto regalare a Monza un’altra coppa Europea, la Challenge, dopo la CEV Cup conquistata due anni fa.
“Il palazzetto è stato spettacolare oggi, bellissimo. Le altre finali che abbiamo giocato sono sempre state fuori, questa era la prima volta che potevamo giocarci il ritorno in casa ed è stato veramente stupendo. Sarebbe stato bello alzare la coppa davanti a tutto il nostro pubblico, sarebbe stato un sogno per me dopo tutti questi anni qua al Vero Volley, ma vabbè, speriamo che ci sarà un’altra occasione”.
Beretta poi, a mente lucida, analizza il match: “Era una finale anche per loro, sapevano che gli bastava vincere due set per portarla a casa quindi sono partiti a duecento all’ora. Noi ci abbiamo provato nel primo set, nel secondo ci siamo un po’ incastrati all’inizio e poi è andata così, non siamo riusciti a girarla. È così ragazzi – dice Beretta sollevando le spalle – questi son forti, giocano, l’hanno dimostrato in casa, l’hanno dimostrato qua e purtroppo è andata così”.
“Tra qualche giorno, come avevo detto pure in Coppa Italia, l’argento farà piacere, adesso fa un po’ male, soprattutto perché vincere era uno dei nostri obiettivi di quest’anno, ci credevamo parecchio, però sono stati più forti di noi – ribadisce –. I ragazzi li voglio ringraziare tutti perché sono stati grandi. Il periodo non era facile, con una finale incastrata dentro, ma ci abbiamo provato e abbiamo dato tutto”.
“La stagione è stata sin qui davvero incredibile. Nonostante le tante partite in brevissimo tempo nessuno ha mai mollato. Domani riposo poi ultima di campionato e poi i Play Off. Non è finita assolutamente. Manderemo giù questa finale il più in fretta possibile per poi giocarci i Play Off al meglio e concludere questa stagione nel migliore dei modi. Perché ce lo meritiamo“.
