B1 femminile, la Conad Alsenese cerca continuità contro Cesena

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foto Alessandro Soragna
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Di Redazione

A caccia di continuità. Domani (sabato) alle 21 al palazzetto di Alseno la Conad Alsenese affronta il secondo match casalingo consecutivo sfidando l’Elettromeccanica Angelini Cesena nella sesta giornata di ritorno del girone D di serie B1 femminile. Le gialloblù di Enrico Mazzola sono reduci dal brillante 3-1 interno contro la Tirabassi & Vezzali, con tre punti e una bella pallavolo espressa davanti al pubblico amico. Ora un nuovo, importante appuntamento contro la compagine romagnola, battuta al tie break all’andata e che insegue a un punto ma con un match in più da recuperare.

“Contro Campagnola – osserva Mazzola – siamo stati bravi centrando una vittoria corale, lavorando bene soprattutto in battuta e in difesa. E’ una tappa del nostro percorso di crescita, già nella sosta avevo visto alcuni passi avanti che sono stati evidenziati anche nella prima partita dopo lo stop. Ora cerchiamo di migliorare ulteriormente e soprattutto di confermarci”. Quindi aggiunge. “Cesena è una squadra che è cambiata molto rispetto all’andata, recuperando il centrale assente e innestando nel proprio motore l’opposto Giada Benazzi, che ha esperienza e qualità. Per noi sarà importante porre grande attenzione alla nostra battuta, per limitare il loro gioco al centro e organizzare al meglio il nostro muro-difesa sulle laterali, in particolare sul loro opposto che si sta dimostrando un punto di riferimento importante per la palleggiatrice dando sicurezza e percentuali alte. C’è da dire, comunque, che Cesena ha un gioco vario, l’opposto è certamente un elemento in più, ma in diverse situazioni la distribuzione di gioco resta molto equilibrata”.

L’AVVERSARIO – L’Elettromeccanica Cesena occupa l’ottavo posto in classifica con 14 punti ed è allenata da Cristiano Lucchi, che in carriera in campo femminile vanta anche panchine in A1 con Club Italia, Casalmaggiore e Villa Cortese (in questo caso da vice). Per le romagnole, si tratta del primo match dopo la lunga sosta, visto che nello scorso week end era arrivato il rinvio “last-minute” del match contro Cremona per un caso-Covid nelle fila lombarde.

A presentare la partita in casa cesenate è la centrale marchigiana Giulia TiberiDopo la falsa partenza di domenica scorsa, non vediamo l’ora di scendere in campo e siamo motivate più che mai a riscattare la sconfitta dell’andata. Andremo a far visita all’Alsenese che sfrutterà al massimo il fattore campo visto che arriva da un altro match giocato in casa e, oltretutto, vinto. Dobbiamo pensare a noi e ai nostri obiettivi perché sabato è come se iniziasse un nuovo campionato: due mesi di stop sono lunghi, eterni, ci siamo allenate con grande intensità e siamo cariche per giocare al meglio questa partita”.

A dirigere l’incontro tra Conad Alsenese ed Elettromeccanica Angelini Cesena saranno il primo arbitro Riccardo Pavanello e il secondo arbitro Lorenzo Foppoli.

LA CLASSIFICA – Emilbronzo 2000 Montale 30, Esperia Cremona 23, Bleuline Forlì 21, Csi Clai Imola, Csv-Ra.Ma. Ostiano 19, Tirabassi & Vezzali 18, Conad Alsenese 15, Elettromeccanica Angelini Cesena 14, Volley 2001 Garlasco, Fos Wimore Cvr 12, Fumara MioVolley Gossolengo 10, Certosa Volley 2. (Cremona, Forlì, Imola, Tirabassi & Vezzali, Conad Alsenese, Garlasco, Fos Wimore Cvr e Fumara Mio Volley una partita in meno, Certosa, Cesena e Ostiano due partite in meno)

(fonte: Comunicato Stampa)

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Grottazzolina, la Yuasa Santoni batte in due gare Macerata e conquista la Serie B

Serie B / C / D

Vuole completare l’alfabeto la Yuasa Battery Grottazzolina che, dopo una splendida Superlega conquistata e difesa, da qualche ora si è concessa il bis. La Yuasa Santoni, dopo un cammino strepitoso in Serie C, ha conquistato infatti la Promozione in Serie B vincendo la finale playoff in due gare. Il secondo e decisivo successo arriva per 3-1 in casa dell’Axore Macerata, con anche un gruppo di Skapigliati al seguito, che non è voluto mancare a questo appuntamento con la storia. Una storia assolutamente da raccontare quella della squadra di coach Delvecchio, che in Serie C ha saputo essere protagonista fin dall’inizio. 

E questa storia va raccontata perché coach Delvecchio, e vicino a lui un instancabile e preziosissimo Andrea Nicolini, hanno lavorato con un gruppo composto per 12 giocatori su 13 provenienti dalla cantèra di M&G Scuola Pallavolo. Il tredicesimo non era di certo un giocatore banale, bensì quel Aleksandar Mitkov che ha addirittura saputo fare doppietta: era infatti nel gruppo che ha conquistato a Siena la promozione in Superlega.

La storia scritta ormai più di un anno fa e la voglia di ripartire dal “basso”, con un progetto differente ma che ha esaltato il suo essere un campione speciale. Lui era il riferimento e l’uomo di maggiore esperienza, con i suoi 28 anni, ma intorno a lui un’età media incredibilmente bassa con il più giovane atleta classe 2009.

In generale un’età media che non tocca i 20 anni con tanti elementi nati nel 2006, 2007 e 2008 e tutti rigorosamente "fatti in casa", espressione di una realtà che per dimensioni geografiche e demografiche potrebbe anche essere un quartiere di tante altre contendenti cittadine. Il tutto con una guida tecnica giovanissima, formata da Michele Delvecchio, 37 anni e subito vincente al suo primo anno a Grottazzolina, e da un Andrea Nicolini, anche lui frutto di questo mondo che non smette mai di stupire come quello della M&G Scuola Pallavolo. 

E a Macerata sugli spalti a seguire i ragazzi erano presenti come sempre il direttore tecnico Massimiliano Ortenzi e anche il presidente Rossano Romiti, quest’ultimo doppiamente felice anche per la bella soddisfazione... familiare. “Una bellissima sensazione oggi al risveglio - sottolinea proprio Romiti - continua la crescita della M&G: abbiamo ottenuto un altro risultato eccezionale, portando in Serie B la nostra seconda squadra maschile, composta per 12-13esimi da ragazzi provenienti dal nostro vivaio. Un grande “bravi” va a loro, perché non si vince mai per caso un campionato. Ma passa anche per la bontà del progetto, il lavoro, la dedizione e la passione dei tecnici e ragazzi, da chi ha giocato tutte le partite fino a chi è sceso in campo meno. Una vittoria senza dubbio di squadra”.

(fonte: Yuasa Battery Grottazzolina)