B maschile: seconda sconfitta stagionale per Monselice, ko 3-2 nel derby con Casalserugo

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La Tmb Monselice incappa e malamente nella seconda sconfitta della stagione nel derby contro Pallavolo Casalserugo.

Un 3-2 per gli ospiti che hanno meritato i due punti, frutto di una gara molto più aggressiva della capolista apparsa troppe volte spaesata e remissiva dal secondo set in poi. I numeri dicono di una gara molto equilibrata con tutti i fondamentali che di fatto non hanno mostrato nessuna differenza tra i due sestetti a parte il muro dove Casalserugo ne mette a segno 12 contro i 9 del Monselice.

Prima frazione che si apre con gli ospiti avanti per 5-7 ma ben presto Monselice rientra in carreggiata e il servizio di Drago fa mettere la freccia (8-7 11-8) con il tempo di coach Longo. Frazione che prosegue sempre con la Tmb ben presente in campo (17-14) nonostante gli ospiti mettono sempre pressione (17-16). Errori nel Casalserugo danno la sicurezza al Monselice (21-18) che chiude grazie ad un errore di Vaquer (25-20).

Secondo parziale che si apre come il primo: malino Monselice bene Casalserugo (3-5) ma come prima arriva la rimonta dei padroni di casa (5-5) che non danno continuità al proprio gioco (10-13) con Cicorella costretto a fermare il gioco. Stop positivo visto che il risultato è ribaltato (17-15) senza però fare i conti ancora una volta con le ottime difese degli ospiti e le positive rigiocate (18-20). Si impatta sul 22-22 prologo di un finale molto incerto e chiuso da Pravato sul 24-26.

Terzo set quasi sul velluto per Monselice (7-3 13-9) con gli errori che si riducono all’osso. Un fuoco di paglia perché da questo momento in avanti si vede una sola squadra in campo ed è il Casalserugo che in un attimo gira sul 20-23 con una Tmb spaesata e fallosa. Da un ace arriva il 21-25.

Quarto set con Monselice poco propenso a finire malamente la serata (5-2) ma nemmeno gli ospiti la vogliono allungare passando con merito sul 6-7. Drago e Vianello comandano la rimonta assieme ai muri di De Santi ed è sorpasso (9-7 13-10 21-17). Longo prova a chiamare entrambi i due tempi ma senza trovare risposte nei suoi che si arrendono sul 25-18.

Tie-break che si apre bene per la Tmb (4-2) che perde però su un attimo tutte le sicurezze e in un batter di ciglio si va sul 4-6 con l’inevitabile tempo monselicense. Il brutto momento non si ferma per Borgato e compagni in balia degli avversari (7-10 8-13) che festeggiano il 10-15 dopo un errore della Tmb.

Tmb Monselice-Pallavolo Casalserugo 2-3 (25-20, 24-26, 21-25, 25-18, 10-15)
Tmb Monselice: Govoni 1, Drago 21, Borgato 12, Vianello 26, De Grandis 5, Novello 3, Lelli (L), De Santi 9, Grazzi, Migliorin, ne Italiano, Dainese, Vigato, Zanetti. All: Cicorella
Pallavolo Casalserugo: Vianello 4, Maniero 17, Pravato 18, Tiozzo F.18, Tiozzo L.5, Vaquer 10, Rabacchin (L), Favaro, Mazzaro, Matterazzo, ne Ramazzina, Sartorato, Carlotto, Sorgato. All: Longo
Arbitri: Vigato Elisa e Ciman Matteo

(fonte: Comunicato stampa)

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Bergamo blinda anche il suo staff tecnico. Dopo quella di Carlo Parisi, arriva la conferma anche dei suoi più stretti collaboratori: il vice, Marcello Cervellin, il preparatore atletico Luca Rossini e lo scoutman Alessandro Bianciardi. E, con loro, anche per lo staff medico si proseguirà il percorso nel segno della continuità con i medici Alberto Baldi e Maurizio Gelfi, la nutrizionista Marta Gamba e i fisioterapisti Matteo Gandolfi e Matteo Bonfanti. E come Team Manager ci sarà ancora Ludovico Carminati.

Così, mentre Rossini condivide l’avventura in Nazionale con Parisi e lo Staff di Velasco, Cervellin lavora in palestra per tenere in allenamento Linda Manfredini, rimasta a Bergamo per terminare l’anno scolastico.

Ed è proprio il secondo allenatore rossoblù a tirare le somme di un’annata speciale, provando a spiegarne i segreti: “Si è creato subito un buon rapporto tra i componenti dello staff, la squadra e la società. Poi abbiamo avuto l’abilità di sfruttare un inizio di campionato senza big in molte delle squadre avversarie che ci ha permesso di andare in fiducia per il resto della stagione. Forse avremmo potuto fare un po’ meglio nella parte finale dell'anno, anche se bisogna riconoscere che ci sono stati degli scontri con squadre di caratura superiore. A Bergamo ho trovato un ambiente dinamico in un campionato in cui è andato tutto bene, un contesto che ha dimostrato cultura sportiva anche nei piccoli momenti di difficoltà. Perché quando le cose vanno bene è tutto più semplice, ma nei momenti in cui i risultati non venivano, la società ci ha messo in condizione di tranquillità e organizzazione per fare il meglio possibile”.

C’è qualcosa che avrebbe voluto fare in modo diverso?

“Avrei voluto fare qualche risultato in più alla fine della stagione che ci avrebbe permesso di fare una partita di più in casa nella fase dei Play Off e di avere qualche possibilità in più per allungare il nostro percorso. Ma non si può chiedere tanto di più a questa stagione”.

E ora?

“Ora dobbiamo lavorare per ricreare situazioni simili di fiducia della squadra e di fiducia reciproca da parte di tutti noi e poi limare ogni piccolo particolare in cui tutti possiamo migliorare. E’ utopico pensare che si possano ricreare le stesse situazioni dello scorso anno, in cui siamo stati bravi ma abbiamo avuto anche un po’ di fortuna. Quella fortuna che forse non avremo, potremo aggiustarla migliorando ogni dettaglio con l’obiettivo di confermare ciò che abbiamo fatto, che sarebbe un grandissimo risultato. Se poi venisse anche qualcosa in più…”.