Foto Simone Fasone/Volley Valley

B2 femminile: la Volley Valley la spunta in rimonta a Pedara

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Di Redazione

Seconda vittoria consecutiva per la Volley Valley Funivia dell’Etna, frutto di una rimonta mozzafiato: la squadra del presidente Piero Maccarone riesce a recuperare dal 2-0 al 2-3 in casa della Planet Strano Light Pedara. Una vittoria, la terza in campionato, che dà certamente morale e fa crescere in consapevolezza la squadra etnea.

Si tratta dell’ennesima “maratona” per Sofia Carpinato e compagne, che per la quinta volta in sei giornate trascinano la partita al quinto set. Per la seconda settimana di fila, però, riescono a capovolgere l’incontro, ad avere in campo la reazione che era mancata in precedenti sfide, a portare a casa il successo. Le lezioni contro Zafferana, una big del campionato, all’esordio, contro Volley Reghion e, soprattutto, contro Comiso (sotto 2-0, ma avanti anche nel terzo e quarto), sono evidentemente servite.

La cronaca:
Va avanti la Planet (3-4, ace di Vitanza), guidata dalla sempreverde Alessandra Bombaci in cabina di regia. Azzolina tira out (10-7, Planet), ma si riscatta prontamente con una bordata delle sue (10-8). In servizio la Planet costruisce il solco che si rivela decisivo per le sorti del primo parziale. La Volley Valley (dal 17-10) prova a reagire e si riporta sotto (19-15), ci pensa Musmeci a muro a riportare la situazione sul 20-15. Il primo set va alla Planet (25-21).

Senza storia il secondo set: la formazione pedarese, sulle ali dell’entusiasmo, allunga sensibilmente il passo sin dalle prime battute. Non gira la ricezione Volley Valley (10-4 Planet). Carnazzo allunga il passo (16-9). Non c’è la rimonta ospite, la Planet chiude anche il secondo set (25-17).

La Planet tira il freno a mano nel terzo set al cospetto di una Volley Valley rinvigorita nello spirito e nell’animo. Il parziale di 5-15 è frutto di un mutato atteggiamento in battuta, di una ricezione che gira con un efficienza importante e un contrattacco più efficace. Selene Richiusa mette a terra il punto del 7-17, la regista Paola Rotella sigla l’ace che vale l’11-25.

Parte bene anche nel quarto set la Volley Valley, spinta dalle centrali (29 punti in due): Carpinato (14) sigilla il 2-5, Richiusa (15) s’inventa un pallonetto in posto 4 che vale il 7-11. Azzolina, da posto 4, trascina la sua squadra al più sette. Il parziale è segnato. La Volley Valley firma il pareggio (13-25) sul servizio di Belfiore (la giovane palleggiatrice, 2005) e il punto decisivo di Alice Bonfiglio (12 punti). Spazio nel corso dei primi 4 set anche per la schiacciatrice, 2006, Lucilla Scuderi, che firma 2 punti.

Sofia Carpinato viene chiamata in causa per firmare il primo punto del tie break. Ma la Planet sa che deve giocarsi il tutto per tutto. Carnazzo e Guardo operano il controsorpasso (3-2). Alice Bonfiglio, approfittando anche di una deviazione della rete, riesce a impattare immediatamente e con la stessa siglare il 3-4. È un botta e risposta esaltante: Guardo si regala, da posto due, il punto della parità. Bonfiglio e Isgrò stoppano la fuga delle locali (da 7-5 a 7 pari). L’ex Eleonora Vitanza, con un servizio vincente, lancia la formazione di Andaloro al doppio vantaggio (9-7). Selene Richiusa tira dal cilindro tutta la sua esperienza per accorciare a meno uno (9-8).

Azzolina (dodici punti) dal posto due scaraventa a terra la voglia della Volley Valley, dopo due difese di Colombrita (anche un punto per il libero), di non mollare la presa sulla partita. Isgrò, dopo un batti e ribatti, riporta le etnee avanti di un punto (11-12). Il doppio punto di Alessia Isgrò suggella la straordinaria rimonta e completa la sua prestazione sul piano personale condita da 19 punti.

(fonte: Comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI