B1 femminile, Castellana Grotte cede 3-1 nell’esordio casalingo con Terrasini

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foto Zero5 Castellana Grotte
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Tante emozioni nella gara di esordio in casa della Zero5 Castellana Grotte impegnata contro Terrasini (Pa) nella seconda giornata del campionato nazionale di volley femminile di serie B1. Passa la squadra siciliana per 1-3 (22-25, 23-25, 25-21, 24-26), ma la Zero5 ha combattuto, pagando per la sua minore esperienza.

Tanti errori dovuti proprio all’inesperienza (ben 36 nella gara, contro i 19 delle siciliane) non vengono compensati dalla generosità nella Zero5, così come dall’altra parte l’esperienza delle varie Biccheri, Ameri, Bacciottini e Patti e le straordinarie difese di Ruffa consentono alle siciliane la vittoria piena, seppur con due set vinti solo ai vantaggi.

Giombini, Salamida e Recchia le più positive nella Zero5, serve maggiore continuità alle altre.

D’Accardi per il Terrasini schiera Luzzi opposta a Bacciottini, Biccheri e Ameri in banda, Giambona e Tarantino al centro, Ruffa libero. Massimiliano Ciliberti per la Zero5 risponde con Sangoi opposta a Belloni, Giombini (top scorer con 18 punti) e Bondarenko schiacciatrici, Salamida e Gogna centrali, Recchia libero.

Parte di slancio Terrasini (1-7), ma un ottimo turno al servizio di Sangoi, rimette il punteggio in parità (7-7). Sul 14 pari, nuova fuga siciliana (15-21) e nuova rincorsa castellanese conclusa con un ace di Salamida. Sul 22-23, un attacco di Luzzi non contenuto ed un ace di Giambona, chiudono il set sul 22-25.

Anche il secondo set è un continuo rincorrere per le padrone di casa. Vicine fino al 8-9, Biccheri guida la fuga del Terrasini fino al 17-23, quando Giombini sale in cattedra e, grazie anche ad alcuni errori delle siciliane, conquista il pari 23. Ma, ancora una volta, la Zero5 non approfitta, non spinge, sbaglia e si chiude 23-25.

Come ad Arzano, dopo due set persi, viene fuori l’orgoglio delle “grottine” che spingono forte (7-3) e riescono a controllare e contenere tutti i tentativi delle siciliane che non mollano, ma cedono infine per 25-21.

D’Accardi muove qualche pedina mettendo Biccheri opposta e Patti al posto di Luzzi. Anche Ciliberti prova una variante con Bellanca al posto di Sangoi. La Zero5 continua a giocare in scioltezza (8-5, 16-12), ma solo fino al 18-12, quando le isolane decidono di alzare il ritmo difendendo tutto ed attaccando con maggiore precisione. Il sorpasso siciliano avviene al 20-21. Quindi si lotta palla su palla fino al 23 pari. L’esperta Biccheri trova il 23-24, Bondarenko guadagna il 24 pari, ma poi spreca ed il Terrasini non perdona: 24-26 ed 1-3 nella gara.

A fine gara sentiamo i commenti dei tecnici e di Ezia Salamida, centrale della Zero5.

Ezia Salamida: “Qualche problema in ricezione ci limita perchè l’attacco con palla scontata è facile da contenere. Lavoreremo per migliorare alcune lacune che ancora  abbiamo. Ci vuole anche un po’ più di orgoglio, più carattere”.

D’Accardi: “Le ragazze stanno lavorando bene. Il nostro mix di esperte e giovani fa la differenza. In alcuni momenti bisogna anche piazzare la palla, avere la pazienza di aspettare il momento giusto. Loro hanno forzato al servizio, noi abbiamo provato a contenere le loro centrali. Questo è quello che questa gara poteva darci e ci ha dato”.

Ciliberti: “In alcuni momenti giochiamo molto bene ed in altri abbiamo difficoltà, soprattutto in ricezione. Continueremo a lavorarci. Loro hanno sfruttato la loro esperienza e difeso tanto, noi invece fatichiamo a recuperare palle difficili. Dobbiamo migliorare nella gestione dei primi tempi e degli errori. Oggi abbiamo perso sempre ai vantaggi e quindi sarebbe bastato qualcosa in più, bastava crederci di più in difesa e nelle coperture”.

(fonte: Comunicato Stampa)

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Grottazzolina, la Yuasa Santoni batte in due gare Macerata e conquista la Serie B

Serie B / C / D

Vuole completare l’alfabeto la Yuasa Battery Grottazzolina che, dopo una splendida Superlega conquistata e difesa, da qualche ora si è concessa il bis. La Yuasa Santoni, dopo un cammino strepitoso in Serie C, ha conquistato infatti la Promozione in Serie B vincendo la finale playoff in due gare. Il secondo e decisivo successo arriva per 3-1 in casa dell’Axore Macerata, con anche un gruppo di Skapigliati al seguito, che non è voluto mancare a questo appuntamento con la storia. Una storia assolutamente da raccontare quella della squadra di coach Delvecchio, che in Serie C ha saputo essere protagonista fin dall’inizio. 

E questa storia va raccontata perché coach Delvecchio, e vicino a lui un instancabile e preziosissimo Andrea Nicolini, hanno lavorato con un gruppo composto per 12 giocatori su 13 provenienti dalla cantèra di M&G Scuola Pallavolo. Il tredicesimo non era di certo un giocatore banale, bensì quel Aleksandar Mitkov che ha addirittura saputo fare doppietta: era infatti nel gruppo che ha conquistato a Siena la promozione in Superlega.

La storia scritta ormai più di un anno fa e la voglia di ripartire dal “basso”, con un progetto differente ma che ha esaltato il suo essere un campione speciale. Lui era il riferimento e l’uomo di maggiore esperienza, con i suoi 28 anni, ma intorno a lui un’età media incredibilmente bassa con il più giovane atleta classe 2009.

In generale un’età media che non tocca i 20 anni con tanti elementi nati nel 2006, 2007 e 2008 e tutti rigorosamente "fatti in casa", espressione di una realtà che per dimensioni geografiche e demografiche potrebbe anche essere un quartiere di tante altre contendenti cittadine. Il tutto con una guida tecnica giovanissima, formata da Michele Delvecchio, 37 anni e subito vincente al suo primo anno a Grottazzolina, e da un Andrea Nicolini, anche lui frutto di questo mondo che non smette mai di stupire come quello della M&G Scuola Pallavolo. 

E a Macerata sugli spalti a seguire i ragazzi erano presenti come sempre il direttore tecnico Massimiliano Ortenzi e anche il presidente Rossano Romiti, quest’ultimo doppiamente felice anche per la bella soddisfazione... familiare. “Una bellissima sensazione oggi al risveglio - sottolinea proprio Romiti - continua la crescita della M&G: abbiamo ottenuto un altro risultato eccezionale, portando in Serie B la nostra seconda squadra maschile, composta per 12-13esimi da ragazzi provenienti dal nostro vivaio. Un grande “bravi” va a loro, perché non si vince mai per caso un campionato. Ma passa anche per la bontà del progetto, il lavoro, la dedizione e la passione dei tecnici e ragazzi, da chi ha giocato tutte le partite fino a chi è sceso in campo meno. Una vittoria senza dubbio di squadra”.

(fonte: Yuasa Battery Grottazzolina)