B1 femminile, la Zero5 scommette sulla brasiliana classe ’83 Jaqueline Kohler

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foto Zero5 Castellana Grotte
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Di Redazione

Completato il roster della Zero5 Castellana Grotte, iscritta al prossimo campionato nazionale di pallavolo femminile di serie B1, con un’atleta che spesso negli scorsi anni ha collaborato in allenamento. Si tratta della giocatrice brasiliana, ma castellanese di adozione, Jaqueline Kohler.

Dopo la serie di atlete giovanissime (per un’età media complessiva di soli 19 anni), arriva un’atleta matura ed esperta che torna alle competizioni proprio per la Zero5 Castellana Grotte.

Jaqueline Kohler è un martello-ricettore di 180 cm, classe ’83, nata a Curitiba in Brasile. Prime esperienze di volley in Brasile poi, a 21 anni, si sposta negli Stati Uniti dove si laurea in Business Management all’università George Mason di Fairfax in Virginia e gioca nella squadra del college. Nel 2010 arriva in Italia direttamente in A2 a San Vito dei Normanni e quindi a Frosinone. Dopo queste esperienze decide che è tempo di metter su famiglia e sposa un professionista castellanese, nel cui studio lavora come manager, e da alla luce una bimba che oggi ha 6 anni.

“La mia ultima esperienza pallavolistica risale a 10 anni fa”, racconta la giocatrice brasiliana, “e per questo la mia scelta è stata difficile, ma alla fine ho deciso di vivere questa esperienza e tornare in campo. Certamente la serietà della società, che conosco molto bene, l’ambiente e lo staff tecnico hanno favorito la mia decisione. Il mio obiettivo, come in tutto quello che faccio, è dare il meglio di me”.

Sono consapevole che dovrò prima trovare la giusta forma fisica ma vorrei trasmettere alle mie compagne un po’ della mia esperienza. Mi emoziona giocare a Castellana Grotte, la città che mi ha accolta, dove ho conosciuto tante belle persone, dove lavoro e dove vive in serenità la mia famiglia. Amo questo territorio e sono fiera di poterlo rappresentare sul campo”.

Ecco la squadra (tra parentesi l’età): in regia Gaia Gulino (20) e Graziana Equatore (16), opposta Ginevra Bazzani (20), schiacciatrici Jaqueline Kohler (39), Noemi Palmieri (23), Francesca Soleti (17) e Martina Caffò (18), centrali Vittoria Belotti (19), Alessia Avellini (23) e Paola Fino (18), libero Stefania Recchia (17). 

Ma come è stata costruita questa squadra? Risponde il general manager, nonché responsabile tecnico, Massimiliano Ciliberti: “Siamo partiti molto in ritardo non avendo avuto subito riscontro da parte della federazione sul nostro ripescaggio, pur essendo stata la migliore classificata in Italia. Il nostro obiettivo stagionale rimane la permanenza. La nostra è una squadra giovane, atlete con buone potenzialità e tanto entusiasmo, insieme lavoreremo sodo per vincere la nostra scommessa. Abbiamo puntato su un gruppo che ha voglia di crescere e guarda al futuro con ambizione. La nostra linea è stata quella di non partecipare ad aste di mercato, un mercato fazioso mai visto prima”.

Siamo da otto anni consecutivi tra B2 e B1 nei campionati nazionali, e quest’anno in Puglia nella terza serie nazionale siamo solo in due (con Melendugno, ndr). Abbiamo un settore giovanile tra i migliori della regione, grazie a scelte economiche oculate che ci permettono di lavorare serenamente rispettando la fiducia dei nostri tesserati e i nostri partner economici che ringrazio per la fiducia e stima verso la nostra società. Noi continuiamo incessantemente a lavorare per un ambizioso futuro della Grotte Volley Castellana”.

(fonte: Comunicato stampa)

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Firma protocollo Fipav Fivb

Fipav-Fivb: firmato il protocollo per lo sviluppo della pallavolo

Attività internazionale

Nella suggestiva location dello Stadio dei Marmi, affollata da migliaia di bambini presenti per l'evento Volley S3 di Roma, si è tenuta oggi la firma del protocollo di collaborazione tra la Federazione Italiana Pallavolo (Fipav) e la Federazione Internazionale (Fivb). Il numero uno federale Giuseppe Manfredi e il presidente della Fivb Dr. Ary S. Graça Filho, davanti al presidente del CONI Giovanni Malagò, hanno siglato un accordo attraverso il quale si impegnano a mettere in atto dei progetti per supportare e far crescere le federazioni pallavolistiche meno sviluppate.
Alcuni dei punti chiave del protocollo sono: il trasferimento delle conoscenze, la messa a disposizione di strutture e materiali, la condivisione di figure professionali ed esperti di vari settori, la promozione della pallavolo attraverso degli ambasciatori.

La Fipav è stata la prima federazione a siglare quest’accordo che nelle prossime settimane vedrà l’adesione di altre importanti realtà pallavolistiche mondiali. “Siamo molto felici di collaborare con la Fivb per la messa in atto di questo protocollo – le parole del presidente Fipav Giuseppe Manfredi – Già con la Confederazione Europea abbiamo iniziato un percorso per sostenere e aiutare la crescita delle federazioni meno sviluppate. Attraverso questo accordo riusciremo ad avere un progetto organico e poter essere ancora più efficaci. Io sono convinto che se vogliamo migliorarci abbiamo bisogno di far crescere anche altre federazioni, un divario troppo marcato danneggia tutto il movimento del volley”.

Il nostro obiettivo è sostenere e aiutare quelle federazioni dove la pallavolo fatica a crescere - il commento del presidente Fivb Dr. Ary S. Graça - Vogliamo avere molte più nazioni competitive, in maniera da alzare il livello del volley mondiale. Non mi riferisco solo all’Africa, ma anche a tante altre nazioni che possiamo sostenere attraverso l’utilizzo dei nuovi supporti tecnologici. Siamo molto felici che la Federazione Italiana Pallavolo sia stata la prima a firmare questo accordo, nelle prossime settimane si aggiungeranno altre federazioni. La Fivb crede fortemente in questo progetto e farà del suo meglio per raggiungere gli obiettivi prefissati”.

Questo è un protocollo molto interessante, che pone l’attenzione su un problema comune nello sport: un divario sportivo troppo ampio tra realtà diverse.  – l’analisi del Presidente Coni Giovanni Malagò – Anche il CIO sta dando sempre più importanza al tema della solidarietà olimpica, far crescere lo sport, in questo caso la pallavolo, in più paesi significa valorizzare tutto il movimento mondiale del volley. La Pallavolo ha un grande patrimonio e sono sicuro lo sfrutterà nel migliore dei modi per crescere ulteriormente.”

All'evento hanno partecipato il vice presidente senior CEV Renato Arena, il direttore generale Fivb Fabio Azevedo, il vice presidente Luciano Cecchi, il segretario generale Stefano Bellotti, l'ex campione brasiliano Giba, oltre ad Andrea Lucchetta e Valerio Vermiglio, entrambi impegnati nella tappa del Volley S3.

La foto-gallery dell’evento è disponibile QUI

(Fonte: comunicato stampa Fipav)