Beach Volley: si delinea il programma del "SunSen"

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Di Redazione

Si delinea il programma del “SunSen“, il torneo di beach volley che si terrà a Senigallia, presso i bagni Roberto 44, dal 18 al 20 maggio. Come già annunciato durante la conferenza stampa di presentazione, l’evento non sarà limitato alla competizione sportiva, ma spazierà anche su altri fronti, a cominciare dagli spritz party in programma ogni sera al termine delle gare.

Ospiti speciali, nella serata di sabato 19 saranno gli Autogol, noto trio comico salito in pochissimo tempo alla ribalta sul web, in radio, in televisione e nell’editoria, grazie alle parodie ed imitazioni sportive, scritte e interpretate da loro.

“Personalmente non conosco molto Senigallia, credo che i miei ‘compagni’ ci siano già stati, ma sicuramente mai come Autogol e per questo sarà ancora più piacevole” sono le parole di Alessandro Trolli, detto Rollo. “Mi hanno detto che è una città molto bella, e oltretutto sarà la mia prima volta nelle Marche, dove sono stato soltanto di passaggio.” Abituati a commentare e seguire il calcio, gli Autogol si troveranno catapultati in un mondo sicuramente diverso, ma comunque avvincente. “Il mio rapporto con il beach volley?” prosegue Rollo. “Ho vinto tante partite quando vado in vacanza al mare con gli amici, ma oltre a quello ammetto di non conoscere benissimo questo sport. Conosco però bene la pallavolo, perché la mia ragazza è una pallavolista e seguo spesso le sue partite, anche se non ho mai provato a giocare… Se penso al beach volley, però, lo associo automaticamente a Bobo Vieri, per il suo legame con Formentera, la spiaggia e il mare… Inoltre, ha inventato il ‘foot volley’, cioè il beach giocato con i piedi.”

Infine, Rollo lancia un invito a senigalliesi e non: “Innanzitutto vorrei invitare più gente possibile a partecipate al torneo: è importante divertirsi, vincere e poi festeggiare con gli Autogol, quindi vi aspettiamo sabato sera. Però dovremmo inventarci un nuovo nome, qualcosa di consono a questo sport… Esiste un ‘autopunto’ nella pallavolo? Ecco, ci chiameremo ‘L’invasione a rete’.”

(Fonte: comunicato stampa)

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