B1 Femminile: passo falso per la Csi Clai Imola davanti al pubblico di casa

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Di Redazione

Sconfitta al PalaRuscello per la Csi Clai Imola che cede 1-3 contro una delle corazzate del girone C, quel Termoforgia Castelbellino che fu fatale anche nella finale della Coppa Italia della scorsa stagione.

Imola vola nel primo set che chiude abbastanza agevolmente sul 25-16, quindi continua senza grossi ostacoli nel secondo parziale, fino al 19-11. Sul più bello, ad un passo dal 2-0 nel computo dei set, Imola si schianta e cede il passo alla rimonta ospite che si concretizza sul 23-25 che impatta il conto sull’1-1. L’inerzia si sposta in casa Termoforgia e per le locali restano solo pochi sprazzi per tentare quella che sarebbe, a quel punto, una vera e propria impresa.

Un vero peccato, perché almeno un punto sarebbe stato alla portata delle ragazze di coach Turrini.

In panchina per onor di firma Matilde Melandri, ancora non al meglio nemmeno Sofia Devetag e Vittoria Gherardi, in campo per pochi minuti, ma frenate da problemi fisici.

Una sconfitta che brucia per l’evoluzione del match, ma questa delusione dovrà essere il carburante per affrontare a testa alta la trasferta contro una delle corazzate del girone: sabato 9 novembre Cavalli e compagne, infatti, faranno visita alla Megabox Battistelli Pesaro, formazione assolutamente da zone alte della classifica, anche se protagonista di un avvio di campionato stentato (con qualche sconfitta non preventivata).

Coach Turrini schiera in campo S.Cavalli, Collet, Ferracci, Rizzo, Vece, Folli e Dalmonte. Castelbellino, fortemente rinnovato rispetto alla formazione dello scorso anno che trionfò in Coppa Italia, si presenta con Coppi, Giordano, Verdacchi, Moretto, Montani, Cardoni e Zannini.

Pronti via è Collet a realizzare il vantaggio locale, con l’immediata replica di Coppi. Il muro di Rizzo impatta sul 3-3 e la doppietta di Folli segna il 5-5. Il frangente è equilibrato con la Clai prende un minimo vantaggio sul 9-7 grazie all’ace di capitan Cavalli. Il lungolinea di Folli e l’ace di Ferracci portano sul 13-9 il vantaggio imolese, con coach Solforati costretto a rifugiarsi nel timeout. La Clai non rallenta e con un muro ed un fortunoso ace di Ferracci allunga fino al 15-9. Folli varia i colpi ed è determinante in attacco per il 17-11, imitata da Collet che mette in difficoltà la retroguardia marchigiana, con il tabellone che indica 18-11. Il secondo minuto di sosta chiesto dalla panchina del Castelbellino frutta il punto di potenza di Verdacchi, ma Vece riporta Imola sul +7 (19-12). Elena Cavalli entra al servizio al posto di Rizzo. La Clai non si volta mai a guardare le avversarie e il punteggio premia il coraggio di Collet e compagne (21-12). I tifosi locali applaudono lungamente la Clai per un paio di azioni difensive al limite dell’impossibile e Ferracci in fast segna il 22-13. Le ospiti sbagliano in battuta e nell’azione successiva Ferracci inchioda nei 4 metri la palla del 24-14. Ad un passo dal set, due errori di fila per la Clai, anticipano l’errore al servizio di Coppi per il 25-16 che manda in vantaggio Imola 1-0.

Inizia meglio Castelbellino il secondo parziale (0-3), ma Folli e Vece monopolizzano la scena con colpi d’attacco potenti e ben calibrati: il muro solitario di Vece su Montani riporta avanti Imola (6-5). Poi il set vive un frangente di assoluto equilibrio (7-7) quindi due errori filati dell’attacco ospite e un muro di Ferracci mandano avanti la Clai sul 10-7. Timeout obbligato ancora per coach Solforati. Al rientro, il muro di Collet viene giudicato fuori dall’arbitro, ma nell’azione successiva Ferracci in veloce su rigiocata dell’ottima Dalmonte, firma l’11-8, quindi Folli segna il 12-9. Verdacchi prima segna una parallela di potenza, quindi sbaglia in diagonale, prima dell’exploit di Rizzo in fast che vale il 15-10. E con la stessa combinazione realizza anche il 16-11. La Termoforgia spara fuori da zona 2 e la Clai si ritrova a dover gestire il vantaggio di 6 lunghezze (17-11), con le ospiti che fermano il gioco per il timeout. Al rientro in campo la premiata ditta Folli-Vece mette il punto esclamativo con un servizio potente della prima ed un attacco preciso della seconda. Le marchigiane attaccano ancora fuori e Imola scappa sul 19-11. E dopo due errori difensivi, ancora Vece utilizza bene il muro ospite per il 20-13. E Ferracci non perdona dal centro con Imola sul +8. Ancora tre errori in retroguardia per le locali (21-16) e questa volta è coach Turrini ad interrompere il gioco per il timeout. Al rientro in campo ancora due errori (21-18). Turrini manda in campo Tesanovic e Gherardi, ma è ancora un’infrazione a condannare la Clai con coach Turrini costretto nuovamente a chiedere il timeout (21-19). Le ospiti continuano nella rimonta trascinate dall’alzatrice Leonardi e con l’attacco da zona 2 di Moretto si riporta in parità, quindi l’attacco di Verdacchi dalla seconda linea regala il vantaggio 21-22 alla Termoforgia. Tornano in campo Collet e Cavalli, ma Verdacchi trova un’altra perla da lontano (21-23). Dopo un’azione molto combattuta, Dalmonte serve perfettamente in bagher Vece che segna. Ma Sofia Cavalli getta al vento il servizio (22-24). Il capitano si riscatta alzando una palla al bacio in zona 4 a Collet che accorcia (23-24). Ma le ospiti trovano il pareggio 1-1 con la bella schiacciata di Moretto (23-25).

