B2 femminile, il 2023 inizia con una netta sconfitta interna per Trani

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foto Lavinia Group Volley Trani
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Di Redazione

Inizia con una sconfitta il 2023 della Lavinia Group Volley Trani, che tra le mura amiche del Pala Assi cede 0-3 all’Isernia (20-25, 20-25, 23-25). Come suggeriscono i parziali alti e l’ora e mezza di gioco, la partita è stata molto combattuta e nel corso del match ha dimostrato di tenere testa alla grande alla quinta forza del campionato. A Trani è mancata un po’ di freddezza nei momenti topici del match, in cui Montenegro e compagne hanno fatto fatica a mettere giù palloni pesanti. 

Cronaca.
In una buona cornice di pubblico, il match parte con un canovaccio ben definito: Isernia con il muso avanti, Trani che tiene botta. Le molisane tentano il primo allungo con un break di 0-4 (9-13), ma la squadra di coach Mazzola non si scompone e resta a contatto delle avversarie, ispirate da un’ottima Giannone (15 punti). Pur mantenendo una distanza minima, la Lavinia non riesce a sovvertire l’andamento del set, cedendo 20-25, grazie ad un finale di set perfetto di Isernia. 

Il secondo set è praticamente la fotocopia del primo, con la Lavinia Group Volley Trani ancora più nel match, ma i troppi falli in palleggio e attacco, rendono la vita delle viaggianti un po’ più semplice. Anche nel corso del secondo parziale Trani insegue a contatto mantenendo sostanziale equilibrio fino a metà set (13-13), salvo poi subire la “sgasata” decisiva delle fucsia, che si portano sullo 0-2 (20-25).

Terzo e decisivo set, la Lavinia Group Volley Trani parte con il piede sull’acceleratore e il primo break di 8-4 lascia ben sperare per il prosieguo del match. Pian piano però Ponton e compagne prima trovano il pareggio (11-11), poi operano il sorpasso dopo dieci possessi alternati (15-16). Trani prova a restare attaccata con le unghie al set e al match, ma le ospiti scappano via fino al 19-24. Come spesso accade, le biancoblu hanno una notevole reazione d’orgoglio, ma tardiva, che le porta a raggiungere il 23-24, salvo poi cedere all’ultimo possesso fino al 23-25 finale. 

Nella classifica del Girone L Isernia sale a quota 23 punti mentre Trani al momento quartultima con 10 punti a -1 dalla Cuore di Mamma Lecce e – 5 dalla Primadonna Bari.

(fonte: Comunicato stampa)

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Grande successo per la 25° edizione del Summer Volley Acqui Terme

Tornei

Si preannunciava una delle migliori edizioni di sempre la venticinquesima del Summer Volley Acqui Terme e le aspettative non sono state certamente tradite. 105 squadre ai nastri di partenza, due società sportive e due comuni coinvolti nell’organizzazione, Acqui Terme e Canelli, grazie ai quali la storica manifestazione ideata da Ivano Marenco si è confermata un punto di riferimento del volley a livello nazionale ed internazionale.

L’evento si è svolto secondo il programma, con più di 330 partite giocate nell’arco di tre giorni nei sedici campi allestiti da Acqui Terme, Canelli, Nizza Monferrato e Bistagno.

Cinque sono state le nazioni rappresentate: Italia, Slovenia, Lituania, Paesi Baschi e Principato di Monaco.

Due le società organizzatrici e le amministrazioni comunali direttamente coinvolte: Acqui Terme e Canelli.

Come sempre il Centro Sportivo Mombarone è stato il quartier generale dell’evento con il check-in, l’area attrezzata per le cene ed il palazzetto che, oltre a diverse gare, ha ospitato lo spike game show del sabato sera, il dance party a tema Barbie e le finali di domenica.

La cerimonia di apertura, invece, si è svolta venerdì sera in piazza Italia, dove tutte le squadre partecipanti sono salite sul palco. Sono intervenuti anche i sindaci di Acqui Terme e Canelli Danilo Rapetti e Roberta Giovine con le rispettive giunte, Marco Protopapa, l’assessore regionale Marco Gabusi e l’onorevole Riccardo Molinari. Gli intermezzi musicali sono stati affidati ai giovani musicisti dell’IC1 di Acqui Terme e alla scuola di danza In punta di piedi.

Tutto è andato benissimo anche quest’anno, nonostante le difficoltà legate ai numeri altissimi – commenta Marenco - Chi non vive da dentro il Summer non si rende conto di tutto questo lavoro e dà per scontate molte cose.  Una cosa che mi fa riflettere, ad esempio, è che sabato alle 18 nel campo principale di Mombarone c’erano due campi montati con squadre che giocavano, tre ore dopo c’era un palco di 12 metri per la discoteca mobile e l’indomani mattina non c’era più con il campo allestito pronto per le finali. La domenica mattina nella tensostruttura c’erano 400 metri di taraflex con due campi montati, la sera alle 19 era completamente vuota pronta per giocare a tennis. Non sono cose da poco. Quello che si vede dall’esterno è solo la punta di un iceberg di un’incredibile complessità di lavori con uno staff dedicato per ciascuna attività".
"Ringrazio in modo particolare Lorenzo Torielli della protezione civile, le amministrazioni comunali di Acqui Terme e Canelli e le autorità intervenute, gli sponsor (Acqua San Bernardo, Tipografia Gambino, Studio Radiologico Newima), tutto lo staff dei volontari del Summer Volley, Service Cruisersound di Pinuccio Barbero per il loro lavoro notturno negli allestimenti degli eventi, Diego Martinotti per regia Video - Audio serata di apertura, Matteo Papillo il fonico del live, la scuola di danza In punta di Piedi per la loro capacità di essere professionali in ogni situazione anche le più difficili, i maestri Fausto Rossi e Davide pilastro dell’istituto IC1 di Acqui terme per l’assistenza e la preparazione dei ragazzi nel live ed infine lo staff di Mombarone anche per le notti insonni per preparare i pranzi e Monica Grattarola dell’albergo Gianduia per le cene”.

(fonte: Comunicato stampa)