B1 femminile, Noemi Porzio: “Chromavis Abo desiderosa di migliorarsi, siamo ancora a metà del nostro potenziale”

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Di Redazione

E’ al suo terzo anno a Offanengo, ricoprendo i gradi di capitano e rappresentando una colonna nel gioco della squadra per capacità, esperienza e carattere. Trentacinque anni compiuti a luglio, Noemi Porzio continua a essere un faro della Chromavis Abo, vincitrice sabato scorso per 3-0 a Vicenza contro l’Anthea.

Abbiamo espresso un buon gioco – spiega la Porzio, di ruolo schiacciatrice e originaria di Novara – Vicenza ha difeso tanto e c’è stata una bella pallavolo da vedere, con tante azioni lunghe e spettacolari salvataggi. Abbiamo ancora un po’ di alti e bassi ma che ci possono stare in questo periodo. Siamo una squadra in costruzione, servono tempo e tanto sudore in palestra per lavorare, cosa che stiamo facendo. Si è vista la nostra progressione di crescita da una giornata all’altra in questo inizio di campionato”.

Domenica seconda trasferta consecutiva, questa volta a Castelfranco Veneto contro la Duetti Giorgione.“Sarà un’altra battaglia, come in ogni partita. Cerchiamo di migliorare e concentrarsi soprattutto sul nostro gioco, senza ovviamente sottovalutare l’avversario”.

A tuo avviso, in percentuale a che punto è il potenziale espresso dalla Chromavis Abo?“Secondo me siamo intorno al 50%, se non qualcosina in meno. C’è tanto margine di crescita e io lo vedo come un aspetto positivo”.

Cosa si caratterizza invece questo gruppo?“E’ un bel gruppo, lo siamo fuori e dentro il campo, ci si diverte, si lavora e soprattutto c’è tanta voglia di migliorare. Si pretende tanto da se stessi e dalle compagne e c’è un bel clima di lavoro collettivo, staff compreso, per raggiungere l’obiettivo comune”.

Attorno a voi, una società in costante crescita.“E’ il mio terzo anno qui e ogni volta resto meravigliata, non sono mai rimasta tanti anni in una società e rifarei la scelta di sposare Offanengo, una realtà che cerca sempre di migliorarsi. Organizzazione, colpo d’occhio in gare casalinghe, cartelloni, marketing sono tutte cose che poche società possono avere a questi livelli”.

Per un’atleta esperta, gli stimoli sono una componente importante: quali sono i tuoi per questa stagione? “Per me ogni anno è a sé, si riparte resettando. So di essere la più “vecchia” del gruppo, ma mi sento addosso meno anni e cerco di avere forma e forza le migliori possibili. Sono dell’idea che si possa sempre migliorare e ogni stagione cerco di arrivare preparata sempre meglio all’inizio della preparazione. A livello di stimoli, gioco per questa maglia e per quello che ormai è diventato il mio paese. Nella mia carriera due elementi sono sempre stati importanti: la serenità e il divertimento. Se dovessero venire mancare, dovrei pormi delle domande sul mio futuro”.

(Fonte: comunicato stampa)

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Mondovì, il ds Rubado: “La futura A3 ha raffreddato l’idea dei ripescaggi in A2”

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La possibilità di rivedere Mondovì Volley in Serie A2 si sta affievolendo ogni giorno di più, complice anche la riforma annunciata dalla Lega Volley femminile nei giorni scorsi. Infatti l'introduzione della Serie A3 dalla stagione 2026-2027 e la conseguente riduzione dei team partecipanti alla seconda serie nazionale "ha raffreddato un pochino l'idea dei ripescaggi, perchè probabilmente non si farà il girone con tante squadre e non ci saranno eventuali ripescaggi per avviarsi verso questi nuovi numeri che hanno proposto" come spiegato dal ds Max Rubado ai microfoni di Targatocn.

Per creare il nuovo campionato infatti, al termine della prossima stagione, quella 2025-2026, le squadre di B1 promosse in A3 saranno ben 12, a cui si andranno ad aggiungere 4 squadre retrocesse dalla Serie A2 L’anno successivo, al termine di quello che sarà il primo campionato di Serie A3, a 16 squadre, saranno poi previste 4 promozioni in A2 e 4 retrocessioni in B1 e così anche nelle stagioni successive.

Ma il discorso A3 per Rubado è ancora lontano, ora è tempo di pensare al mercato e al futuro di Mondovì, indirizzato verso la prossima B1 femminile, e senza fare nomi ha anticipato che "la squadra è in costruzione e siamo a buon punto". Il primo tassello sarà la conferma di coach Claudio Basso, di cui per ora "manca solo l'ufficialità".