Castelbellino prosegue il trend del set precedente macinando punti (0-3), con Folli che rallenta la marcia ospite con un bel colpo in attacco. Verdacchi e compagne, però, sono in trance agonistica ed accelerano (1-6) e, come prima, è ancora Folli a trovare il punto contro il forte muro marchigiano. E il suo ennesimo colpo di potenza rilancia le quotazioni delle locali con il pubblico che si scalda (4-6). Oltre la rete Verdacchi segna in attacco, ma sbaglia al servizio, per poi tornare protagonista dalla seconda linea (6-9). Imola resta aggrappata alle avversarie (9-10), ma Coppi allunga con tre punti di fila (attacco + 2 ace) per il 9-13. Sul 9-14 Imola chiama timeout. Moretto, prima segna il 9-15, quindi è costretta ad uscire per un problema fisico, sostituita da Fattorini.Sul 9-16, entra Gherardi per Collet in attacco. Ferracci accorcia e Verdacchi spara fuori in diagonale stretto (11-16). Castelbellino è trascinata da Verdacchi che segna, Folli poi sbaglia la mira in parallela per il 12-19. Sul 12-20 inizia la partita di Devetag in campo per Folli. Verdacchi continua con lo show personale e per la Clai la situazione è buia sul 13-23. Il setball arriva sul 14-24. Rizzo reagisce con la fast, ma Montani la imita oltre la rete, portando a casa il 2-1 per la Termoforgia Castelbellino (15-25).

Il 4° set inizia con Turrini che schiera Folli da opposta e la coppia Devetag-Vece alla banda. E’ Imola a partire meglio (2-0) con Devetag ed un errore ospite. Devetag, con un pallonetto velenoso, segna il 4-2, mentre oltre la rete è Montani, in questo frangente, a trovare con continuità punti in attacco. La fast di Rizzo firma il 5-3, mentre l’attacco di secondo tocco di Leonardi produce il 5-5. Tre errori consecutivi in attacco per Imola lancia le ospiti sul 5-8. E sul muro solitario di Coppi su Ferracci, coach Turrini chiama il timeout (5-9). Coppi dopo un paio di punti, sbaglia in attacco e la Clai respira con Vece che prende in controtempo la retroguardia ospite (7-10). Ancora da zona 2 Vece tiene a galla le locali (8-11). Rizzo e Devetag con due prodezze riportano sotto la Clai sul 12-14, ma le ospiti allungano. Sul 13-17 entra Gherardi al posto di Vece. Ferracci segna il 14-18, ma Coppi è inarrestabile. Canuti firma il 14-20, mentre Imola replica con Gherardi che poi esce per far spazio al servizio di Vece. Coach Turrini tenta la carta timeout sul 15-21. Coppi sbaglia al servizio, ma Ferracci la imita (16-22). Capitan Verdacchi lancia la Termoforgia verso il successo pieno con un bel colpo offensivo (16-23). Folli reagisce, Rizzo la segue (18-23). E, per spezzare la rimonta delle locali, coach Solforati chiede il timeout. Verdacchi segna e concede ben 6 matchpoint alle ospiti. Ma ne basta solo uno per condannare alla sconfitta la Csi Clai Imola: il servizio di Fattorini, infatti, è vincente e la Termoforgia Castelbellino chiude 3-1.

CSI CLAI IMOLA – TERMOFORGIA CASTELBELLINO 1-3 (25-16 / 23-25 / 15-25 / 18-25)

Imola: Vece 10, Devetag 1, S.Cavalli 3, Dalmonte (lib), E.Cavalli 1, Ferracci 12, Bacchilega ne, Tesanovic, Gherardi 1, Collet 6, Melandri ne, Rizzo 11, Folli 13. All: Turrini

Castelbellino: Montani 15, Cardoni 2, Canuti 4, Coppi 17, Zannini (lib), Moretto 4, Giordano, Verdacchi 26, Fattorini 2, Cardinali (lib), Leonardi 2, Ciccolini ne. All: Solforati

Arbitri: Forte e Tizzanini

3° giornata:
Csi Clai Imola-Termoforgia Castelbellino 1-3
Lucky Wind Trevi-Megabox Battistelli Pesaro 3-1
Cà de Pazzi Roma-3M Perugia 3-1
Bionatura Nottolini-Timenet Empoli 0-3
Moncaro Moie-Angelini Cesena 0-3
Quarrata-Castelfranco 2-3
Riposa: Città di Castello

Classifica:
Roma 9, Timenet Empoli 8, Castelfranco, Castelbellino e Angelini Cesena 6, Lucky Wind Trevi 4, Città di Castello, 3M Pallavolo e Nottolini 3, Moncaro Moie e Megabox Pesaro 2, Csi Clai Imola e Quarrata 1.

