B2 Femminile, Volley Terracina: le biancocelesti cedono alla Giò Volley nella prima uscita stagionale

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Di Redazione

La Volley Terracina cede nella prima uscita stagionale alla Giò Volley Aprilia, nella partita inaugurale del Trofeo Città di Roma, match che ha visto la compagine allenata dal coach Rigoni tenere testa alle avversarie per due set e mezzo, per poi cedere alla distanza.

Aprilia dalla sua ha fatto valere una condizione atletica migliore e la maggiore esperienza delle sue atlete rispetto a quella delle biancocelesti, che in alcuni frangenti del match, hanno schierato in campo un sestetto dall’età media di 17 anni.

Avvio in equilibrio ma poi la squadra di casa con la De Bellis al servizio trova l’allungo sul 6-2, mantenendo più avanti un vantaggio più esiguo, 10-8, con il recupero delle ospiti soprattutto grazie alla Pistocchi. Nelle giocate successive, Aprilia trova il vantaggio grazie all’apporto delle sue lunghe e con la battuta della Barbiero prova l’allungo andando sul 18-14, mettendo un po’ in difficoltà le giovani biancocelesti. Con questo vantaggio, la squadra ospite si avvicina alla conquista del set e nonostante un tentativo di recupero della Volley Terracina, la Giò vince con il punteggio di 25-21.

Il set seguente parte tra l’equilibrio in generale, con lo score che segna 6-5 Giò, quando la panchina biancoceleste chiama timeout, pausa che è rigenerante per le ragazze di casa che tornano in campo più determinate, con il muro della Carrisi e il servizio della Tiraterra si portano sul 9-6. Negli scambi successivi il vantaggio aumenta, 16-11 grazie ai cambi operati dal coach terracinese Rigoni, che portano una ventata di dinamismo in più in seno alla formazione, giocando ora con maggior ordine e compattezza. Con un vantaggio decisamente rassicurante, 22-14, Terracina si avvicina alla vittoria del set, cosa che avviene sul 25-16 dopo l’errore in attacco della Barbiero.

Speculare del set precedente l’avvio del terzo parziale, 6-6, ma in breve Terracina allunga grazie a due attacchi vincenti al centro della Carrisi, 10-7, costringendo coach Federici a fermare il gioco. Aprilia al rientro recupera grazie a qualche errore terracinese in attacco si porta a condurre 16-14 prima e 20-15 dopo, con le giovanissime biancocelesti che non riescono a ritrovarsi anche nelle giocate successive, cosa che consente alle avversarie ospiti di andare a conquistare il parziale sul 25-20.

Partenza migliore della Giò nel quarto set, 6-4 punteggio che diventa in breve 9-4 con l’opposto ospite Barbiero protagonista in attacco, Terracina un po’ si disunisce, Aprilia ne approfitta e vola sul 14-8. La Volley Terracina sembra aver speso molto, il divario inizia ad essere importante, 18-9, Diomede detta legge a muro dando l’occasione alla sua squadra di avvicinarsi alla vittoria del match, incontro che si chiude con il punteggio di 25-21 con l’attacco finale vincente della Barbiero.

(Fonte: comunicato stampa)

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Perugia, Sirressi fiduciosa: “L’obiettivo primario resta la salvezza, ma sognare non costa nulla”

A1 Femminile

Nel cuore dell’estate pugliese, tra il caldo di Sant’Eramo in Colle, tranquillo borgo in provincia di Bari, e le giornate divise tra allenamenti in palestra, relax e un po’ di mare, Imma Sirressi si prepara alla sua quarta stagione con la maglia della Bartoccini MC Restauri Perugia, la terza consecutiva con alle spalle sempre i gradi di capitano. Libero di esperienza, carismatica guida in campo e fuori, Sirressi rappresenta un punto fermo per la formazione perugina.

Nelle ultime due stagioni ha collezionato un altissimo numero di presenze, ben 61 in gare ufficiali, confermandosi una colonna difensiva imprescindibile per le Black Angels. Nel suo palmarès figurano, oltre la Coppa Italia di A2 conquistata a Perugia, anche una Supercoppa Italiana, uno Scudetto e una Champions League. Sono dunque diverse le stagioni da protagonista nella massima serie, a testimonianza di una carriera solida e vincente. Nel frattempo, il libero e capitano della squadra del Presidente Antonio Bartoccini si divide tra attività quotidiane in palestra e tempo libero da spendere in famiglia:

"Mi sto godendo un po’ di riposo, ma non trascuro l’allenamento – afferma Imma –. Vado tutti i giorni in palestra e do una mano a mia madre (Chiara Marsico, ex pallavolista, ndr) che allena una squadra di ragazze under 15. Spesso alleniamo insieme. Lei è stata la mia prima allenatrice e ancora oggi è un punto di riferimento".

Ma il pensiero di Imma è già rivolto alla prossima stagione e all’ambiente di Perugia: "Non è una questione solo di campo. Il mio lavoro è anche quello di tenere unito il gruppo, trasmettere la cultura del lavoro, dell’impegno quotidiano, dell’identità delle Black Angels. È una filosofia, un modo di essere, non solo una maglia".

Il suo compito sarà anche quello di fare da collante tra le veterane e le nuove arrivate: "Cercherò di fare quello che lo scorso anno è stato fatto con successo: accogliere e accompagnare le nuove, spiegare cosa significa giocare a Perugia. Una città 'frizzicarina', come mi piace dire, che chiede tanto, ma sa anche dare tanto".

Sul nuovo gruppo che sta nascendo, Sirressi mostra fiducia e lucidità: "Mi sembra che sia stata costruita una squadra molto consapevole. Un bel mix tra esperienza e gioventù. Conosco bene Perinelli, l’ho affrontata spesso, so delle qualità di Fiesoli e ho visto spezzoni video delle straniere: ci sono capacità e consapevolezza. L’obiettivo primario resta la salvezza, ma sognare non costa nulla. Un sogno vero sarebbe vincere lo scudetto a Perugia, ma il sogno praticabile è quello di entrare nei playoff. Sarebbe bellissimo poter vivere un’appendice stagionale del genere".

Tra i momenti più emozionanti dello scorso anno, Imma ricorda il calore del PalaBarton: "È stato incredibile giocare lì. L’atmosfera che si è creata è stata qualcosa di unico. Non mi aspettavo un pubblico così numeroso. Rispetto all’anno in A2 ho visto una crescita enorme. Tifo organizzato, affezionato e coinvolgente".

E anche il suo paese ha sentito questo legame: "I miei compaesani hanno organizzato un pullman per venire a vedere una partita. Si sono emozionati. Da allora mi fermano per chiedere notizie su di noi: chi arriva, chi parte, come sarà la squadra… È nato un legame forte anche lì, tra Sant’Eramo in Colle e Perugia". Una stagione calda, dentro e fuori dal campo, è ormai alle porte. E con un capitano come Imma Sirressi, che unisce tecnica, leadership e cuore, le Black Angels possono guardare con fiducia al futuro.

(fonte: Bartoccini MC Restauri Perugia)