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B2 femminile: la Promoball Sanitars Gussago ferma la capolista Peschiera

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Di Redazione

Scacco alla capolista. In una gara di grande intensità, fatta di rimonte, fughe e controfughe, la Promoball Sanitars Gussago riscatta la sconfitta per 3-0 dell’andata, imponendosi 3-1 sulla prima della classe, l’Orotig Peschiera. Nel palazzetto di casa, la squadra di coach Taramelli non si lascia intimorire da un’avversaria che giungeva nel bresciano forte di una graduatoria che la vede guardare tutti dall’alto e pure con i favori del turno d’andata (che, lo ricordiamo, per le tigri, arrivò dopo due mesi di stop forzato a causa dei contagi Covid); anzi, la affronta a viso aperto ed è brava a non lasciarle prendere coraggio quando pure Peschiera cerca di farlo.

Per provare a fermare la capolista, coach Taramelli si affida al sestetto composto da Izzo, Marinoni, Ferrari, Basalari, Ducoli, Piantoni e Pecalli libero, il quale inizia convintamente la gara portandosi sul 3-0, tuttavia poi inciampa sui propri errori e, non solo si fa riprendere sul 3-3, ma poi si vede pure sopravanzato dalle ospiti sul 5-8. A questo punto, per fare in modo che Peschiera non prenda troppa strada, il tecnico delle bresciane ferma il tempo e chiama attorno a sé le sue atlete. E la mossa è di quelle azzeccate, perché la Sanitars Gussago, alla ripresa dei giochi, spinge, forzando al servizio, e riesce ad accorciare 8-9.

Purtroppo per Gussago permane però un po’ di fatica a mettere giù palla con continuità, il che fa sì che sia ancora l’Orotig a rilanciare 9-11, poi 10-14, quindi 12-17, costringendo la Promoball a una continua rincorsa. Quando il parziale sembra di fatto compromesso, ecco che Izzo e compagne, con pazienza e concentrazione, prima imbastiscono, quindi cuciono a doppio filo rimonta,16-18, e aggancio 20-20.

I due attacchi sbagliati che seguono rischiano di vanificare tutto (20-22), ma il time out chiamato ancora da coach Taramelli ridà fiato e tranquillità e soprattutto riporta in parità il set 23-23, tanto che, questa volta, è il tecnico delle ospiti a fermare il gioco. Ma è inutile, perché la Promoball, nel momento decisivo, mette la freccia e sorpassa 24-23, quindi si prende l’1-0, con un fallo di posizione di Peschiera che consegna il 25-23.

Costretta a recuperare, la capolista preme subito in avvio di secondo parziale e prova a guadagnare terreno sulla Sanitars Gussago. In un primo momento, l’intento trova concretizzazione e si riflette nel 3-7 che porta Taramelli ad appigliarsi al time out. Così, come era successo in precedenza, anche in questo caso, il campo dà ragione al tecnico che vede le sue portarsi con il fiato sul collo di Peschiera, 6-7. A questo punto la contesa si infiamma e avanza nel segno dell’equilibrio, con i due sestetti che si alternano nel mettere palla a terra.

Le tigri restano dietro fino al 15-15, poi, un colpo d’esperienza di Izzo, che piazza la sfera sull’angolo lontano, suona la carica e proietta avanti la Sanitars. Uno splendido muro di Ducoli a chiusura di uno scambio che pare infinito vale il 20-16, e la fiducia messa nelle braccia consente di incrementare ancora il vantaggio 22-16. Peschiera si aggrappa allora al time out, riuscendo nell’intento di tagliare il passo alle biancorosse, sciupone al rientro sottorete, ma il tempo chiamato poi da Taramelli sul 23-20 ristabilisce l’inerzia e, con Basalari, la Promoball stacca il 2-0, con il parziale di 25-20.

Il doppio vantaggio sembra presentare un sestetto bresciano (ancora confermato) in grado di viaggiare sul velluto, invece, il 5-1 iniziale, seguito dal 7-3 illudono. L’Orotig, che di nuovo era incappata in errori di formazione, si ricorda di essere la prima della classe e dà il via al recupero, agganciando sul 10-10. Ne nasce un punto a punto, sul 12-11 entra Salvetti in servizio su Ferrari e piazza l’ace del 13-11, ma lo score non trova strappi, anzi procede con le distanze pressoché immutate.

E quando la Promoball cerca di allargare il divario 18-15, il tecnico ospite ferma il gioco e dà alle sue le giuste indicazioni per resistere, fino a completare il pareggio per 19-19. Poi, sebbene Marinoni piazzi un lungolinea da capogiro, e, a seguire le tigri firmino anche il +2, si torna di nuovo in parità 21-21, quindi 23-23, stavolta però il guizzo giusto è targato Peschiera 23-25, e la contesa si riapre.

Solo teoricamente però, perché in pratica la Sanitars Gussago (che inserisce Salvetti per Basalari), rimane sì davanti, ma con le avversarie attaccate fino al 12-12, poi ripulisce il campo da incertezze e appannamenti e va a prendersi i tre punti. Prima allunga 18-14, poi combatte per contenere il ritorno ospite 19-18, quindi sfodera i colpi migliori: Ducoli, inserita al servizio, dai 9 metri fa 21-18, uno strepitoso primo tempo di Ferrari buca il taraflex per il 23-19, e, con il 25-19 di Marinoni, i titoli di coda possono scorrere. 

Promoball Sanitars Gussago-Orotig Peschiera 3-1 (25-23, 25-20, 23-25, 25-19)
Promoball Sanitars Gussago: Izzo 4, Marinoni 21, Piantoni 7, Ferrari 8, Ducoli 12, Basalari 10, Salvetti 4, Peccali (L), Di Giulio. Ne: Gnecchi, Valzelli, Tomasi, Gasparini, Bertoletti. All. Taramelli.
Orotig Peschiera: Tosoni 1, Bellè 7, Tomaiuolo, Franchini 9, Turrini 2, Cordioli 12, Galati (L), Campi 10, Castellini 16, Moschini 2, Scupola 4. Ne: Massaro, Hoxha. All. Mori.
Arbitri: Salvemini, Caporotundo.
Note: Durata set: 27′, 26′, 29′, 26′. Promoball: 7 battute punto e 5 errori, 63% positività in ricezione, 39% prf e 5 errori, 36% in attacco e 17 errori, 6 muri punto. Peschiera: 5 battute punto e 8 errori. 41% positività in ricezione, 23% prf e 7 errori. 33% in attacco e 18 errori, 12 muri punto.

(fonte: Comunicato stampa)

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