(Fonte: comunicato stampa)

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Osimo rinuncia alla Serie A3 e riparte dalla B senza coach Pascucci

Serie B / C / D

Nonostante una corsa contro il tempo, la Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo rinuncia all’A3. Una decisione sofferta da parte della società “senza testa”, che ha cercato fino all’ultimo di poter mettere in fila tutti i tasselli necessari all’iscrizione nella terza categoria nazionale. Ma il tempo è stato tiranno, viste le incombenze ravvicinate, e la dirigenza biancoblu ha optato per la serie B. 

“Abbiamo deciso di prendere la strada più razionale e che garantisce a tutto il movimento quella continuità, quella crescita che in questi anni c’è stata – afferma il dg Valter Matassoli - La decisione che abbiamo preso, non a cuor leggero anche perché il tempo è stato poco per poter provare a fare tutto il necessario, è quella di rinunciare a partecipare al prossimo campionato di Serie A3. Allo stesso tempo vogliamo anche comunicare che, grazie al lavoro fatto dal presidente e dal direttore sportivo Gagliardi, acquisiremo i diritti per la partecipazione alla serie B”.

Questo è stato un mese comunque molto intenso, ricco anche di contatti, e c'è stata una bella risposta da parte di vari soggetti che poi sono stati coinvolti in questo lavoro.

“Diciamo che non è mancata la collaborazione e la sensibilità - prosegue Matassoli - però chi c'è stato molto vicino sono stati sicuramente gli sponsor storici, che oltre a confermare il loro impegno hanno anche incrementato un po' le loro possibilità per poter vedere se questa cordata veniva trovata. Chiunque ha preso l'iniziativa per contattare chi pensava che potesse darci una mano, però diciamo che l'osimanità in toto non è che si espressa così tanto nei confronti di una società che poteva affrontare la serie A".

"Comunque con questo noi non imputiamo il problema della rinuncia al fatto che non siamo riusciti, o non abbiamo avuto il supporto tale, ad avere le risorse per fare questo campionato. Noi le imputiamo al fatto che non abbiamo avuto il tempo necessario per poter raggiungere determinati obiettivi che ci eravamo prefissati. Noi abbiamo celebrato la promozione il 24 maggio e in nemmeno un mese dovevamo assolvere diversi obblighi, anche economici, che in questo momento noi non potevamo assolvere. Però ci è piaciuto percepire l'impegno di tanta gente che lo ha fatto veramente con sentimento".

"Mi permetto anche di dire che siamo stati pure sfortunati nel fatto che abbiamo fatto una stagione, praticamente, con il comune commissariato. Di solito quando c'è un'Amministrazione Comunale ben insediata è più semplice allacciare contatti: però possiamo dire che appena si è insediata la nuova Amministrazione Comunale, il contatto con loro è stato giornaliero e abbiamo avuto delle garanzie da parte loro. Li sentiamo vicini e vogliamo mantenere questo bel rapporto che si è instaurato”.

La società si era mossa per tempo su diversi ambiti e adesso intende partire con slancio per la prossima stagione. “Era il 30 marzo ed eravamo al Pala Bellini con l'Ufficio Tecnico Comunale, con i responsabili della Lega e con altre autorità per valutare se il nostro impianto era a norma o meno – ribadisce Matassoli - Non è un caso che noi, pur non avendo finito il campionato, avevamo già trovato la guida tecnica del prossimo anno, considerando che l'allenatore aveva scelto per motivi di famiglia e di lavoro di non continuare con noi".

La società marchigiana ha infatti reso noto anche che coach Roberto Pascucci non sarà l'allenatore della squadra biancoblu per la prossima stagione. Dopo un triennio ricco di soddisfazioni da ambo le parti, culminato con la promozione in A3 nell'ultima annata sportiva, coach Pascucci non continuerà questo proficuo sodalizio che si era instaurato in questi anni per motivi personali.

"Già prima che finisse il campionato, e in coincidenza con i play-off, ci eravamo mossi nel prendere due giocatori di categoria superiore perché eravamo convinti che saremmo potuti partire con questa bella avventura. Però non è stato così. Noi ci troviamo in questo momento con una squadra attrezzata di giocatori di alto livello. Il nostro sarà un campionato aggressivo nel senso che cercheremo di fare il massimo come tutti gli anni e nel tempo lavoreremo come società per crearci delle basi migliori per poter farci trovare pronti se fossimo di nuovo in questa situazione”.

(fonte: Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo)