B maschile, una bellissima Indeco Molfetta sbanca il difficile campo di Ruffano

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Una bellissima Indeco Molfetta sbanca il caldissimo palasport di Ruffano e si prende i primi tre punti della stagione, dopo la sconfitta esterna della prima giornata a Marigliano e il turno di riposo di sette giorni fa.

Funziona tutto benissimo nella metà campo biancorossa: ricezione superiore agli avversari (69%) che consente a Bernardi di variare il gioco e mandare in doppia cifra Petruzzelli e Lorusso, entrambi con 14 punti, e Borghetti, top scorer dei biancorossi con 15 punti e 1 ace, l’unico per l’Indeco. Netta superiorità in attacco dei biancorossi (50% di positività contro il 37% dei locali) e nel sistema muro-difesa, con 9 block molfettesi, di cui 4 firmati La Forgia.

Top scorer del match Sansò, con 16 firme sulla gara, schierato in diagonale con il regista D’Alba; ai loro lati Marzo e Fracasso, al centro Tridici e De Micheli. Libero Bisanti. Difino risponde con Bernardi e Petruzzelli sulla diagonale principale, Lorusso e Borghetti di banda, La Forgia e Pisani centrali. Utro libero.

Buon avvio dei padroni di casa spinti da un caldo pubblico (3-0), Lorusso accorcia (3-2) e Sansò spara out: 3-3. Si alzano i muri dei due team: Sansò ferma Borghetti (6-3), La Forgia stampa Fracasso (6-6). Petruzzelli firma il primo vantaggio Indeco (7-8), Borghetti allunga subito (7-9), Petruzzelli ancora fa male e mister Braia richiama i suoi: 7-10. La magia di Bernardi vale il break di vantaggio (10-12), Lorusso e Petruzzelli allungano sul 10-14. Pisani attacca out (13-16), Sansò fa lo stesso (14-18) e il muro di Petruzzelli allunga ancora il gap: 14-19 Indeco. Borghetti fa male agli avversari (15-21), Bernardi alza la voce a muro (16-22), De Micheli prova ad accorciare (19-23), ma Lorusso (19-24) e Petruzzelli chiudono il parziale: 20-25

Ottimo avvio molfettese nel secondo parziale: Pisani firma il break (2-4), Petruzzelli si fa sentire in attacco (2-5), Fracasso accorcia il gap (5-6), ma Petruzzelli (5-8) e La Forgia (7-10) mantengono la distanza di sicurezza. Marzo spara out (7-11) e Braia ferma il gioco. L’Indeco vuol chiudere i conti: Lorusso (7-12), La Forgia (7-13), e la super pipe di Borghetti (9-16) allungano con mister Braia costretto a fermare la corsa biancorossa. Ancora Borghetti in attacco (11-19) e dalla linea di battuta (15-23), Lorusso e Petruzzelli falliscono l’allungo decisivo, Ruffano prende coraggio (18-23) e Difino vuol riorganizzare le idee. Lo schema Bernardi – Lorusso consegna il game ai biancorossi: 20-25.

Avvio fulminante dell’Indeco decisa a mettere in ghiaccio il match: il muro di Bernardi, l’attacco out di De Micheli e gli attacchi di Lorusso e Pisani consegnano il 4-0 con cui Braia è costretto a fermare il gioco. Sansò dimezza il gap (5-7), l’errore di Fracasso ristabilisce le distanze: 5-9. Si scatena Sansò, il bombardiere di casa con il punto del 9-10, il pareggio del 10-10 e l’ace dell’11-10: mister Difino richiama i suoi. Fase centrale in cui brillano i padroni di casa e nuovo timeout dalla panchina dei biancorossi (17-14). Un toccasana, in buona sostanza: gran pipe di Lorusso (17-15), La Forgia mura Sansò (17-16), Borghetti pareggia i conti (17-17). Si esaltano i due nuovi acquisti biancorossi: Petruzzelli difende l’indifendibile e Borghetti mette già il 18-19, poi piazza il lob del 18-20. La Forgia ferma ancora Sansò (18-21) e Fracasso (19-23), Bernardi mura Marzo (20-24) e lo schema Bernardi – Lorusso chiude la contesa: 21-25.

Tre punti importantissimi per l’Indeco Molfetta che si toglie le scorie post Marigliano e conquista i primi tre punti della stagione. Sabato prossimo i biancorossi vivranno l’esordio casalingo al PalaPoli quando arriverà la sorpresa del girone H, il lanciatissimo CUS Bari dell’ex Paradiso e del mister molfettese Mancini.

(fonte: Comunicato Stampa)

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Mondovì, il ds Rubado: “La futura A3 ha raffreddato l’idea dei ripescaggi in A2”

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La possibilità di rivedere Mondovì Volley in Serie A2 si sta affievolendo ogni giorno di più, complice anche la riforma annunciata dalla Lega Volley femminile nei giorni scorsi. Infatti l'introduzione della Serie A3 dalla stagione 2026-2027 e la conseguente riduzione dei team partecipanti alla seconda serie nazionale "ha raffreddato un pochino l'idea dei ripescaggi, perchè probabilmente non si farà il girone con tante squadre e non ci saranno eventuali ripescaggi per avviarsi verso questi nuovi numeri che hanno proposto" come spiegato dal ds Max Rubado ai microfoni di Targatocn.

Per creare il nuovo campionato infatti, al termine della prossima stagione, quella 2025-2026, le squadre di B1 promosse in A3 saranno ben 12, a cui si andranno ad aggiungere 4 squadre retrocesse dalla Serie A2 L’anno successivo, al termine di quello che sarà il primo campionato di Serie A3, a 16 squadre, saranno poi previste 4 promozioni in A2 e 4 retrocessioni in B1 e così anche nelle stagioni successive.

Ma il discorso A3 per Rubado è ancora lontano, ora è tempo di pensare al mercato e al futuro di Mondovì, indirizzato verso la prossima B1 femminile, e senza fare nomi ha anticipato che "la squadra è in costruzione e siamo a buon punto". Il primo tassello sarà la conferma di coach Claudio Basso, di cui per ora "manca solo l'ufficialità".