Balaso: "Mi ispiro a Grebennikov, non lo farò rimpiangere"

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Di Redazione

Primo volto nuovo presentato dalla Lube. Davvero tanti, tra cronisti, fotografi e tifosi, hanno dato il benvenuto a Fabio Balaso a conferma del clima di grande euforia che si respira intorno al club biancorosso dopo una campagna acquisti da Oscar.

Libero classe 1995, ex Padova (la affronterà proprio nella prima di campionato), Balaso è stato il primo acquisto ed è stato appunto il primo ad avere i riflettori puntati all’Eurosuole Forum, la sua nuova casa. «È sempre stato bello giocare contro un top club come la Lube — ha detto Balasoe non vedo l’ora di iniziare come giocatore di Civitanova. Mi emoziona l’idea di disputare per la prima volta in carriera la Champions».

Sostituisce un certo Jenia Grebennikov ed è consapevole della sfida nella sfida: «So di essere chiamato a sostituire un giocatore formidabile, è a lui che mi ispiro. Sono pronto a non farlo rimpiangere». Balaso ha risposto anche ad alcune curiosità postegli dai tifosi su come migliorare la ricezione mentre ritiene la difesa il suo punto forte, ha aggiunto che Juantorena è l’ex avversario che è più contento di non dover più affrontare in partita ed ha indicato in Leon, nuovo schiacciatore di Perugia, il giocatore della prossima SuperLega che gli incute più timore. Non poteva mancare una domanda sulla nazionale dato che Balaso ha vestito l’azzurro trionfando ai Giochi del Mediterraneo e fa parte del «giro» per i Mondiali. A Cavalese però, questi giorni, il ct Blengini ha convocato per il collegiale Colaci e Rossini. Ci crede ancora nel sogno azzurro? «Diciamo che ci spero sempre ma mi rendo conto che le scelte ormai sembrano essere state fatte».

Presenti in sala stampa dirigenti e tecnici della Lube, a partire dalle presidentessa Simona Sileoni, poi il vicepresidente Albino Massaccesi, il direttore sportivo Giuseppe Cormio, il coach Giampaolo Medei e il team manager Matteo Carancini. La Sileoni si è espressa in generale sul mercato stellare e gli importanti investimenti fatti dalla società: «Siamo orgogliosi di quanto fatto. Noi dopo le sconfitte e un naturale momento di riflessione ripartiamo sempre in modo scoppiettante e deciso per risorgere più forti. Siamo davvero convinti che questa sia la Lube migliore di sempre». Molti tifosi e tanto entusiasmo, mille abbonamenti sottoscritti e cosa accadrà per l’arrivo dei cubani? «Non so quando potremo presentare Leal e Simon, di certo puntiamo a duemila tessere». Così Cormio: «Balaso lo seguivamo da tempo, forse è meno conosciuto rispetto ad altri arrivi ma erano anni che l’Italia non esprimeva un libero così. Ed è molto futuribile. Io scoprii Colaci e posso dire che in prospettiva lui è più forte».

(Fonte: Il Resto del Carlino – Macerata)

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Balaso senza sosta, pesi in palestra per recuperare al 100% per l’estate in Nazionale

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Il silenzio assordante di metà maggio all’Eurosuole Forum, senza il consueto rimbalzo dei palloni nelle mattinate primaverili sul campo della Cucine Lube Civitanova, è stato interrotto negli ultimi giorni dal rumore degli attrezzi in sala pesi. Fino a giovedì il libero Fabio Balaso, capitano biancorosso, si è allenato senza sosta. Il vicecampione d’Italia non ha più la fasciatura alla mano destra e ha aumentato la mole del lavoro per tornare al 100% dopo aver stretto i denti per aiutare il team nelle gare decisive dei Play Off SuperLega Credem Banca. A giugno il nazionale azzurro raggiungerà il gruppo del Ct Ferdinando De Giorgi, con cui sono già al lavoro i cucinieri Mattia Boninfante e Giovanni Gargiulo. Il prossimo ad aggregarsi alla selezione italiana sarà Mattia Bottolo, che dovrebbe essere a disposizione dal 22 maggio.

La diaspora estiva dei giocatori biancorossi è ormai in fase avanzata, ma prima che i tesserati del sodalizio marchigiano si disperdessero, capitan Balaso ha promosso un brindisi con i compagni dimostrando affetto e gratitudine.

Fabio Balaso (libero Cucine Lube Civitanova): “Il nostro è stato un percorso straordinario, una bellissima tappa iniziale di un cammino che in futuro spero possa portarci ancora più lontano per inseguire obiettivi sempre più prestigiosi. Mi accodo a quanto è stato già detto su questa squadra. Senza assolutamente sminuire il legame con i compagni che mi hanno affiancato nelle passate stagioni, con cui ho vissuto annate straordinarie, questo è uno dei gruppi migliori per come mi sono trovato all’interno del campo e fuori dal palazzetto. Essere il capitano della Lube è già di per sé una grandissima esperienza e mi fa sentire fiero, ma voglio ringraziare tutti per le emozioni vissute”.

(fonte: Lube Volley)