Belluno aspetta il fanalino di coda: “Queste sono le partite più pericolose”

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Il Belluno Volley torna a casa: dopo lo sfortunato derby di San Donà di Piave e la pausa imposta dal calendario, i “Rinoceronti” sono pronti a ricevere il calore e il sostegno della Spes Arena in occasione del confronto di domani, domenica 12 novembre, alle 18, con la WiMORE Salsomaggiore Terme: l’attuale fanalino di coda, con un punto all’attivo. Ma coach Gian Luca Colussi avverte: “Affronteremo una squadra molto fisica, che sa giocare a pallavolo e finora non ha raccolto quanto meritava“. 

In un torneo in cui l’unico dominatore è l’equilibrio, la classifica va osservata il meno possibile, soprattutto al termine della quinta giornata: “In almeno un paio di partite, la WiMORE poteva conquistare il bottino pieno – riprende Colussi –. Ora le mancano alcune certezze e noi dovremo cercare di approfittarne. Tuttavia, siamo coscienti che bisognerà rimanere con le antenne più che dritte: in questo confronto, abbiamo più noi da perdere“. 

Nella decina di giorni senza gare ufficiali, i Rinoceronti non si sono comunque risparmiati: “La pausa è stata salutare, abbiamo avuto modo di ricaricarci dal punto di vista fisico e nervoso. Archiviamo una settimana positiva in palestra: siamo pronti. E il clima nel gruppo è buono: i ragazzi rispondono, si allenano bene e tanto. Da sempre. Qui nessuno si tira indietro. Dobbiamo solo fare in modo di aumentare l’autostima e la consapevolezza, per riuscire a ottenere risultati importanti“. 

Dopo la WiMore, toccherà a Sarroch e a Brugherio. Ma Colussi non intende stilare tabelle: “Pensiamo solo a Salsomaggiore Terme. Alla fine, se ci si pensa, ogni gara è ‘fattibile’: non andiamo a scontrarci con Perugia o Modena, affrontiamo avversari bene o male del nostro livello. Basti pensare al Personal Time San Donà: è vero, abbiamo perso 3-1, però lo scarto si è rivelato minimo. E a fare la differenza sono stati un paio di palloni, di difese trasformate in punti, di battute. Così, il 25-22 per loro poteva essere a nostro vantaggio. Ecco perché non è il caso di intavolare ragionamenti sulle tre partite, ma solo sul singolo impegno“. Quindi, testa a Salsomaggiore: “La vittoria serve sempre, a prescindere. Ma, ripeto, queste sono le sfide più pericolose. Ed è necessario dare il meglio“. 

Gli arbitri designati per il faccia a faccia con gli emiliani sono Anthony Giglio di Trento e Ruggero Lorenzin di Vicenza. È possibile acquistare anche online il biglietto per assistere al match sul sito www.drlvolleyteam.it. Come di consueto, non mancherà la diretta sul canale YouTube della Lega Volley, con il commento di Claudio Neri ed Eric De Battista. 

(fonte: Comunicato stampa)

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Finale Play-Off A3, Belluno e Sorrento alla bella. Mian: “Affrontiamo gara-5 con grande fiducia”

A3 Maschile

Una stagione in una partita. E stavolta non è una frase che si presta alla retorica. Domenica 18 maggio, al PalaTigliana di Sorrento (prima battuta alle ore 18.30), si decide tutto. O meglio, si decide chi farà compagnia a Lagonegro e volerà in A2 e chi, invece, rimarrà per un’altra stagione in Serie A3: i campani della Romeo Sorrento e il Belluno Volley si preparano all’ultimo duello di una Finale Play-Off che, a prescindere dall’esito, ha regalato spettacolo. Tanto che entrambe, per i valori espressi sul taraflex, meriterebbero di obliterare il biglietto e raggiungere il “piano di sopra”. 

Tutto in una sera, quindi. E Riccardo Mian “scalda” il braccio. Ma non prima di aver ripensato alla clamorosa rimonta nel quarto atto della serie, quando i rinoceronti hanno danzato sul ciglio del precipizio, salvo poi prendersi un successo al tie-break destinato a rimanere nella memoria collettiva.
"Ho vissuto partite importanti, ma gara-4 è stata unica. Il livello di adrenalina, la posta in palio e soprattutto la reazione della squadra nei momenti più difficili sono cose che non si dimenticano. È stata una 'battaglia' vera, impossibile da scordare".

Per coronare il sogno, bisognerà violare il PalaTigliana. E ripetere l’impresa della sera di Pasqua.
"Cambia il contesto, non l’approccio. Sappiamo che sarà un’altra partita durissima, ma abbiamo dimostrato di esserci, mentalmente e fisicamente. Andiamo a giocarci gara-5 con grande fiducia, consapevoli che ogni palla sarà decisiva e che servirà ancora qualcosa in più da parte di tutti. Sarà necessaria la lucidità nei momenti caldi, oltre a una particolare attenzione nei dettagli e al coraggio di osare. I nostri avversari, in casa, sono molto solidi, ma se restiamo uniti e sfoderiamo la stessa fame di domenica scorsa, possiamo mettere in difficoltà chiunque".

C’è un ostacolo in più da affrontare in questa fase dei play-off. Ed è la pressione.
"Fa parte del gioco e, col tempo, impari a trasformarla in energia. Cerco di viverla come una responsabilità positiva: sapere che ogni cosa che fai ha il suo peso, ti aiuta a rimanere concentrato e a dare il meglio. Poi, ovviamente, è fondamentale avere compagni su cui si può contare".

Il Belluno Volley ha dimostrato carattere.
"Siamo un gruppo vero, desideroso di lottare. E, nelle fasi complicate, nessuno si tira indietro. Giorno dopo giorno, abbiamo cementato la fiducia e questo fattore si riflette sul campo. È la nostra forza"

In vista del quinto capitolo della serie finale, la società ha organizzato una serata all’Astor di Belluno, dove domenica 18 i tifosi e gli appassionati biancoblù potranno seguire la super sfida sul maxi schermo e tifare in maniera compatta per i rinoceronti, ricreando così, anche a distanza, la magia della VHV Arena.  

(fonte: Belluno Volley)