B1 femminile: Vicenza sfida Volano, sarà la partita contro la violenza sulle donne

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foto Daniele Marangoni
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Un match dal connotato speciale e questa volta non parliamo dell’importanza sportiva. Domenica alle 17 al palazzetto cittadino di via Goldoni le ragazze di Vicenza Volley sfideranno le trentine della Rothoblaas Volano nell’ottava giornata d’andata del girone B di serie B1 femminile. Nell’occasione, Vicenza Volley ha voluto attribuire un significato particolare all’evento: sarà la partita contro la violenza sulle donne, un’iniziativa che vede a braccetto il sodalizio pallavolistico presieduto da Andrea Ostuzzi e l’associazione “Donna chiama donna”, realtà che gestisce il CEAV (centro antiviolenza comunale di Vicenza).

In vista dell’appuntamento del 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne, anche Vicenza Volley ha voluto dare il proprio contributo, oltre ad aver partecipato insieme a Volley San Paolo mercoledì scorso alla fiaccolata cittadina in memoria di Giulia Cecchettin.

Domenica sarà previsto l’ingresso gratuito per tutte le donne e per gli uomini che le accompagneranno al palazzetto.

“La nostra presidentessa Maria Zatti  spiega spiega Chiara Gechelin, psicologa e volontaria dell’associazione “Donna chiama donna” – ringrazia Vicenza Volley per questa iniziativa, che prosegue la collaborazione tra le due realtà. Per noi è importante che le ragazze giovani e i giovani in generale portino il nostro nome. La violenza di genere è ancora un tabù, si ha paura a parlarne perché ha la caratteristica domestica, nelle relazioni intime. C’è ancora paura di denunciare e l’età si sta abbassando”.

In Italia diminuiscono gli omicidi ma crescono i femminicidi e aumentano nonostante si cerchi di parlarne. Il femminicidio è la continuazione di una violenza invisibile, le parole di Giulia Cecchettin le sentiamo in tutti gli episodi domestici: “poverino, ho paura, mi sento in colpa, cosa dirà la gente”. Il messaggio che vogliamo portare anche nelle scuole è riconoscere i campanelli d’allarme della relazione tossica come per esempio il possesso e la gelosia, che è la paura di perdere qualcuno. Quando una ragazza sente che il suo partner sta creando una barriera, quello è il momento in cui dovrebbe pensare forse non mi ama; non deve sentirsi in colpa di scegliere chi amare”.

(fonte: Comunicato stampa)

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Osimo rinuncia alla Serie A3 e riparte dalla B senza coach Pascucci

Serie B / C / D

Nonostante una corsa contro il tempo, la Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo rinuncia all’A3. Una decisione sofferta da parte della società “senza testa”, che ha cercato fino all’ultimo di poter mettere in fila tutti i tasselli necessari all’iscrizione nella terza categoria nazionale. Ma il tempo è stato tiranno, viste le incombenze ravvicinate, e la dirigenza biancoblu ha optato per la serie B. 

“Abbiamo deciso di prendere la strada più razionale e che garantisce a tutto il movimento quella continuità, quella crescita che in questi anni c’è stata – afferma il dg Valter Matassoli - La decisione che abbiamo preso, non a cuor leggero anche perché il tempo è stato poco per poter provare a fare tutto il necessario, è quella di rinunciare a partecipare al prossimo campionato di Serie A3. Allo stesso tempo vogliamo anche comunicare che, grazie al lavoro fatto dal presidente e dal direttore sportivo Gagliardi, acquisiremo i diritti per la partecipazione alla serie B”.

Questo è stato un mese comunque molto intenso, ricco anche di contatti, e c'è stata una bella risposta da parte di vari soggetti che poi sono stati coinvolti in questo lavoro.

“Diciamo che non è mancata la collaborazione e la sensibilità - prosegue Matassoli - però chi c'è stato molto vicino sono stati sicuramente gli sponsor storici, che oltre a confermare il loro impegno hanno anche incrementato un po' le loro possibilità per poter vedere se questa cordata veniva trovata. Chiunque ha preso l'iniziativa per contattare chi pensava che potesse darci una mano, però diciamo che l'osimanità in toto non è che si espressa così tanto nei confronti di una società che poteva affrontare la serie A".

"Comunque con questo noi non imputiamo il problema della rinuncia al fatto che non siamo riusciti, o non abbiamo avuto il supporto tale, ad avere le risorse per fare questo campionato. Noi le imputiamo al fatto che non abbiamo avuto il tempo necessario per poter raggiungere determinati obiettivi che ci eravamo prefissati. Noi abbiamo celebrato la promozione il 24 maggio e in nemmeno un mese dovevamo assolvere diversi obblighi, anche economici, che in questo momento noi non potevamo assolvere. Però ci è piaciuto percepire l'impegno di tanta gente che lo ha fatto veramente con sentimento".

"Mi permetto anche di dire che siamo stati pure sfortunati nel fatto che abbiamo fatto una stagione, praticamente, con il comune commissariato. Di solito quando c'è un'Amministrazione Comunale ben insediata è più semplice allacciare contatti: però possiamo dire che appena si è insediata la nuova Amministrazione Comunale, il contatto con loro è stato giornaliero e abbiamo avuto delle garanzie da parte loro. Li sentiamo vicini e vogliamo mantenere questo bel rapporto che si è instaurato”.

La società si era mossa per tempo su diversi ambiti e adesso intende partire con slancio per la prossima stagione. “Era il 30 marzo ed eravamo al Pala Bellini con l'Ufficio Tecnico Comunale, con i responsabili della Lega e con altre autorità per valutare se il nostro impianto era a norma o meno – ribadisce Matassoli - Non è un caso che noi, pur non avendo finito il campionato, avevamo già trovato la guida tecnica del prossimo anno, considerando che l'allenatore aveva scelto per motivi di famiglia e di lavoro di non continuare con noi".

La società marchigiana ha infatti reso noto anche che coach Roberto Pascucci non sarà l'allenatore della squadra biancoblu per la prossima stagione. Dopo un triennio ricco di soddisfazioni da ambo le parti, culminato con la promozione in A3 nell'ultima annata sportiva, coach Pascucci non continuerà questo proficuo sodalizio che si era instaurato in questi anni per motivi personali.

"Già prima che finisse il campionato, e in coincidenza con i play-off, ci eravamo mossi nel prendere due giocatori di categoria superiore perché eravamo convinti che saremmo potuti partire con questa bella avventura. Però non è stato così. Noi ci troviamo in questo momento con una squadra attrezzata di giocatori di alto livello. Il nostro sarà un campionato aggressivo nel senso che cercheremo di fare il massimo come tutti gli anni e nel tempo lavoreremo come società per crearci delle basi migliori per poter farci trovare pronti se fossimo di nuovo in questa situazione”.

(fonte: Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo)