B1 femminile, Montale cade al tie break nel derby di Campagnola Emilia

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
foto Emilbronzo Montale
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Di Redazione

Il recupero della 21ª giornata del girone “D” di Serie B1 femminile, costa la terza sconfitta stagionale all’Emilbronzo 2000 Montale, che cade al quinto set sul campo della Tirabassi & Vezzali. La cronaca del match.

1° SET – Longagnani parte con Galli Venturelli e Bernabè sulla diagonale principale, Fanzini e Scalera in banda, Fava e Puglisi al centro e Solieri libero. Ghibaudi schiera Lucrezia Giovagnoni e Visintini sulla diagonale principale, Frangipane e Giardi in banda, Gentili e Fronza al centro con Cioni libero. Avvio equilibrato, col primo break piazzato da Montale che sotto 2-1 va avanti 3-2 complice anche un’invasione a rete delle reggiane. Il contro-break arriva immediatamente (5-3) ma le nerofucsia ritrovano il vantaggio con tre punti consecutivi, di cui l’ultimo firmato Fronza (6-5). Sull’11-9 per Campagnola, Ghibaudi chiama il primo time-out. La seconda vincente di Galli Venturelli mantiene il più due (13-11), poi l’errore di Fronza dà il 14-11. Campagnola legge bene il gioco di Montale, e non si fa impensierire facilmente. Si viaggia punto a punto (20-17), poi capitan Fronza trova il break del meno uno (19-20) e Longagnani spende il suo primo time-out. Si riparte con un gioco sempre molto confuso ma con Campagnola che invade nuovamente a rete (20-20). Le padrone di casa riguadagnano il break di vantaggio con l’errore in attacco Giardi che pesta da seconda linea: 22-20 per Campagnola e secondo time-out per Ghibaudi. Anche Longagnani deve chiamare time-out dopo un doppio errore consecutivo delle sue ragazze in attacco (24-23 Campagnola). Ci pensa Bernabè a chiudere il set mandando avanti le padrone di casa. Sei i punti di Bernabè, cinque a testa per Frangipane e Fronza.

2° SET – Sestetti invariati rispetto a inizio match. Montale avanti di due sull’attacco vincente di Frangipane (6-4), poi l’attacco out di Visintini riporta il punteggio in parità (6-6). Capitan Fronza suona la carica e con due punti consecutivi, di cui l’ultimo un muro, dà il 9-6 a Montale e Longagnani chiama il time-out. Un super muro di Fanzini riporta sotto Campagnola (10-11), poi l’errore di Giardi vale la nuova parità (11-11). Visintini ristabilisce il vantaggio ma soprattutto il break (14-12), poi Fanzini attacca out e regala il 15-12 a Montale. Nerofucsia che allungano con due punti consecutivi di Giardi (l’ultimo è un ace) che valgono il 17-13. Longagnani spende il time-out con Montale avanti 19-15. Lo stop fa bene a Campagnola che piazza un break (17-19) e Ghibaudi risponde al time-out. Di nuovo fiato sul collo per Montale, dopo che Scalera riporta le reggiane a meno uno (21-22). Dopo uno scambio in cui Campagnola difende l’impossibile, arriva il punto della parità firmato Fanzini (22-22) e conseguente time-out di Ghibaudi. Si riparte con Giovagnoni che vince un contrasto a muro e con Gentili che piazza la murata del 24-22. Montale porta a casa il set (25-22) grazie alla fast di gentili, dopo uno scambio infinito in cui, ancora una volta, Campagnola ha difeso l’impossibile. Cinque i punti di Visintini, tre a testa per Gentili, Giardi, Fronza, Fanzini, Bernabè e Scalera.

3° SET – Nessuna variazione ai due sestetti. Subito break in avvio per Montale, che va sul 3-0 con Giardi, il muro di Frangipane e l’attacco di Visintini. Si affievolisce la spinta nerofucsia e Campagnola ritrova il pari con Bernabè (4-4), poi attacco a rete di Visintini per il primo vantaggio Campagnola (5-4). Vantaggio che si incrementa quando Scalera trova la diagonale vincente del 10-8, poi l’ace di Fava per l’11-8. Su questo punteggio c’è il time-out di Ghibaudi. Il 13-10 per Campagnola è un abbaglio degli arbitri che danno out un attacco chiaramente buono di Montale. Con Bernabè, le padrone di casa salgono sul 16-12, poi break chiuso da Visintini per il 14-16. La stessa Visintini, però, attacca fuori la palla del contro-break (18-14) e Ghibaudi spende anche il secondo time-out. Sul 19-16 per Campagnola, Ghibaudi manda in campo Del Romano per Gentili al servizio, che però non incide. Le reggiane salgono fino al 21-17, poi sul 21-18 entra in campo Ginevra Giovagnoni al servizio ma anche lei non riesce a far male dai nove metri. Luce spenta nel campo di Montale quando la neo entrata Secciani piazza l’ace del 23-18. Errore in battuta per Fronza che regala il 24-20 a Campagnola, poi Giardi prova a tenere in vita Montale col punto del 22-24 ma Longagnani ferma saggiamente tutto col time-out. Alla ripresa del gioco è Fanzini a mettere il sigillo sul set (25-22). Sei i punti di Fanzini, cinque per Bernabè, Visintini, Giardi e Frangipane.

4° SET – I due coach non apportano modifiche ai sestetti. Montale trova il break in avvio con l’ace di Frangipane (3-1), poi Visintini attacca forte in diagonale per il 4-1. Nerofucsia che salgono fino al 6-1 col punto di Giardi, e Longagnani chiama subito il time-out. Break Campagnola che si riporta a meno quattro con Fanzini (4-8). Gentili risolve in qualche modo una fast servita non troppo bene da Giovagnoni (11-5). Erroraccio di Secciani in attacco che dà il 13-6 a Montale, poi Frangipane per il 15-8. Su questo punteggio chiama time-out coach Longagnani. Perde un po’ la bussola Montale, con Campagnola che si riporta a meno quattro (11-15) e Ghibaudi chiama time-out. Si riparte con l’ace di Secciani su Fronza (12-15). Gentili ridà margine a Montale (21-14), e Visintini avvicina le nerofucsia al tie-break (22-16). Su questo punteggio Ghibaudi manda al servizio Marinelli al posto di Gentili, ma Montale subisce il punto (17-22). Fronza mura il pallone del 24-18, e Visintini mura quello del 25-18. Sei i punti di Giardi, quattro per Gentili, Visintini, Fronza e Fanzini.

5° SET – L’ultimo parziale si apre con gli stessi sestetti e con il break di Montale chiuso dall’ace di Giovagnoni (2-0). Un break che rimane e s’incrementa col muro di Gentili (6-3). Si va al cambio campo con Montale avanti di quattro (8-4), poi l’arbitro fischia un doppio tocco a Galli Venturelli (9-4) e Longagnani chiama il time-out. Giardi porta le modenesi in doppia cifra con la diagonale del 10-4, poi Gentili chiude la fast dell’11-6 e Longagnani spende anche il secondo time-out. Si riparte con Giardi che pesta la riga in battuta e regala il 7-11 a Campagnola, poi Bernabè trova il break (8-11). Fanzini trova il meno due (10-12) e Ghibaudi ferma tutto col time-out. Pesante il turno al servizio di Scalera, che trova anche l’ace del 12-12 e Ghibaudi chiama anche il secondo time-out. Montale ferma al palo e Bernabè manda avanti Campagnola (13-12). Ancora Bernabè per il 15-14, poi indecisione nel campo di Montale che lascia cadere la palla del 16-14. Quattro i punti di Fanzini e Bernabè, tre per Visintini e Giardi.

TIRABASSI & VEZZALI-EMILBRONZO 2000 MONTALE 3-2 (25-23; 22-25; 25-22; 18-25; 16-14)
TIRABASSI & VEZZALI:
Galli Venturelli 3, Bernabè 20, Fanzini 21, Scalera 10, Fava 9, Puglisi 3, Solieri (L1), Frignani 0, Menozzi 0, Secciani 2, Trevisani 0, Varini ne, Baldelli ne, Ferrari (L2). All.: Simone Longagnani.
EMILBRONZO 2000 MONTALE: L. Giovagnoni 5, Visintini 18, Frangipane 16, Giardi 20, Gentili 10, Fronza 16, Cioni (L1), Del Romano 0, Marinelli 0, G. Giovagnoni 0, Odorici ne, Aguero ne, Nordi ne, Bici (L2) ne. All.: Andrea Ghibaudi.
ARBITRI: Luigi Argirò; Riccardo Mutti.
NOTE – Spettatori: 100 circa, con circa 30 ospiti. Tirabassi & Vezzali: 4 Ace, 7 Battute sbagliate, 1 Muri; Emilbronzo 2000 Montale: 3 Ace, 17 Battute sbagliate, 9 Muri.

(fonte: Comunicato Stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Grottazzolina riporta in Italia Lazar Koprivica: “Felice di tornare a misurarmi con i migliori”

Volley Mercato

Nuovo annuncio in casa Yuasa Battery: a completare il reparto schiacciatori per la stagione 2025-26 di Superlega arriva infatti nel fermano Lazar Koprivica, esperto schiacciatore serbo (classe ‘91), autentico specialista dei fondamentali di seconda linea nonostante i due metri di altezza. Con Fedrizzi, Tatarov e Magalini, Koprivica andrà a completare un reparto che rappresenta un bel mix in termini di età ed esperienze, ma anche di caratteristiche tecniche.

“Quando sono stato contattato dal club - le prime parole di Koprivica da neo-grottese - ero molto emozionato, non è per me la prima esperienza in Italia ma sono davvero felice di poter tornare a misurarmi con i migliori giocatori del mondo e nel miglior campionato del mondo.” 

Un primo aspetto interessante della chiacchierata di benvenuto affrontata con il giocatore serbo è rappresentato dal fatto che la storia sportiva di Grottazzolina, nella sua unicità, sta davvero facendo il giro del mondo: “Siamo legati da una sincera amicizia con Dusan (Petkovic ndr), per cui ci seguiamo a vicenda nelle rispettive stagioni. Così ho avuto modo di scoprire un po’ l’incredibile storia sportiva di Grottazzolina, credo unica e difficilmente replicabile. Farò del mio meglio per aiutare la squadra a raggiungere i nostri obiettivi in questa stagione.”

Una storia da film, disse l’onorevole (ed ex ct della nazionale di volley) Mauro Berruto ai tempi della promozione, un film che evidentemente attira anche giocatori importanti, volenterosi di prenderne parte e di contribuire a scrivere, sempre a piccoli passi, un nuovo capitolo di quella storia.

Non fa eccezione Lazar Koprivica, che a dispetto di un nome forse meno noto di altri nel panorama pallavolistico italiano, è in realtà un giocatore dal curriculum importante: cresciuto pallavolisticamente nella prestigiosa “cantèra” della Stella Rossa di Belgrado, dove disputa anche le sue prime sette stagioni in massima serie, nel 2015 arriva la prima chiamata estera, e vola al Rennes, in Francia. Da lì inizia il suo girovagare per l’Europa, con esperienze nei massimi campionati di Romania e Grecia. Nel 2017 arriva anche la sua prima esperienza in Italia, a Padova (compagno di squadra di Andrea Canella, tra gli eroi che hanno contribuito a portare Grottazzolina in Superlega). Quindi il ritorno in patria, in top club serbi come il Partizan e la Stella Rossa, con una parentesi anche a Kragujevac. Due anni fa arriva di nuovo la chiamata del Nizza, ancora in Ligue A francese. E ora, una nuova chiamata dall’Italia, a Grottazzolina, pronta ad accoglierlo come da par suo, con Koprivica che porterà con sé anche la famiglia cui è molto legato: “Inizialmente verrò da solo, ma dopo qualche settimana arriveranno anche mia moglie e mio figlio.”

Quattro campionati serbi, quattro Supercoppe e quattro Coppe di Serbia nel suo palmares, oltre a numerose presenze nelle coppe europee (Challenge, CEV e Champions League) e, nondimeno, un buon percorso in nazionale sin dalle giovanili. Due i campionati balcanici vinti in Under 21, categoria in cui porta a casa anche due medaglie di bronzo, all’europeo 2010 e al mondiale 2011. Due argenti a completare il curriculum giovanile con la selezione serba, agli Europei under 19 del 2009 e ai mondiali under 23 nel 2013. In nazionale maggiore partecipa, tra gli altri, agli European Games di Baku nel 2015 e alla VNL 2022 dove, come accaduto anche in altre parentesi con la sua Serbia, ricopre il ruolo di libero.

“Il mio punto di forza è la ricezione” racconta Koprivica “fondamentale che mi consente di ricoprire diverse posizioni, come accaduto nelle mie ultime squadre. Di sicuro sono un atleta che punta molto sullo spirito di squadra, da questo punto di vista sento di poter dare tanto al gruppo di cui entrerò a far parte.”

Descritto da tutti coloro che hanno avuto il piacere di condividerne lo spogliatoio come un ragazzo speciale, Koprivica è il classico elemento “aggiustatore”, il jolly che ogni coach apprezza per disponibilità e spirito di sacrificio. Un elemento esperto che va ad aggregarsi ad un gruppo, rinnovato per metà, che sta iniziando a solleticare l’interesse dei tifosi, che nel frattempo fremono in vista dell’imminente avvio della campagna abbonamenti.

“Mi aspetto un campionato molto competitivo, dal momento in cui ho firmato con la Yuasa ho iniziato a prendere informazioni sugli altri roster in costruzione e devo dire che è incredibile come la Superlega italiana riesca ogni anno ad incrementare il proprio livello. Non sarà facile ottenere la salvezza in un contesto simile, non lo è mai stato in questo campionato. Posso però promettere ai tifosi che lotteremo ad ogni punto contro tutti, e che il loro supporto sarà molto importante per la riuscita dei nostri piani.”

(fonte: Yuasa Battery Grottazzolina)