B2 femminile: Torbole Casaglia rimanda l’appuntamento con la vittoria in casa

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Di Redazione

Primo successo interno ancora rimandato per l’Idras Torbole Casaglia, che non va oltre il 2-3 contro un coriaco Agrate Motori. Non sono bastati tutta la grinta a disposizione delle ragazze di coach Favero e un primo set vinto con autorità per conquistare bottino pieno, con l’Idras che si assesta momentaneamente a quota 4 punti in classifica.

L’equilibrio è l’unico protagonista di un avvio di primo set in cui si procede punto a punto, ma con una Frigerio subito sugli scudi (4-4). L’Agrate tiene botta e si difende con le unghie e con i denti, firmando il break che vale il vantaggio (4-7). Casali ricuce mettendo a terra una palla praticamente impossibile, con Pionelli che accorcia ancora riportando l’Idras a contatto (6-7), prima dell’8-8 targato ancora una volta Frigerio. Le brianzole provano a spezzare lo stallo forzando in attacco e trovando l’8-11 che costringe coach Favero al timeout.

Al rientro in campo le bresciane appaiono più quadrate, trovando le giuste trame offensive per rimettersi in pista (12-13), ma proprio sul più bello arriva l’infortunio per Canevali, costretta a lasciare il campo, con Bodei reinventata ancora una volta nel ruolo di centrale. L’Idras paga lo scotto del nuovo assetto e concede spazio alle ospiti che si portano nuovamente a più 3 (12-15). Pionelli a muro galvanizza l’Idras (14-16), ma è Arici a riaprire la contesa con il colpo del 17-17. La tensione è palpabile e si procede ancora punto a punto, ma ci pensa Ferrara, dai nove metri, a piazzare lo scatto decisivo per il Torbole (21-19). La strada sembra ormai spianata e il finale sorride all’Idras, che chiude con Pionelli sul 25-23.

Secondo set che riparte con il doppio ace di Pionelli, che chiude l’iniziale sofferenza delle nostre, fissando il parziale sul 4-3. Sospiro di sollievo totale per il ritorno in campo di Canevali ed è l’Idras a mantenere il controllo (6-4). L’Agrate ha già dimostrato di non mollare mai e trova il sorpasso, infilando il break di sette punti consecutivi (6-11). Arici interrompe il dominio ospite prima dai tre, poi dai nove metri (8-11), ma sono ancora le brianzole a comandare il gioco, con coach Favero costretta a chiamare il tempo (8-13). Al rientro in campo è troppo Agrate per il Torbole, che si arrende sul 15-25.

Grinta. Parola d’ordine del terzo set che, dopo un inizio che illude l’Idras (2-0), si mantiene ancora in totale equilibrio (6-7). L’Agrate prova la fuga (8-11), ma il cuore delle ragazze di coach Favero è grande e sul 12-11 è l’Agrate a dover fermare il gioco. Si gioca ancora sul filo dell’equilibrio, ma sul 16-16 il gioco è costretto a fermarsi per delle discutibili scelte arbitrali, che vedono comunque assegnare il 16-17 all’Agrate. La gara si carica di tensione e sul 17-20 le ospiti sembrano in controllo ma Pionelli ricuce mettendo a terra il 19-20, che ridà speranza all’Idras. Spettacolo, lunghi scambi e un finale al cardiopalma, ma sono le ospiti a trovare il rocambolesco 21-23, preludio al 22-25 che chiude anche il terzo parziale.

Nel quarto set il ritmo non accenna a calare, con l’Idras pronto a rispondere colpo su colpo agli attacchi dell’Agrate (10-10). Il Torbole si difende con ordine e attacca con qualità, trovando con Arici il 13-10 prima e il 14-11 poi. Ferrara dai nove metri trova l’ace che fa respirare il Torbole (15-11), ma anche l’Agrate sbaglia, consegnando all’Idras il +5 che vuol dire fuga (16-11). L’Agrate prova ad accorciare, ma sbatte sul muro eretto da Canevali che mantiene le bresciane in controllo (19-15). Nel finale la sfida alza i giri del motore con le ospiti che trovano l’insperato 22-21, ma ci pensa ancora Arici a ristabilire le distanze (23-21), prima del definitivo colpo del ko che vale il tie break (25-22).

I primi scambi sorridono alle brianzole, che si portano sullo 0-4. Serve una scintilla e ci pensa Arici ad innescarla, con una gran diagonale prima (1-4) e un preciso pallonetto poi (3-5), ma sul 4-7 è coach Favero a chiamare il tempo. Pionelli ricuce (7-8), ma è Canevali a firmare l’8-8 che riaccende l’entusiasmo dei tanti tifosi assiepati sugli spalti. L’Agrate scappa ancora, con Pionelli che prova a mantenere il contatto (9-10), ma sull’11-13 sono le bresciane a chiamare ancora la pausa; non basta e sono le ospiti a festeggiare.

Idras Torbole Casaglia-Agrate Motori Volley 2-3 (25-23, 15-25, 22-25, 25-22, 12-15)  
TORBOLE CASAGLIA: Casali 2, Arici 26, Pionelli 24, Frigerio 13, Canevali 9, Ferrara 9, Leviti (libero), Severi (libero), Bodei 1, Belotti, Nicolini, Sbaraini. All: Favero.
AGRATE: Colombo 1, Chiesurin 28, Beretta 14, Betti 15, Cassera 13, Dell’Acqua 6, Isella (libero), D’Agaro, Romagnoli, Zonca, Dinoia, Ravazzoni (libero), Rossi. All. Crippa.

(fonte: Comunicato stampa)

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Mondovì, il ds Rubado: “La futura A3 ha raffreddato l’idea dei ripescaggi in A2”

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La possibilità di rivedere Mondovì Volley in Serie A2 si sta affievolendo ogni giorno di più, complice anche la riforma annunciata dalla Lega Volley femminile nei giorni scorsi. Infatti l'introduzione della Serie A3 dalla stagione 2026-2027 e la conseguente riduzione dei team partecipanti alla seconda serie nazionale "ha raffreddato un pochino l'idea dei ripescaggi, perchè probabilmente non si farà il girone con tante squadre e non ci saranno eventuali ripescaggi per avviarsi verso questi nuovi numeri che hanno proposto" come spiegato dal ds Max Rubado ai microfoni di Targatocn.

Per creare il nuovo campionato infatti, al termine della prossima stagione, quella 2025-2026, le squadre di B1 promosse in A3 saranno ben 12, a cui si andranno ad aggiungere 4 squadre retrocesse dalla Serie A2 L’anno successivo, al termine di quello che sarà il primo campionato di Serie A3, a 16 squadre, saranno poi previste 4 promozioni in A2 e 4 retrocessioni in B1 e così anche nelle stagioni successive.

Ma il discorso A3 per Rubado è ancora lontano, ora è tempo di pensare al mercato e al futuro di Mondovì, indirizzato verso la prossima B1 femminile, e senza fare nomi ha anticipato che "la squadra è in costruzione e siamo a buon punto". Il primo tassello sarà la conferma di coach Claudio Basso, di cui per ora "manca solo l'ufficialità".